Prestazione
di carattere e maturità quella dei romani, che ospiti sul difficile campo
dell’Amatori Catania secondo in classifica, centrano una larga vittoria con
punto di bonus offensivo. I Capitolini, solidi in difesa e concreti in attacco,
abbassano di rado l’attenzione ma soprattutto la tengono altissima nei momenti
cruciali del match, conducendolo sempre in avanti a livello di punteggio.
Il primo
tempo si apre con il Catania che prova subito a forzare la difesa romana che di
contro alza il muro e risponde impatto su impatto riuscendo in qualche
occasione a costruire un buon gioco di transizione. Al 5′ è Colitti a muovere
il tabellino centrando i pali su calcio di punizione per lo 0-3 (alla fine si
registrerà un 8 su 8 dalla piazzola per lui). All’ 8′ risponde l’Amatori sempre
dalla piazzola (3-3). Al 11′ Colitti ancora dalla piazzola porta avanti i romani
(3-6). Al 18′ i capitolini concretizzano ancora il possesso nella metà
campo avversaria. Mischia a dx, Vannini gioca per Colitti che innesca una bella
combinazione della linea veloce, Innocenti forza l’intervallo difensivo e dopo
un’accelerazione serve Aquisti giocando il 2vs1. Meta in mezzo ai pali che
Colitti trasforma per il 3-13. L’Amatori però non ha intenzione di mollare
un centimetro ed al 20′ segna la prima meta dopo una bella azione multifase
concretizzata a largo dall’ala Arrigo (8-13). La partita è intensa e gli
impatti sono importanti. La Capitolina sembra però essere più lucida e presente
a livello collettivo rispetto all’avversario. Al 25′ su un attacco multifase
dei romani a ridosso dei 22 metri avversari, uno dei centri dell’Amatori
Catania, dopo un punto d’incontro, colpisce con un pugno sul viso l’estremo
Capitolino mentre il gioco si sviluppa in altra direzione. Corretta
l’interpretazione dell’arbitro che a termine di regolamento espelle il
giocatore catanese. Sugli sviluppi della punizione Colitti centra i pali per il
8-16. A questo punto i romani spingono sull’acceleratore per aumentare il gap
del punteggio.
E’ Innocenti a segnare la seconda meta al 32′ che Colitti
trasforma (8-23). Sullo scadere del primo tempo arriva l’unico calo di attenzione
degli ospiti. Al 38′ con un avanzamento profondo dentro la difesa, l’Amatori si
fa pericoloso e sugli sviluppi di un punto d’incontro Aquisti commette un fallo
tecnico di antigioco a terra. L’arbitro correttamente da il giallo all’ala
romana. Si ristabilisce la parità numerica. Sugli sviluppi della successiva
touche l’Amatori al 40′ trova su raggruppato penetrante ripetuto la via della
meta con Hliwa chiudendo il primo tempo in svantaggio di 10 punti (13-23).
Tutti i primi
10 minuti del secondo tempo si giocano 14 contro 14. I romani entrano in campo
da subito con l’attenzione alta ed all’ 8′ Rosato dopo una bella accelerazione
a largo deposita l’ovale in meta; Colitti trasforma per il 13-30. I giocatori
Catanesi però non smettono mai di combattere e di questo bisogna dare merito a
loro ed al bellissimo numeroso pubblico che continua a sostenerli. Al 12′ i
padroni di casa accorciano le distanze con una meta di Mistretta trasformata
dall’apertura inglese Loader (20-30). Da questo punto in poi però la Capitolina
fa quadrato. Dal punto di vista fisico i romani sono più presenti
dell’avversario che di contro prova ad imbastire qualche azione offensiva ma
senza più l’esuberanza dei primi 20 minuti del match. Al 22′ è Moriggi a
segnare la quarta meta, sugli sviluppi di un’azione giocata con ritmo dai Blu
Amaranto; trasforma Colitti (20-37). Il possesso è sempre più degli ospiti che
si stabiliscono nella metà campo avversaria segnando la quinta meta di giornata
con Corvisieri al 27′ che trova l’intervallo giusto nella difesa avversaria con
un bel cambio d’angolo su situazione di parità numerica di linea; Colitti
trasforma per il 20-44. Negli ultimi 10 minuti la Capitolina spinge ancora e
prova a segnare la sesta marcatura pesante, negata prima da un fallo di antigioco
degli avversari a ridosso della meta e poi da una difesa ospite che ancora una
volta dimostra, se mai ce ne fosse bisogno, che l’Amatori Catania è una buona
squadra sicura protagonista del campionato.
Il commento
di Ianni a fine partita: “I ragazzi si sono ritrovati nei momenti cruciali del
match dando prova di maturità e ponendo la giusta attenzione ai corretti
comportamenti strategici e tattici. Avevamo chiesto alla squadra una
prestazione che fosse il frutto del lavoro fin qui svolto e la risposta c’è
stata sia a livello collettivo che individuale. Anche la buona partita
dell’U.18 Trapasso in seconda linea, è motivo di grande soddisfazione per tutto
lo staff tecnico”.
Il commento
di Cococcetta: “Siamo solo alla prima partita del girone di ritorno e non
dovremo abbassare l’attenzione fino alla fine del campionato. Già l’11 febbraio
saremo chiamati a recuperare la partita non disputata con l’Amatori Napoli
Afragola in casa. Continueremo a lavorare per la crescita della performance
individuale e collettiva consapevoli di quanto può crescere questo gruppo di
giocatori molto giovani. Siamo solo all’inizio di un lungo percorso.”
Formazione
URC: Grillo, Rosato (30′ s.t. Crivellone), Innocenti (23′ s.t. Pianigiani),
Bonini, Aquisti (10′ s.t. Corvisieri), Colitti, Vannini, Budini (25′ s.t.
Manozzi), Gentile, Cerqua (20′ s.t. Moriggi), Trapasso, Ricci, Montagna (15′
s.t. Sterlini), Rampa (cap) (15′ s.t. Polioni), Berardi.
All.: Ianni / Cococcetta
All.: Ianni / Cococcetta
Man of the
match: Colitti
(le foto sono state tratte da FB Amatori Catania, autore Carmine Giovanni Pescheria)
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