Nulla da fare
per il Rugby Savona, superato in casa per 40 a 12 dal Cus Pavia nella seconda
giornata della pool promozione.
SAVONA
Rugby 12
CUS
Pavia 40
Marcatori: 14’
m Murer, tr Domenighini (0-7); 17’ m Attye, tr Domenighini (0-14); 23’ m Shehu
(5-14); 31’ m Murer (5-19). II T: 5’ m Domenighini, tr. Domenighini ( 5-26);
15’ m Ermellino L, tr. Serra ( 12-26); 20’ C.P. Domenighini (12-29); 34’ m
Gobbo (12-34); 43’ meta tecnica ( 12-40).
Rugby Savona:
Serra, Ermellino L, Pizzorno, Costantino, Rossi, Bernat, Ermellino R, Shehu,
Amato, Santini, Pivari, Urbani, Maruca, Giacobbe, Baccino. A disp. La Macchia,
Lanza, Ermellino S. All. Antonello
Pischedda.
CUS Pavia:
Murer, Casali, Domenghini, Nicolato, Attye, Marconi, Giglio, Onuigbo, Gioia,
Carbascio, Garbarini, Savini, Zambianchi, Capizzi, Mazza. A disp. Tavaroli,
Fietta, Negri, Facchino, Gobbo, Nicolato, Zucchetti. All. Nicola Cozzi
Arbitro: Alessandro
Torazza di Genova
Punti in
classifica: Savona 0 - Cus Pavia 5
I biancorossi
sono scesi in campo con una formazione molto rimaneggiata e hanno giocato al
meglio delle possibilità. Nulla da dire sulla vittoria del Cus Pavia,
ampiamente meritata per le azioni effettuate e per la determinazione posta in
tutto l’incontro. In un mondo perfetto forse il Savona avrebbe potuto siglare
una meta in più e i lombardi una in meno ma, numeri alla mano, il verdetto
finale non sarebbe cambiato.
Cambiando i
riferimenti l’incontro non ha potuto offrire spunti utili a comprendere lo
stato di salute della squadra; da lodare la volontà collettiva e alcune prove
individuali, purtroppo non sufficienti a determinare il risultato. Punti di
forza i carrettini della mischia, sia spontanei che da touches, ed il gioco
aperto difensivo senza il quale il divario nei punti sarebbe stato molto più
pesante.
Il Pavia ha
giocato un rugby solido ed utilitaristico, mirando ai cinque punti piuttosto
che le finezze stilistiche; sul 26 a 12 ha piazzato una punizione invece che
giocarla, portando a casa tre punti, umili ma sicuri. Questo potrebbe essere
l’anno della sua scalata in serie B e l’organizzazione del gioco si è evoluta
rispetto alla prima fase. La mischia ha rinforzato le fasi statiche, ottenendo
piattaforme sicure per il gioco aperto; i tre-quarti hanno sfruttato molto il
gioco veloce, portando più volte alla superiorità numerica sull’ala.
La prima
parte di gioco è stata di studio, con sostanziale pari tenuta del campo. al 14’
Murer segna di forza, al termine di quattro fasi veloci di pick and go. Tre
minuti dopo il raddoppio, siglato da Attye che allunga al piede un calcio a
seguire iniziato nella loro metà campo e schiaccia l’ovale in tuffo, precedendo
i biancorossi.
La reazione è
veemente, affidata alla mischia ed ai suoi carrettini: al 23’ da una touches
sui 22 metri avversari si innesta un’avanzata irrefrenabile, con meta di Shehu,
appena tornato in campo dopo il viaggio di nozze. Al 31’ ancora Murer segna
l’ultima marcatura del primo tempo, realizzando in superiorità numerica
l’attacco dei tre-quarti dopo due fasi di raggruppamento spontaneo. Negli
spogliatoi sul 5 a 19, ancora rimediabile per il Savona.
Nel secondo
tempo il Pavia vuole chiudere e siglare subito la quarta meta del bonus
offensivo. La fortuna al 5’ aiuta Domenighini che a 10 metri dalla sua area di
meta raccoglie una palla persa in attacco ligure e innesta una galoppata
solitaria che lo porta in meta.
Un po’ troppo
per un Savona non perfetto ma generoso che si riversa in attacco. Al 15’ dopo
essersi installati nei 22 pavesi, una touches vinta innesta prima un carrettino
e poi quattro fasi d’attacco veloci dei tre-quarti con Luca Ermellino in meta;
Serra trasforma e siamo sul 12 a 26 con 25 minuti da giocare.
Conscio del
pericolo il Cus Pavia al 20’ piazza una punizione invece che giocare per la
meta ed incamera tre punti pesanti. Il gioco riparte su una base di equità; gli
equilibri si rompono al 34’ dove un veloce rischieramento dei lombardi crea una
superiorità numerica al largo, sfruttata da Gobbo.
Il Savona
preme per un’altra marcatura ma viene riportato in difesa. Tre minuti oltre il
termine l’arbitro concede una meta tecnica al Cus, paventando un annullamento
indebito da parte dei biancorossi.
Adesso il
campionato osserverà due giornate di sosta, concomitanti col le partite del Sei
Nazioni. Per il Rugby Savona tempo prezioso per recuperare tutti i giocatori in
vista dell’incontro con il Rho del 18 febbraio.
SERIE
C1 PROMOZIONE POOL 4 (I GG. ANDATA)
Rugby
Savona - CUS Pavia 12/40
TK
Group Torino - Ivrea – 25/32
Amatori
Ge – Rugby Rho –29/20
CLASSIFICA:
Ivrea Rugby Club 10, CUS Pavia 9, Amatori Genova 6, Rugby Rho 5, TK Group
Torino 1, Savona 0.
UNDER 18 LIGURIA/PIEMONTE – II FASE - GIRONE 1 (III
GG.ANDATA)
Savona – Biella 12/12
Nessun commento:
Posta un commento