lunedì 29 gennaio 2018




2^ partita 2^FASE C1 – GIRONE PASSAGGIO
Ravenna Rugby – Gran Sasso Rugby cadetta 19 – 13  (primo tempo 7 – 6) (mete 3-1) (punti in classifica 4-1)
Formazione Ravenna Rugby: Bassi, Fattori, Zinzani (dal 10’ 2^ t.Tassinari), Xella, Sangiorgi, Loforte, Biagiotti (dal 16’ 2^ t.Perrella), De Zerbi, Marian, Cersosimo, Gardini M., Deggiovanni, Cantatore, Shehu, Trolio.
A disposizione: Benini, Ibra, Benelli, Gaudenzi, Collu.

Marcature: Primo tempo  al 5’ meta Cersosimo, trasformata da Cersosimo; al 12’ c.p.Gran Sasso; al 38’ c.p.Gran Sasso.       Secondo tempo   al 2’ meta Shehu, trasformata da Cersosimo; al 15’ meta Gran Sasso, trasformata; al 30’ meta Trolio, non trasformata da Cersosimo.

Cartellini gialli: al 30’ 1^ tempo Zinzani.

Arbitro: Sig.Fava (Bo)
L’importante era vincere ed il risultato è venuto, ma quanta sofferenza patita ed incontro davvero poco entusiasmante. Si doveva vincere perché il Gran Sasso sarebbe la squadra meno performante della poule salvezza ed in effetti non ha mostrato grandi qualità, eccetto una buona apertura ed una prima linea pesantissima, ma anche molto statica. Il Ravenna recupera alcuni dei tantissimi assenti della domenica precedente, rinunciando però ancora a Bado, Barbaro, Gardini F., Sorrentino (motivi di lavoro) ed ai nuovi infortunati Gordini, Hedli e Laghi. Esordio in casa porpora oro per il giovanissimo terza linea Perrella, non ancora diciottenne, proveniente dalle fila della Under 18, che può scendere in campo grazie all’autorizzazione dei genitori.
Sulla carta il Ravenna sembra disporre di una buona formazione, nutrendo fondate speranze di arrivare alla vittoria, ma i giocatori di Mingolini e Cotignoli stanno attraversando un periodo involutivo, sbagliano cose facili e assurde, schieramento dell’attacco con i tre quarti spesso fuori posto  e che, viceversa,  essendo veloci, dovrebbero avere vita facile con un avversario mediamente lento. Azioni troppo frequentemente impostate con percussioni centrali che venivano fermate dalla difesa abruzzese. Falli di in avanti a non finire che procuravano mischie in cui, more solito, il pacchetto avversario, più pesante della cavalleria leggera ravennate, aveva il sopravvento o, comunque, rendeva problematica la conquista del pallone.
Ora il campionato si ferma in concomitanza degli incontri della Nazionale nel 6 Nazioni e riprenderà il 18 febbraio quando i porpora oro si recheranno a far visita all’Imola Rugby.

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