AMATORI GENOVA – RUGBY RHO 29 – 20 ( 12 – 12 )
Pronto riscatto degli Amatori nel girone promozione che vincono una bella
ed equilibrata partita con il Rho conquistando il punto di bonus ma soprattutto
negandolo all’avversario. I genovesi centrano
l’obiettivo del risultato quel 5-0 raggiunto però solo nel finale di un
incontro che ha visto ancora troppi errori nel gioco alla mano anche se la
squadra ha mostrato maggiore concretezza rispetto alla partita d’esordio.
Decisamente il rilassamento dovuto all’abbinata “promozione anticipata-sosta
natalazia” non è stato ancora completamente superato e la differenza con
l’intensità della squadra lombarda che ha dovuto lottare strenuamente per
raggiungere la promozione sino all’ultima giornata si è percepita chiaramente
in campo.
La prova degli azul-grana nel complesso merita la sufficienza, ha
attaccato molto e con convinzione, ma questa sua generosità l’ha portata
qualche volta a scoprirsi pericolosamente come in occasione della seconda meta
subita, mentre non ha difeso con attenzione e, sebbene solo inizialmente, ha
balbettato in touche e la mischia ha faticato a trovare il giusto assetto.
Fattori che hanno impedito agli Amatori
di imporre da subito il proprio gioco e che hanno costretto Paul Marshallsay ad
un precoce cambio in prima linea dopo aver subito la prima meta, trovato
l’equilibrio nel reparto degli avanti la squadra ha poi trovato modo di
sviluppare il gioco dei tre-quarti e far sua la partita. Note positive come
sempre dalla panchina, la meta decisiva è del subentrato Abbruzzese al
suosecondo successo personale, ed a sorpresa dai calciatori: l’esordiente
Tempesta ha messo due trasformazioni su tre ed un calcio mentre David
Marshallsay ha trasformato per i due ultimi preziosi punti che hanno tolto il
bonus difensivo agli avversari.
I padroni di casa hanno iniziato in attacco ma come detto, la mancanza di
conquista di palloni nelle fasi statiche li ha presto costretti sulla difensiva
nei propri ventidue dove dopo sette minuti di strenua difesa hanno dovuto capitolare
trovandosi così inaspettatamente sotto nel punteggio (0-5 al 17’).
L’inevitabile cambio del giovane Zerbetto con il veterano “Chabal”
Sciacchitano ha permesso alla
mischia di far uscire palloni più veloci per azioni finalmente più ariose
ed il risultato non si è fatto aspettare: un preciso inserimento all’ala di
Falchi e la successiva trasformazione operano il sorpasso al23’ (7-5). I “lupi”
sentono di aver azzannato la preda ed insistono, in uno dei loro furiosi
attacchi ottengono anche che venga comminato un cartellino giallo alla seconda
linea bianco-rossa, ma sonoancora troppo imprecisi ed al 33’ combinano il
patatrac: palla persa in avanti, calcione a seguire degli avversari che sono
anche i più lesti ad andare a raccoglierla nella metà campo deserta e
depositarla in mezzo ai pali (7-12).
Ma gli Amatori ricominciano dove avevano
lasciato e bussano sempre piùprepotentemente alla porta del Rho che capitola
nuovamente pochi minuti dopo quando Benveduti trovaun varco creato
inevitabilmente dall’inferiorità numerica e ristabilisce la parità che
accompagna le squadre alla pausa. L’intervallo non toglie l’iniziativa ai
giocatori di casa che continuano ad insistere ma questa volta la difesa
lombarda regge ed allora dopo il loro ennesimo fallo ecco che si calcia:
Tempesta segna il primo vantaggio (15-12) interno. Appena il tempo di
effettuare due cambi, Verhofstad entra
per Benveduti mentre Giacobbe rileva Della Valle, e gli ospiti pareggiano
trasformando anch’essi un calcio (15-15 al 17’). La partita adesso è un
continuo capovolgimento di fronti, se quelle ospiti sono brevi, ma fruttuose,
incursioni quelle dei padroni di casa sono lunghe permanenze nelle quali
cercano di allargare la linea difensiva avversaria. Ci riescono al 27’ quando
sulla destra Francesco Rattazzi si infila in un piccolo pertugio e riporta
avanti gli Amatori di un break con l’aiuto del calcio aggiuntivo (22-15).
Dentro il resto della panchina, Abbruzzese, Sacchini, David Marshallsay e
Panizza per GiovanniRattazzi, Tempesta, Falchi e Tommaso Colloca ma non è finita perché c’è un
ultima reazione ospite che al termine di una rolling maul si riportano sotto
sarebbe pareggio ma la trasformazione esce di un soffio. Mancano nove minuti ma
i genovesi anziché difendere attaccano e ritornano dentro i ventidueavversari,
a due minuti dalla fine, la mischia ruba l’altrui introduzione, capitan Palomba
serve Riccobono che apre per Abbruzzese che partendo quasi da fermo punta la
linea di meta, rompe due placcaggi e sull’estremo tentativo dell’ultimo si
allunga per depositare la palla sulla linea. Tutto molto bello! La successiva
trasformazione definisce il punteggio finale nell’esultanza generale. Ora la
pausabisettimanale poi si deve affrontare sempre all’Oval Stadium il Settimo
Torinese Cadetta.
AMATORI GENOVA: 15 Falchi (dal 67’ Marshallsay D.); 14 Rattazzi F.; 13
Colloca T. (dal 67’ Panizza); 12 Filippone; 11 Tempesta (dal 67’ Sacchini); 10
D’Angelo; 9 Giovenco; 8 Palomba; 7 Benveduti (dal 50’ Verhofstad); 6 Rattazzi
G. (dal 67’ Abbruzzese); 5 Pidalà; 4 Caruso; 3 Della Valle (dal 50’ Giacobbe);
2 Zerbetto (dal 18’ Sciacchitano); 1 Riccobono; All. Marshallsay P.
Mete: 4-3; Punti: 5-0; Touche: Vinte 9 – Perse 3 – Rubate 0; Mischie: Vinte
7 – Perse 1 – Rubate 1;
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