Paese
Rugby: Zanatta, Casarin, Geromel, Gritti, Ceban, Bosco, Mazzariol, Serrotti,
Frasson, Fornarolo A., Dal Zilio, Xhafa, Ceccato, Zara, Deoni
Entrati: Simionato, Foresto, Caeran, Cavallo, Bettio, De Rovere, Fornarolo M.
All: Bergamo
Caimani Rugby: Mezza, Negri, May, Wagenpfeil, Meneguzzo, Bini, Cafarra, Ribaldi, Nigrelli, Mastrocola, Favagrossa, Davolio, Murgotti, Parazzi, Bignardi
Entrati: Del Priore, Novindi, Grande, Galli, Sanfelici, Zanini, Kipre
All: Gamboa – Pavan
Marcatori: 8’ m Ceban, 12’ m Ceccato, 18’ m Serrotti tr Bosco, 22’ m Frasson, 43’ m Geromel, 50’ Geromel tr Zanatta, 57’ m Bini, 68’ m Casarini, 78’ m De Rovere tr Gritti, 84’ m Cavallo
Risultato finale: 51 – 5
Entrati: Simionato, Foresto, Caeran, Cavallo, Bettio, De Rovere, Fornarolo M.
All: Bergamo
Caimani Rugby: Mezza, Negri, May, Wagenpfeil, Meneguzzo, Bini, Cafarra, Ribaldi, Nigrelli, Mastrocola, Favagrossa, Davolio, Murgotti, Parazzi, Bignardi
Entrati: Del Priore, Novindi, Grande, Galli, Sanfelici, Zanini, Kipre
All: Gamboa – Pavan
Marcatori: 8’ m Ceban, 12’ m Ceccato, 18’ m Serrotti tr Bosco, 22’ m Frasson, 43’ m Geromel, 50’ Geromel tr Zanatta, 57’ m Bini, 68’ m Casarini, 78’ m De Rovere tr Gritti, 84’ m Cavallo
Risultato finale: 51 – 5
Penultima
trasferta e sconfitta subìta per i Caimani Rugby tra le mura del Rugby Paese,
che mantiene la 2ª posizione in classifica. La partita termina 51 a 5 a favore
dei “canguri trevigiani” e fa perdere quota ai mantovani, ora al 10° posto in
classifica con 32 punti nel proprio tesoriere.
La fame e la grinta del XV del Rugby Paese li porta a realizzare ben 4 mete, di cui solo una trasformata dal piede di Bosco, mentre i Caimani Rugby non riescono ad imporre il proprio gioco pur essendosi avvicinati diverse volte alla linea di meta. Dopo la doppietta di Geromel per il Rugby Paese, i ragazzi dei coach Gamboa e Pavan riescono ad andare in meta con il capitano Bini al 57’, ma il piede di May non riesce nella trasformazione. Altre tre mete a favore del Rugby Paese chiudono la partita sul 51 a 5.
La fame e la grinta del XV del Rugby Paese li porta a realizzare ben 4 mete, di cui solo una trasformata dal piede di Bosco, mentre i Caimani Rugby non riescono ad imporre il proprio gioco pur essendosi avvicinati diverse volte alla linea di meta. Dopo la doppietta di Geromel per il Rugby Paese, i ragazzi dei coach Gamboa e Pavan riescono ad andare in meta con il capitano Bini al 57’, ma il piede di May non riesce nella trasformazione. Altre tre mete a favore del Rugby Paese chiudono la partita sul 51 a 5.
<Una partita dura già in partenza> spiega coach Pavan, <il nostro
unico obiettivo era portare a casa un punto con 4 mete e ci abbiamo provato, ma
abbiamo incontrato una squadra molto più preparata ed organizzata che ci ha
dominato per tutti gli 80’. Resta comunque una giornata positiva perché, grazie
ad altri risultati odierni, ci siamo potuti assicurare la salvezza.>
<In questa partita c’erano due traguardi ben diversi> aggiunge coach Gamboa, < per noi la salvezza e per il Rugby Paese i play-off. I “canguri” hanno un traguardo chiaro e una società ben organizzata, a cui auguro di raggiungere l’obiettivo serie A. Purtroppo noi ci siamo accontentati di un bellissimo girone di andata: è vero che abbiamo subìto diversi infortuni e che abbiamo avuto assenze per motivi lavorativi, ma secondo me è mancata l’ambizione, la voglia di battersi per un traguardo. Ci sono stati ragazzi che sono cresciuti molto e altri che si sono accontentati: in questo sport non ci si può mai accontentare perché il giorno in cui ti accontenti, allora gli altri ti superano, proprio come successo a noi.
Il lavoro che facciamo nei Caimani Rugby è importante: penso, per esempio, a Giorgio Tizzi, Nicholas Gelati e Riccardo Anello che, dopo una stagione in serie B, sono passati nel club viadanese più preparati. Penso e spero che la società dei Caimani Rugby e del Rugby Viadana 1970 punteranno a migliorare sempre più la collaborazione: giovani emergenti dei Caimani possono puntare a categorie più alte, impegnandosi di più. Ora più che mai iniziamo a pensare al futuro dei Caimani Rugby e alla prossima stagione.>
<In questa partita c’erano due traguardi ben diversi> aggiunge coach Gamboa, < per noi la salvezza e per il Rugby Paese i play-off. I “canguri” hanno un traguardo chiaro e una società ben organizzata, a cui auguro di raggiungere l’obiettivo serie A. Purtroppo noi ci siamo accontentati di un bellissimo girone di andata: è vero che abbiamo subìto diversi infortuni e che abbiamo avuto assenze per motivi lavorativi, ma secondo me è mancata l’ambizione, la voglia di battersi per un traguardo. Ci sono stati ragazzi che sono cresciuti molto e altri che si sono accontentati: in questo sport non ci si può mai accontentare perché il giorno in cui ti accontenti, allora gli altri ti superano, proprio come successo a noi.
Il lavoro che facciamo nei Caimani Rugby è importante: penso, per esempio, a Giorgio Tizzi, Nicholas Gelati e Riccardo Anello che, dopo una stagione in serie B, sono passati nel club viadanese più preparati. Penso e spero che la società dei Caimani Rugby e del Rugby Viadana 1970 punteranno a migliorare sempre più la collaborazione: giovani emergenti dei Caimani possono puntare a categorie più alte, impegnandosi di più. Ora più che mai iniziamo a pensare al futuro dei Caimani Rugby e alla prossima stagione.>
Foto e articolo Francesca Pone
In foto Davide Novindi
In foto Davide Novindi
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