AL Carlini di Genova
domenica scorsa si è sviluppata l’annuale Festa Regionale per l’Attività della
Propaganda, che ha visto la partecipazione delle Società liguri del CUS Genova,
organizzatore dell’evento coordinato dal Comitato Regionale Ligure di Oscar Tabor
e GianCarlo Ricci, della Pro Recco, ed inoltre CFFS Cogoleto, Province
dell’Ovest, Imperia, Amatori Genova, Busalla Vallescrivia, Le Api S.O.L.,
Sanremo, Tigullio Rapallo, Salesiani Vallecrosia. Grande impegno e divertimento
per le categorie Under 6 ed Under 8, che hanno calpestato l’erba sintetica del
Carlini nella tarda mattinata, sotto un caldo sole ormai estivo, e qui i
volontari, in primis Cianni D’Agostino e Riki Melone, hanno provveduto ad
installare quattro ampi gazebo telonati per gli indispensabili momenti di
rifocillamento, e per la giuria di campo, pilotata da Giorgio Malaspina e
Isabella Arnau’.
(nella foto Achille Borzone)
Tutti i confronti miravano al puro impegno ludico, e per gli educatori
impegnati a dirigere le gare non è sorto alcun problema. Mentre i piu’ piccoli
partecipavano al classico, ed in questo caso affollato terzo tempo, i giovani
dell’Under 10 si confrontavano sullo stesso rettangolo di gioco.
“Noi, come CUS Genova –
afferma ACHILLE BORZONE, Responsabile del settore minirugby del club
universitario – essendo al primo anno di attività in questo settore (prima lo
curava il Genova Rugby ndr) siamo
riusciti a superare un numero importante di ben trecento tesserati tra
il settore propaganda e giovanile. Siamo
riusciti a fare tutta l’attività agonistica con un minimo di due squadre per categoria, sia nell’attività regionale
che nelle uscite nazionali. In
certe categorie come l’Under 8 siamo
arrivati a mettere in campo contemporaneamente ben quattro formazioni
complete, spesso con tre
formazioni, ed anche con l’Under 12
abbiamo partecipato a qualche
torneo con tre team, e questo per noi non puo’ che rappresentare
grande soddisfazione. “
(ecco alcuni cussini in erba in azione al Carlini)
Per il CUS Genova Rugby
è, dunque, il primo anno che lavora autonomamente nella propaganda, ma la città
di Genova ha partecipato attivamente a questo importante passo del club
biancorosso?
“ Ovviamente si –
replica BORZONE – c’è stata una grande risposta, tanto entusiasmo da parte
delle famiglie dei bimbi e dei ragazzi, posso proprio affermare che siamo
partiti con il piede giusto. Si è lavorato molto con le scuole sul territorio
limitrofo all’impianto sportivo del Carlini, e questo è un lungo elenco
d’istituti genovesi, hanno riposto tutte molto bene. Certo questo è stato un
anno di nuovo approccio in base anche
alla progettualità della FIR che è
cambiata, e pensiamo poi di consolidare
e concretizzare l’anno che verrà. “
(da sin. Giovanni - NONNO GIO' - e Gian Domenico Lisco d'Imperia)
L’attività di
propaganda è sempre in espansione in tutta le regione ligure, ed anche
nell’estremo ponente, tra Imperia e Sanremo, contando anche Vallecrosia, i
numeri sono costantemente in salita. A confermarcelo è anche GIOVANNI LISCO
alias “Nonno Gio’” che oltre che a seguire tecnicamente i bimbi piu’ piccoli
della propaganda è anche Consigliere Regionale FIR: “ Senza ombra di dubbio
posso confermare che i numeri sono
cresciuti, non solo a livello numerico
ma anche a livello tecnico perchè se è
pur vero che nel minirugby l’ìimportante è finalizzato soprattutto al piu’ puro
divertimento, è pure vero cha abbiamo una Under 10 che è pronta per accedere
alla categoria Under 12, che gareggerà in una attività piu’ completa, ha
espresso buoni risultati. Come Under 6
siamo partiti inizialmente con quattro bimbi ed al momento ne abbiamo in
forza ben quattordici, l’U8 siamo partiti con sette giovanissimi, ed ora siamo
arrivati a ventuno tesserati, mentre per l’U10 la stima è di ventotto bimbi. I
ragazzi provengono dalle scuole elementari
e dall’indispensabile passaparola, per quanto riguarda l’U8 invece tutto è conseguenza di un fruttuoso intervento effettuato
nelle scuole direttamente dal tecnico federale Massimo Zorniotti, dal nostro
allenatore Alessandro Castaldo e dal coach dell’U8 Giampiero Gianno.
(In campo CUS Genova e Imperia)
Discorso
importante poi, sui genitori che si sono
rivolti con tanto interesse e amore verso questa attività, ed inoltre stiamo
cercando di portare a compimento le direttive della federazione rugby e far si
che il pubblico si comporti come prevede il nostro movimento rugbistico, che
non puo’ che distinguersi dagli altri sport in quanto a correttezza e lealtà.”
Alla Festa del
Minirugby ligure hanno partecipato quasi tutte le Società regionali e chi, come
per esempio il Busalla VallaScrivia e le Api S.O.L. (acronimo che sta per
Stura, Orba e Leira, torrenti ligure/piemontesi) di Masone, che erano in
inferiorità numerica, hanno formato per l’occasione una selezione mista dei due
team. Tra l’altro mercoledì 7 giugno al campo sportivo di Sarissola si svolgerà
un test controllato fra due rappresentative delle scuole elementari di Busalla
e di Montoggio, un’ulteriore input a favore delle attività rugbistiche locali.
Al Carlini nutrita è
stata la presenza anche dei piccoli “Orsi” delle Province dell’Ovest di Paolo
Ricchebono, che proprio domenica prossima, ma solo con l’Under 12 prenderà
parte ad un torneo internazionale a Bastia, in Corsica. Orsi sempre
all’avanguardia in queste attività che comunque prediligono il divertimento,
senza pero’ accostarlo a grinta e carica agonistica....” Nel giusto limite
pero’ – dice FABIO TEMPORINI, Responsabile Attività Propaganda delle Province
dell’Ovest – noi per esempio ci siamo resi conto che dopo il torneo Ravano
abbiamo parecchi innesti, e quindi siamo quasi come fossimo già arrivati a
settembre, il periodo che è indispensabile per amalgamare le squadre per il
futuro. La nostra vittoria socetaria è sui numeri, domenica scorsa a Recco erano in campo quarantadue Under 12,
al Carlini, comunioni permettendo che ci hanno tolto qualche bimbo, abbiamo messo in campo ventuno Under 10,
tesserati cinquantasette, ventidue invece i tesserati Under 8, e sedici U6. Noi quest’anno abbiamo lavorato
tanto sulla quantità piu’ che sulla qualità, per questo ci sembrava aprire
maggiormente aprire il nostro panorama,
siamo sempre attivi su vari campi su Genova. La nostra culla rimane il campo
Branega di Genova Prà, e comunque mi rendo conto che la nostra metodologia di
gioco piu’ che improntarla sull’agonismo, puntiamo sul piu’ puro divertimento.
Arrivato a questo periodo della stagione agonistica possiamo ritenerci
soddisfatti del movimento, siamo riusciti anche a metterci in mostra in qualche
importante torneo fuori Genova, e onestamente avendo quasi raddoppiato i numeri
dei tesserati non si puo’ che essere fieri di questo momento.”
(Fabio Temporini, Province dell'Ovest)
Stagione in chiusura
per tutti i club liguri, e così anche per le Province dell’Ovest che, pero’,
per chiudere definitivamente l’attività hanno un’altro appuntamento, classico
per i piccoli ORSI !
“ Sabato 10 giugno al
campo Branega – conclude TEMPORINI – si svolgerà la classica Festa delle
Alette, dove i QUATTRO ORSI (atleti
delle Province ndr) i quali nelle diverse categorie si sono contraddistinti
durante tutta l’intera annata agonistica, avranno l’onore di pranzare al tavolo
degli eletti con questa per noi famosa ALETTA D’ORO. In pratica tutti
consumeranno le alette di pollo, gli altri, i premiati, le alette di tacchino,
che logicamente sono piu’ grandi.”
Al Carlini la Festa del
Minirugby si è sviluppata dalle dieci del mattino con conclusione alle 16,30
del pomeriggio, con relative premiazioni per categoria. E sul sintetico
dell’impianto sportivo di San Martino il Rugby Savona era presente solo con gli
Under 10, e alla guida tecnica non poteva certo mancare ULISSE BECHER: “
Ultimamente abbiamo avuto questo privilegio – dice il tecnico biancorosso – di
prendere parte a queti appuntamenti, l’altra settimana abbiamo festeggiato gli Under 12 che hanno prevalso nel torneo di
Recco, e questo è stato conseguenza del lavoro portato avanti nel tempo. Al Carlini direi quasi che questo evento è ancor piu’ coinvolgente in
quanto con i bimbi della Under 6
riempiono il cuore di gioia, poi lo
scenario di questo magnifico stadio completa l’opera. Comunque è
evidente che c’è stata una crescita esponenziale del rugby femminile e della
propaganda, probabilmente tutto dipende dalla pubblicità che comunque viene fatta e direi anche che
tutto il nostro movimento lavora bene, e la crescita non puo’ mancare.
Del
resto i genitori di questi giovani si stanno accorgendo che tutti noi stiamo
facendo un buon servizio. “
Rugby Savona attivo su
tutti i fronti, con un buon esito anche nelle categorie Under 18, giunta alla
terza fase, sfiorando la finale interregionale, mentre domenica prossima
proprio al Carlini l’U16 biancorossa sfiderà in un derby/semifinale la squadra
di casa del CUS Genova.
“ Effettivamente
quest’anno a livello socetario non sappiamo piu’ cosa aspettarci – dice BECHER
– e questo momento lo stiamo vivendo in modo molti intenso. Ad inizio anno non
credevamo certo possibile raggiungere questi risultati.”
Anche se la Festa del
Minirugby predilige il puro divertimento, ai fini delle statistiche sono state
redatte le classifiche finali per i primi tre posti delle rispettive categorie.
Tra gli Under 6 limpida affermazione del CUS Genova che ha messo in riga la
mista Vallecrosia/Recco e CFFS Cogoleto. E proprio il CFFS Cogoleto, invece, ha
prevalso tra gli U8 sul CUS Genova e Amatori Genova, idem tra gli U10 con il
CUS Genova in classifica con due formazioni.
(Gli Squaletti del Recco in campo al Carlini)
“I bambini si sono
sicuramente divertiti – dice LUCA ROMANU, del settore propaganda della Pro
Recco/Tigullio – l’evento è stato organizzato il meglio possibile, è stata una
bella giornata di sdport, in allegria, e come al solito si è visto un bel rugby
anche se i bimnbi erano alle prime armi. L’anno scorso noi a Recco non avevamo
alcun bimbo U6 quest’anno siamo riusciti a formarne una formazione, e siamo
riusciti quasi sempre a presentarci ufficialmente con i numeri giusti in questi
tornei. Il lavoro portato avanti sulle scuole, il passaparola, noi per esempio
abbiamo tre fratellini impegnati nel minirugby, due giocano nella 6 uno nella
U8, abbiamo anche due gemellini nell’U6, e proprio questi bimbi arrivano da
Acqua di Ogno, certo non vicinissimo a Recco. Ora il nostro prossimo impegno
sarà il torneo di Verona, e mi auguro che in veneto potremo portare tutte le
categorie del minirugby. “
(Un minirugbista del Cogoleto lanciato in meta)
Pro Recco lavora molto
sulle attività dei piu’ piccoli grazie all’impegno messo all’interno delle
scuole di Rapallo, Zoagli, Recco e questo grazie anche alla collaborazioni di
molti atleti della prima squadra. Domenica al Carlini, per esempio, c’era Luca
Nese, titolare del club di serie A.
A fare incetta di premi
è stato il CFFS Cogoleto che ha prevalso sia tra gli Under 10 che con gli Under
8, piazzandosi al terzo posto tra gli U6. ALEXIOS CENA, Presidente del club
ponentino è ben conscio della brillante prova del gruppo gialloblù, ma anchesso
vuole sottolineare che l’importante in queste categorie è divertirsi ed
instaurare amicizie. Lo stesso ammette che gradualmente il settore della
propaganda è cresciuta sensibilmente, tanto da non avere problemi di numero con
le categorie dei piu’ piccini e puntando alla categoria Under 16. Cena afferma
poi che c’è molto fermento a favore del rugby nelle scuole della zona, compreso
le attività portate avanti dalla De Calboli di Arenzano e a quella di Varazze.
(Oscar Tabor, Presidente CRL FIR, in divisa sportiva)
“ Questa è stata una
Festa del Minirugby – ammette OSCAR TABOR, Presidente del Comitato Regionale
Ligure della FIR – non deve essere un discorso di esasperato agonismo,
certamente poi si confrontano, hanno il piacere di avere un minimo di risultato
pero’ per noi questa giornata doveva essere un momento di divertimento, il
nostro settore propaganda è improntato soprattutto sulla ricerca della crescita
psicofisica e divertendosi che non sull’agonismo, anzi cerchiamo di fare di
tutto per frenare gli educatori e i
genitori in quanto alcune volte si lasciano andare mettendo in evidenza
atteggiamenti da altre discipline che sono indubbiamente diverse dal nostro minirugby, noi siamo così e vogliamo mantenere questa mentalità.”
(nella foto i "pulcini" del rugby di Amatori Genova e Sanremo in campo)
(In questa immagine in campo BusallaVallescrivia, Le Api S.O.L. e Province dell'Ovest, qua si gioca proprio tutti)
Nessun commento:
Posta un commento