“Città di
Modena”, festa di rugby in campo e fuori
A Collegarola oltre 1200 ragazzi provenienti da
tutta Italia hanno partecipato al torneo organizzato dal Modena Rugby 1965
Lo stadio di Collegarola vestito a festa, gli
spalti gremiti, l’entusiasmo dei ragazzi. Sono queste le immagini più belle del
torneo di minirugby “Città di Modena”, giunto all’ottava edizione e per il 7°
dedicato alla memoria di Marco Mucchi, ex seconda linea del Modena Rugby,
scomparso nel 2010.
L’appuntamento non ha tradito le attese, sia in
campo che fuori. Merito degli oltre 1200 atleti che si sono divertiti e hanno
fatto divertire il folto pubblico presente, e merito dell’esercito di oltre 220
volontari che dalle 7 di mattina si è messo a disposizione per la buona
riuscita dell’evento.
Il torneo organizzato dal Modena Rugby 1965, con la
collaborazione dei Veterans e il patrocinio della Fir, del Crer, del Coni,
della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Modena, ha visto la partecipazione
di 25 club e 97 squadre da tutta Italia, dal Veneto alla Sardegna.
“È stata una bella festa di sport – commenta Enrico
Freddi, presidente del Modena Rugby 1965 – una giornata positiva, spero
apprezzata da tutti i nostri ospiti. La partecipazione è stata superiore
rispetto allo scorso anno, anche grazie al sole e al clima estivo, ma
l’organizzazione ha retto bene alla ‘invasione’. Un ringraziamento va a quanti
hanno reso possibile questa giornata, dagli sponsor agli oltre 200 volontari,
che hanno gestito efficacemente ogni criticità”.
Questi i risultati del “Mucchi 2017”. Nella
categoria Under 6, il Sesto Rugby Firenze ha vinto 2-0 la finale con la
Capitolina e terzo posto per gli Etruschi Livorno; la finale Under 8 è stata
vinta dal Gispi Prato, che ha superato 4-1 il Modena Rugby 1965, terza piazza
per il Cus Milano; Gispi protagonista anche in Under 10 con il 4-0 rifilato in
finale alla Nuova Rugby Roma, mentre il Rugby Milano ha conquistato il gradino
più basso del podio; nella categoria Under 12 il Modena Rugby 1965 ha battuto
4-0 il Gispi Prato in finale e il terzo posto è andato al Petrarca Padova; il
titolo di superclub, che tiene conto delle classifiche delle quattro categorie,
è andato al Gispi Prato.
Soddisfatto anche Vincenzo De Crescenzo,
responsabile tecnico del minirugby biancoverdeblù: “È stata l’edizione migliore
tra tutte quelle che ci sono state finora, sia per l’organizzazione sia per la
qualità espressa dai giocatori in campo. Ci stiamo attrezzando per crescere
ancora, magari ospitando una squadra straniera, speriamo di riuscirci l’anno
prossimo”.
Alessandro Mazzi, presidente del Comitato
organizzatore dell’ottava edizione del Torneo Città di Modena, fa un bilancio
della giornata e si proietta già nella prossima edizione: “È un
appuntamento che ormai viene riconosciuto a livello nazionale come da non
mancare, e questo non può che riempirci di orgoglio. Questa edizione del torneo
è andata molto bene, l’organizzazione è stata all’altezza e tutto è filato
liscio. Buono anche il livello tecnico delle squadre presenti, segno che le
società non vengono a Modena per fare una scampagnata, ma a confrontarsi con un
rugby di alto livello. Per il prossimo anno stiamo pensando di aumentare ancora
il numero di partecipanti, dislocando le partite su più impianti, non solo a
Collegarola.
In questa giornata – conclude Mazzi, ex giocatore e attuale
vicepresidente del club – un pensiero va a Marco Mucchi. Ci teniamo
particolarmente ad onorarlo in questo modo, con un torneo che crediamo gli
sarebbe piaciuto molto”.
(LE FOTO SONO DI SARA BONFIGLIOLI)
BONFIGLIOLI)
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