mercoledì 31 maggio 2017



“RUGBY PER TUTTI”, CON IL TROFEO CONI FIR LANCIA IL PROGETTO TAG RUGBY
COINVOLGERE LA COMUNITA’ ED ALLARGARE LA BASE CON SPECIALITA’ SENZA CONTATTO
Roma  La prima stagione di “Rugby per Tutti”, il progetto inclusivo e di reclutamento della comunità ovale lanciato da FIR nel corso del 2016/2017, viaggia verso il termine dopo aver raggiunto migliaia di appassionati vecchi e nuovi, ma già guarda all’anno che verrà e che coinciderà con il lancio di una massiccia campagna promozionale del “tag rugby”.
Popolarissima nei Paesi anglofoni, questa variante del Gioco prevede l’utilizzo di una bandierina legata alla cintura dei pantaloncini in sostituzione del placcaggio, rendendo il “Tag” un’alternativa a contatto ridotto di particolare fruibilità per i neofiti di tutte le età, giocabile senza attrezzatura specifica e su qualsiasi superficie.
Per lanciare la campagna “Tag Rugby” quale occasione migliore del Trofeo CONI, la kermesse multidisciplinare dedicata ai giovani sportivi dal Comitati Olimpico Nazionale Italiano che, proprio in questi giorni, sta vivendo la propria fase regionale che qualificherà le migliori squadre alla quarta edizione della Finale Nazionale, prevista per il mese di settembre.


“Il Tag Rugby è semplice, immediato, divertente ed accessibile a chiunque, anche a chi non abbia mai praticato prima il nostro sport e voglia avvicinarvisi in sicurezza. Per questo, dalla prossima stagione, costituirà una importante componente del progetto <Rugby per Tutti>. Il Trofeo CONI, che chiude la stagione sportiva con le fasi regionali e inaugura il 17/18 con le Finali, è il momento ideale per lanciare questo percorso, consentendoci da subito di raggiungere un numero significativo di giovani e di famiglie, che rappresentano la prima audience a cui vogliamo rivolgerci con il nostro progetto di reclutamento e inclusione” ha dichiarato Daniele Pacini, Responsabile del Rugby di Base FIR.
Il Tag Rugby ed il Trofeo CONI
Il Tag Rugby è una disciplina che permette a chiunque di avvicinarsi e giocare a rugby. In questo senso la FIR si sta impegnando a diffondere questa variante, così come il Touch, che possa diffondere ed aumentare i praticanti. Nella fattispecie a Tag Rugby le squadre sono composte da giocatori che si distinguono per età, sesso e livello di conoscenza del gioco. Lo scopo è che a giocare si cimenti un'intera famiglia dato che il classico placcaggio è sostituito dallo strappo dei nastri posti lateralmente ad una cintura che ogni giocatore indossa in vita. Alla luce della sua semplicità di regole e divertimento nel giocarlo, questa forma alternativa del rugby può facilitare la diffusione del gioco del rugby per praticanti di ogni età e competenza di gioco. 
Ogni Comitato Regionale qualificherà una selezione alla Fase Finale, in modo che sia rappresentato l'intero territorio nazionale. La kermesse conclusiva sarà il palcoscenico giusto per far vedere ad un vasto pubblico il Tag Rugby, che ripetiamo è soltanto una delle forme alternative del gioco promosse dalla Federazione. In occasione dell'ultima edizione della manifestazione svoltasi a Cagliari, la FIR è stata la delegazione più numerosa delle varie federazioni partecipanti con oltre 200 tra atleti e dirigenti accreditati.

Il primo appuntamento in terra ligure è previsto per sabato 17 giugno alle ore 18,00 al campo Marco Calcagno di Cogoleto, località Molinetto.

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