giovedì 18 maggio 2017

 
LA BINGO FAMILY AMATORI CATANIA SCALDA I MOTORI PER LA PRIMA SFIDA PROMOZIONE
Capitan Fabio Borina carica la squadra: “Concentrazione e forza, possiamo fare una grande gara d’andata”.
Forza, coraggio e concentrazione. La Bingo Family Amatori Catania non vuole sbagliare, e volge lo sguardo alla prima sfida Serie A contro il VII Torinese. Una lunga cavalcata di successi e prestazioni sopra le righe che hanno condotto il gruppo di Ezio Vittorio verso la doppia gara che potrebbe consegnare il sogno promozione alla band etnea.
La Bingo Family Amatori Catania ci crede, e sta lavorando nel migliore dei modi per affrontare gara uno, in terra piemontese, senza nessuna sbavatura, provando a mettere una pietra importante in vista del ritorno al Paolone il giorno 28 maggio.

(nella foto Fabio Borina mentre piazza un penalty)

“Stiamo bene e stiamo lavorando nel migliore dei modi – afferma il capitano Fabio Borina – siamo sul pezzo e siamo martellati da Ezio Vittorio in maniera giusta e positiva. Abbiamo e stiamo studiando gli avversari per non lasciare nulla al caso. Loro vorranno far vincere il fattore casa sospinti anche dal loro pubblico, ma noi abbiamo l’obbligo di lottare dal primo all’ultimo minuto provando a vincere la gara”
Preparazione della Bingo Family Amatori Catania che continua in maniera serrata: i ragazzi di Vittorio si ritroveranno ogni giorno con seduta di lavoro pomeridiana prima della convocazioni e partenza per Torino fissata per sabato mattina.

(Massimiliano Vinti, Team Manager dell'Amatori Catania è convinto del buon momento che trascorre il club etneo)

“ Dopo un anno di grande attività, si arriva al dunque -  afferma MASSIMILIANO VINTI, Team Manager dell’Amatori Catania – non mi piace certo questa formula che, dopo un campionato comunque vinto, si è costretti ad azzerare tutto, giocandosi una stagione intera  su solo ottanta minuti, è veramente letale ma se del resto così dice il regolamento ovviamente lo accettiamo. In ogni caso la squadra non ha abbassato la guardia, e debbo ammettere in ogni caso che quest’anno non  contavamo di puntare alla promozione, la nostra intenzione era quella di partire per far crescere i nostri giovani ed invece, comè strana la vita, ci si è trovati  tra le prime della classe a lottare per il passaggio alla serie superiore.”
L’Amatori Catania storicamente non è la Società piu’ anziana della Sicilia, ma senza dubbio è il club che piu’ degli altri ha frequentato le massime categorie del Campionato Nazionale. Il club etneo vanta numerose presenze in Serie A e tra gli anni 1973 e 1988 ha il proprio record di partecipazione consecutivo ad un Campionato di Serie A, ben sedici anni, un record per il team del sud. Tra l’altro l’Amatori ha preso parte anche a due European Challenge Cup.
“ La nostra squadra arriva a questi play off in buona forma – dice VINTI – escluso cinque atleti di esperienza, due superano i trentanni ma gli altri sono sotto i ventisette, pertanto una squadra giovane. Quest’anno, comunque, abbiamo avuto una involuzione pazzesca in quanto abbiamo giocato un girone di andata piu’ quattro partite nel ritorno con il pacchetto di mischia che è riuscita a sottomettere tutti gli avversari, e questo nonostante la mischia non fosse così tanto pesante; puntiamo piu’ sulla tecnica,  e dalla quarta giornata in poi abbiamo subito un calo impressionante, e pensare che sino a quel momento le nostre mete erano state  tutte messe a segno dagli uomini della mischia, non dai trequarti.

(Il giovane mediano di mischia dell'Amatori, Igor Giammario in meta contro la Partenope Napoli - foto di Carmine Giovanni Peschiera)

 In queste ultime tre partite siamo  nuovamente competitivi, sempre comunque soffrendo siamo d’accordo e si capisce anche il perchè. Abbiamo un pilone di ventidue anni, un tallonatore di venti, l’altro pilone ha venticinque anni, e se siamo costretti a dargli il cambio subentra un atleta ancora piu’ giovane, inoltre abbiamo una terzalinea ed il mediano di mischia Giammario di venti  anni. Arriviamo quindi comunque a questo appuntamento con tanta voglia di fare bene, e vorrei puntualizzare che tutto quello che facciamo lo facciamo PER AMORE. Questo anche se in squadra  facciamo giocare l’irlandese Mark Butler, ventunenne, (proveniente dal club neozelandese del Riddick Club n.d.r.) che ci da una mano nel ruolo di mediano di apertura, un ruolo molto importante,  in certe situazioni il ruolo che puo’ fare differenza in  campo. “
Il VII Torino prossimo avversario degli etnei vanta una buona mischia, pesante, organizzata e con ricambi degni almeno della Serie B !

“ Ma noi non abbiamo problemi in questo senso – replica MASSIMILIANO VINTI, ex Amatori Catania e Zagara – del resto siamo abituati ad  un certo gioco, non abbiamo giocatori di quasi due metri come il Settimo, abbiamo atleti di stazza media, ma la loro caratteristica è quella di non mollare mai, e la carica agonistica certo non difetta alla squadra. “ La formazione siciliana vuol dire apertamente il dirigente siciliano è basata sul puro dilettantismo, ed a Settimo Torinese siamo certi che il XV biancorosso cercherà di contrastare al meglio la squadra padrone di casa. Si gioca al campo sportivo di Via Cascina Nuova a Settimo Torinese e arbiterà Filippo Bertelli, di Brescia. 

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