25 novembre, arte contro la violenza sulle donne, le
opere degli studenti del liceo artistico Klee - Barabino proiettate sul palazzo
della Regione in piazza De Ferrari
Genova. Saranno gli studenti dell’artistico
Klee - Barabino a realizzare le immagini che verranno proiettate sullo schermo
del palazzo della Regione di piazza De Ferrari, a partire da domani, sabato 23
novembre e fino a lunedì 25 novembre, giornata internazionale contro la
violenza sulle donne.
Sulla facciata dell'edificio ruoteranno
quindici immagini che raccontano il dramma della violenza di genere visto con
gli occhi dei ragazzi e delle ragazze, attraverso la loro sensibilità e il loro
vissuto. Lo faranno a modo loro utilizzando matite, pennelli e strumentazioni
digitali, attingendo alla personale passione per l’arte, portatrice di messaggi
universali.
Le immagini sono state realizzate a seguito di
un ciclo di incontri tra gli studenti con i carabinieri del Comando Compagnia
di Forte San Giuliano di Genova, durante i quali i militari dell’Arma si sono
confrontati con i ragazzi per sensibilizzare i più giovani sulla necessità
della prevenzione e dell’impegno collettivo.
Un fenomeno, quello della violenza contro le
donne, che non è un problema privato ma una ferita aperta nel tessuto sociale.
Lo confermano i numeri (sono state 1014 le donne prese in carico dai centri
antiviolenza nel 2023, 708 quest’anno) e i fatti che la cronaca ci consegna
ogni giorno, insieme alle notizie di abusi, maltrattamenti e femminicidi che
dipingono una realtà che non conosce confini geografici, culturali o economici
e che richiede sempre più un approccio sistemico.
Regione Liguria prosegue con il proprio
impegno per contrastare il fenomeno, sensibilizzare e fornire sostegno concreto
alle vittime, grazie al proprio lavoro di coordinamento tecnico dei centri
anti-violenza, delle Case Rifugio e dei Centri per uomini autori di violenza di
genere. A questo proposito, ai due centri per uomini autori di violenza già
esistenti sul territorio genovese (CIPM Liguria APS con sede in piazza Colombo
e White Dove, con sede in via Galeazzo Alessi), nell’ultimo anno si sono
aggiunti altri 4 centri, finanziati da Regione Liguria con appositi fondi
nazionali (211mila euro) a Sarzana, a Rapallo, ad Albenga e a Imperia. Inoltre,
Regione Liguria sta collaborando con l’Università di Genova per la
realizzazione di uno sportello di ascolto e di una serie di attività
laboratoriali per sensibilizzare studenti e studentesse e tutta la comunità
accademica sul tema della violenza di genere.
“La violenza di genere è un tema sul quale
siamo chiamati a riflettere tutti i giorni, per poter superare definitivamente
un fenomeno sociale del quale migliaia di donne sono ancora vittime, in tutto
il mondo – dichiara il presidente della Regione Liguria Marco Bucci – L’idea
che una donna debba sottostare al controllo maschile non è accettabile. Non si
tratta solo di violenza fisica, ma anche di controllo economico, di
manipolazione psicologica. Per questo si deve lavorare sui più giovani e sulla
prevenzione, modificare la mentalità educando al rispetto e all’uguaglianza che
deve iniziare fin dall’infanzia. Questa iniziativa è molto importante in quanto
le scuole possono e devono svolgere un ruolo cruciale, insegnando ai giovani a
riconoscere e rifiutare atteggiamenti violenti”.
“Il progetto nasce – spiega il Comandante
Provinciale Colonnello Alessandro Magro - nell’ambito di una iniziativa del
Comando Legione Carabinieri Liguria, che vede tutti i comandi provinciali
dell’Arma ligure promuovere eventi e progetti finalizzati alla
sensibilizzazione delle comunità, specie quelle più giovani, sul delicatissimo
tema della violenza di genere, sempre più di attualità. Le vittime oggi hanno
maggiore consapevolezza degli strumenti a loro disposizione e una più forte
propensione a interrompere la catena degli abusi: queste iniziative di
informazione e sensibilizzazione rappresentano un passaggio fondamentale per
combattere sul nascere la violenza di genere. Anche i direttori di Palazzo
Ducale e dei Centri commerciali di Fiumara e L’Aquilone, che ringrazio
unitamente alla Direzione del Paul Klee - Barabino, si sono resi disponibili a
esporre i lavori degli studenti dell’artistico, tavole grafiche che, a margine,
richiamano il motto dell’Arma dei carabinieri #POSSIAMOAIUTARVI, che non è solo
uno slogan, ma il nostro modo di interpretare il servizio, con l’invito a
contattare, in caso di urgenza o necessità il 112 o il 1522, numero verde di
pubblica utilità della Rete nazionale antiviolenza”.
“L’incontro svolto a scuola con l’arma dei
Carabinieri ha coinvolto molto i nostri studenti e le nostre studentesse, che
hanno lavorato a questo progetto con estremo interesse e dedizione – ha
concluso Mauro Panichella, docente all’artistico Klee – Barabino - Questi
progetti, che hanno un riscontro diretto nella vita dei ragazzi al di fuori
delle mura scolastiche, sono estremamente importanti per il nostro Liceo e
portano un valore aggiunto non facilmente misurabile, ma concreto, alla
proposta aggiungono valore all’istruzione”.
#IONO per combattere la violenza sulle donne
Il presidente
della Regione Liguria Marco Bucci, insieme a tanti artisti, sportivi e figure
dello spettacolo, prende parte alla campagna regionale di sensibilizzazione in
vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della
violenza contro le donne
Un messaggio
forte e chiaro lanciato dagli uomini e rivolto agli uomini per condannare
questo fenomeno in ogni sua forma, mettendoci la faccia
Per dire anche
tu NO alla violenza, scattati una foto con l’hashtag #IONO e tagga @RegioneLiguria: il tuo
contributo verrà ricondiviso sulle nostre stories Instagram e Facebook - Sulla
tua immagine profilo di Facebook puoi applicare il filtro dei nostri
testimonial con l'hashtag #iONO per unirti al messaggio contro la
violenza sulle donne.
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