Bulldog Rugby
vs Olbia Rugby 1982
Domenica 10
novembre 2024.
All’Arena del
Sole, campo neutro, va in scena la sfida tra i Bulldog di Sassari e le Api
olbiesi, gara valida per il campionato regionale di serie C senior.
Il campo,
concesso in uso all’ASD Rugby Sassari, si presenta in ottime condizioni: manto
erboso perfetto, spogliatoi rinnovati e una club house ben organizzata. È il
risultato dell’impegno della nuova dirigenza, che ha scelto di investire in
questo glorioso club.
Poche nuvole
velano di tanto in tanto il caldo sole che illumina il rettangolo di gioco. La
temperatura è di circa venti gradi, e sulle tribune si è radunato un folto
pubblico di appassionati competenti.
Il giudice di
gara è Gianni Pais di Alghero, che fischia l’inizio del match con qualche
minuto di ritardo, dopo aver ritrovato il fischietto smarrito.
La partita è
subito nelle mani delle Api olbiesi, che mettono in campo una chiara
superiorità fisica e tecnica. I sassaresi, però, non si lasciano intimorire e
difendono a spada tratta contro l’offensiva giallonera.
Il vantaggio
per i galluresi arriva già nei primi minuti di gioco. È la spinta della mischia
ordinata a generare il pallone per i tre quarti, che raggiungono con facilità
la linea di meta.
Per tutto il
primo tempo è l’Olbia a dominare, mantenendo il gioco nei ventidue avversari e
piazzando più volte il pallone oltre la linea di meta. Si va agli spogliatoi
con un confortante 25-0. Nella ripresa, il coach Mirko Luciano effettua alcune
sostituzioni nel pacchetto di mischia.
Gli olbiesi
continuano ad andare in meta, trasformando ogni segnatura grazie alla
precisione del loro numero dieci e capitano, Gabriele Paone. I Bulldog, però,
non mollano mai e onorano il campo fino ai minuti finali, riuscendo a segnare
una meta al termine di una splendida azione. Con un calcio di punizione
aggiungono altri tre punti, accorciando leggermente il divario. Il risultato
finale, tuttavia, premia gli olbiesi, che si aggiudicano il terzo match del
campionato con un netto 71-10.
Degno di nota
nel post partita, il magnifico terzo tempo organizzato dai padroni di casa in
un noto locale di Sassari.
Nel rugby, il
vero spirito del terzo tempo non si misura nei punti segnati, ma nella forza di
stringersi la mano, condividere una birra e onorare insieme la passione per il
gioco.
Così è stato:
le due squadre hanno onorato il rugby, non solo sul campo, ma anche nel
rispetto reciproco e nella gioia di essere parte di questa grande famiglia.
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