Campionato senior maschile di serie C:
Tre Rose CASALE M. 24 / Cuneo Pedona Rugby 54
Dopo il passo falso nella partita casalinga con il Cus Piemonte
Orientale, il Cuneo Pedona si riscatta sul campo di Casale Monferrato superando
i padroni di casa, comunque autori di una partita generosa grazie ad 8 mete
contro 4 subite.
I tecnici della compagine cuneese, Federico Malavolti (FOTO SOTTO) e Valentina
Orengo lasciano a riposo alcuni giocatori della formazione abituale di
partenza, per dare spazio a chi aveva avuto finora meno occasioni di scendere
in campo, ma l’inizio era subito promettente, con tre mete messe a segno nei priomi
venti minuti di gioco, caratterizzati da una costante pressione dei biancoblù.
Apriva le marcature il pacchetto di mischia, già al 7’ dallo sviluppo di una rimessa laterale la terza linea centro Brignone deponeva l’ovale nell’area di meta dei casalesi (0 - 7), seguito da Pattaro (13’ . 0 -12) che raddoppiava all’esito di un’azione analoga. Terza marcatura di capitan Verra (19’), la prima delle linee arretrate, portava il parziale sullo 0 - 19.
Il primo sussulto dei padroni di casa giungeva al 24’, sfruttando un
errore di placcaggio dei cuneesi sulla metà campo, il primo centro delle Tre
Rose prendeva in contropiede la difesa e realizzava la prima delle quattro mete
dei padroni di casa (7 - 19).
Il primo tempo si concludeva con una costante pressione del Cuneo
Pedona, che otteneva una meta tecnica, cioè di punizione, per un fallo “di
mestiere”, che impediva al pacchetto di mischia la marcatura, punteggio
all’intervallo 7 – 26 .
Ottenuto con la quarta marcatura il punto di bonus in classifica, nei
primi dieci minuti della ripresa il Cuneo Pedona continuava comunque a premere,
costringendo i padroni di casa ad ulteriori falli, che al decimo minuto fruttavano
un’ulteriore meta tecnica (7 - 33).
Calava a questo punto la concentrazione in casa biancoblù, la partita
proseguiva con continui cambiamenti di fronte, al 53’ meta casalese (12 - 33),
cui rispondeva il “vecchio” Rinero, sempre efficace e trascinatore, (12 - 40),
altre due mete delle Tre Rose, che accorciavano le distanze avvicinandosi nel
punteggio fino al 24 - 40, sia pur senza impensierire i cuneesi, che
riemergevano nel finale con le ultime due mete, entrambe dalla linea dei tre
quarti, con Rottondo (75’) e Roagna allo scadere (80’), per il risultato finale
di 24 - 54.
I punti realizzati con le otto segnature venivano incrementati
dall’estremo del Cuneo Pedona Di Gregorio, preciso dalla piazzola, con un solo
errore nelle trasformazioni.
Agrodolce il commento dei tecnici cuneesi: ” l’importante era vincere
ed ottenere i 5 punti in classifica, obiettivo raggiunto. C’è inoltre la
soddisfazione di schierare parecchi giovani, provenienti dall’under 18 dello
scorso anno, che hanno bisogno di maturare esperienza, anche a livello mentale,
perché il passaggio nella categoria senior è sempre molto impattante, oggi
inoltre abbiamo registrato l’esordio di Mingolla ed Amateis. Dobbiamo però
imparare a mantenere la concentrazione per tutti gli ottanta minuti, abbiamo
avuto troppi momenti di pausa ed il rugby non perdona i momenti di
appannamento. Con la sconfitta di domenica scorsa le residue speranze di agganciare
il secondo posto in classifica sono probabilmente venute definitivamente meno, concludere
il girone al terzo posto che occupiamo attualmente sarebbe comunque un buon risultato,
in considerazione del significativo ringiovanimento del gruppo, composto, salvo
poche eccezioni, da ragazzi cresciuti nel nostro vivaio. Ora concentriamoci sul
prossimo impegno, contro l’Imperia, il 16 febbraio, sul nostro campo”.
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