BigMama all'ONU contro il body shaming: il diario fotografico del viaggio e
il testo integrale del discorso (su ROCKIT n.d.r.)
Da San Michele di
Serino alle Nazioni Unite. BigMama, rapper avellinese appena tornata da
Sanremo, è stata protagonista di qualcosa di straordinario: ha parlato di
bullismo e "corpi non conformi" davanti a milioni di persone a NY.
Con foto e parole il racconto esclusivo di un'esperienza unica
BigMama for President
Marianna Mammone è
nata a San Michele di Serino,
in provincia di Avellino, un Comune che su Wikipedia ha circa 2400
persone. Ci starebbero tutti, due volte, sulle sedie dell’Assemblea Generale
delle Nazioni Unite, nel celebrePalazzo
di Vetro a New York. Qui, la scorsa settimana, l'artista che oggi tutti
conosciamo come BigMamaha
parlato davanti a studenti di tutto il mondo, in un discorso molto bello ed
emozionante dedicato ai temi del body shaming e del bullismo, da sempre al
centro del suo messaggio artistico (assieme alla questione dei diritti).
Marianna la conosciamo
bene, sin dai primi pezzi usciti per Pluggers, il primo EP Next
Big Thing e tutto quanto ha fatto in questi ultimi anni fino a Sanremo
e La rabbia non ti basta. Qua alcuni momenti da brividi nel suo incontro con Omar Pedrini al
DR. MARTENS FEST presented by MI AMI, qua il suo Notturni con Populous.
Questi giorni newyorkesi sono stati un saliscendi emotivo notevole per Marianna, cui è successa una cosa davvero unica e totalmente impensabile nella vita. La foto che trovate qua sopra rende perfettamente l'idea. Tutte le foto di questa gallery, invece,le ha scattate lei per noi. Qua sotto trovate due testimonianze speciali da un'esperienza irripetibile a New York: il suo fotodiario e il testo integrale portato all'Onu, per come l'ha scritto (quindi in inglese) e letto.
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