Il Leonero Summer Camp è un’iniziativa resa possibile dalla società sportiva Rugby Viadana 1970, grazie alle proprie strutture funzionali e all’organizzazione ineccepibile di Roberto De Biase, coadiuvato da Claudia Salvador, Stefania Solimei e al giovane staff, accuratamente scelto per poter accompagnare più di 300 bambini in questa esperienza durata 5 settimane.
La filosofia del Leonero Summer Camp è figlia dei valori che rendono il Viadana Rugby società assolutamente affidabile, dove genitori e famiglie in queste settimane hanno avuto l’opportunità di far vivere ai propri figli un’esperienza basata sul divertimento, grazie alle numerose iniziative e ai momenti di socializzazione.
Non solo giochi, ma anche attività didattiche in collaborazione con Immergas, Azienda Agricola Gozzi e Sadepan Gruppo Mauro Saviola, che hanno saputo trasmettere, attraverso lezioni interattive e al proprio staff (molto preparato), nozioni fondamentali sulla sostenibilità ambientale ed energetica e del ciclo della vita. Inoltre, insegnamenti fondamentali per la cura della terra sono stati trasmessi ai giovani leoni anche da “Nonno Enzo” con il suo orto botanico.
La settimana si svolgeva dal lunedì al venerdì,
dalle 7.45 alle 18 circa; l’inizio di giornata era caratterizzato da un momento
di socializzazione, dove tutti potevano esprimersi attraverso il gioco, disegno
o semplici chiacchiere mattutine, preparandosi al riscaldamento.
Una volta divisi per fasce di età, i ragazzi si
destreggiavano in ruba bandiera, palla avvelenata e anche balli di gruppo. Ogni
giorno sono state impartite nozioni base di diversi sport come baseball, tiro
con l’arco, rugby, calcio, pallacanestro, tennis e pallavolo e molti dei nostri
partecipanti si potevano paragonare ad atleti fatti e finiti, non solo per le
loro notevoli doti tecniche e fisiche ma anche per la loro predisposizione ad
impegnarsi in ogni sfida aiutandosi l’uno con l’altro.
Il martedì era dedicato alla Pizza del forno Bona,
recapitataci con tanta cura presso la nostra struttura, invece il giovedì i
panini del pranzo al sacco venivano divorati lungo le sponde del Po, nella
struttura rigorosamente all’ombra dei canottieri Viadana, prima dell’attività
in bicicletta insieme a Biko e Gioco in Bici di Casalamggiore.
Recuperate le energie, arrivava il momento più
atteso del camp, il bagno in piscina!
Le ultime due ore della giornata erano dedicate ai
tuffi, alle corse per il prato e agli scivoli, sempre sotto l’attenta supervisione
degli educatori e dello staff delle Piscine di Viadana (a cui va un sentito
ringraziamento).
Sono state settimane in cui ognuno ha potuto
mettersi in gioco, affrontando le piccole sfide quotidiane che si presentano
sin da bambini.
È bello pensare e descrivere queste settimane come
un mare increspato, che molto spesso spaventa perché vedendo la prima onda non
si sa come sarà quella dopo, ma è da “quella dopo” che si traggono i maggiori
insegnamenti. Sostegno e solidarietà hanno fatto da protagonisti durante questa
esperienza, ognuno è cambiato, cresciuto e maturato, dal più piccolo sino al
più grande.
Un grazie al Leonero che, come sempre, non si tira
mai indietro!
Ci rivediamo l’estate prossima!
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