RUGBY TOUCH A GONFIE VELE!
Il 18 marzo ci sarà a Parabiago la 4a tappa
del Trofeo Touch Lombardia e che si svolgerà nel pomeriggio a partire dalle ore
15, che vedrà impegnate una decina di squadre provenienti da tutto il territorio:
una bella occasione per vedere all’opera i Touchers e capire meglio questo
gioco “alternativo” al rugby.
Parabiago, 9 marzo 2023 - Rugby Touch, il
rugby senza contatto, è nato a Parabiago qualche anno fa ma nel periodo
pandemico ha costretto i giocatori e le giocatrici in squadra ad interrompere
le attività senza apparenti prospettive per il futuro.
Lo scorso anno l’idea di portare avanti
questo rugby a ranghi misti è stata di nuovo fortemente voluta dal Club, che ha
riunito un gruppo di amici ed ex giocatori per proporre il Touch come alternativa
divertente al rugby.
L’iniziativa ha riscosso un grande successo,
per cui la proposta è stata quest’anno rivolta anche all’esterno, raccogliendo
una decina di nuovi tesserati. Il gruppo è quindi cresciuto numericamente e in
maniera sorprendentemente eterogenea per la presenza di atleti di varie età,
genere e provenienza. La diversità e la particolarità di ogni singolo individuo
ha creato un gruppo estremamente coeso fatto di amicizia e interesse nel
portare avanti un progetto così singolare per un Club che vive da sempre di
pane e rugby...
Quali sono le particolarità del rugby touch?
- chiediamo a Nicole Ferrario, responsabile della categoria. “Diciamo che il
rugby toccato permette di divertirsi con meno rischi del rugby...I fondamentali
del rugby rimangono invariati: la palla ovale va passata sempre all’indietro e
il sostegno dei compagni è fondamentale per portare a termine l’azione. Ma non
c’è placcaggio, sostituito dal semplice tocco dell’avversario, quindi se un
giocatore viene toccato deve rimettere a disposizione il pallone. Dopo il sesto
tocco consecutivo l’azione offensiva si ferma e la palla passa all’avversario,
per cui è necessario essere sempre rapidi in attacco e in difesa.”
“I nostri Touchers fanno passi da gigante e
si destreggiano sia nel campionato FIR sia, a breve, in quello un po’ più
insidioso di ItaliaTouch dove le regole sono più rigide e le squadre
partecipanti molto più esperte - continua Nicole. “L’obiettivo di quest’anno
resta comunque quello di far crescere il gruppo sia numericamente che
tecnicamente e proseguire questa coesione che ci caratterizza e di cui sono
orgogliosa più che mai. Tra l’altro i benefici del Rugby Touch sono evidenti,
perché i ritmi alti rendono il gioco molto adatto per chi vuole mantenersi in
forma. È bello anche vedere come i nostri “cugini” rugbisti si interessino ai
nostri progressi come squadra e si rendano anche spesso disponibili a darci una
mano.”
Il 18 marzo ci sarà a Parabiago la 4a tappa
del Trofeo Touch Lombardia e che si svolgerà nel pomeriggio a partire dalle ore
15, che vedrà impegnate una decina di squadre provenienti da tutto il
territorio: una bella occasione per vedere all’opera i Touchers e capire meglio
questo gioco “alternativo” al rugby.
Gli allenamenti al Centro Sportivo Venegoni
Marazzini sono tutti i mercoledì sera a partire dalle 20 e sono aperti a
chiunque voglia cimentarsi.
#alépara #chinonavanzaretrocede (Daniela Rocca)






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