La Fiorini torna da Prato a
mani vuote
La Fiorini Pesaro Rugby si piega alla superiorità dei Cavalieri Union Rugby
Prato Sesto che incassano una vittoria per 45-3. Un risultato netto che non
racconta però la prestazione dei kiwi giallorossi che schierano ancora una
volta una formazione giovane e influenzata dai numerosi infortuni.
Ad aprire la domenica la defezione in fase di riscaldamento di Filoni,
fermato da uno strappo, che ha costretto lo staff pesarese a modificare la
formazione a pochi minuti dal fischio d’inizio e a rinunciare a un uomo in
panchina.
Un primo tempo equilibrato, molto spezzettato e caratterizzato da numerosi
errori da entrambe le parti. I Cavalieri sfruttano la loro fisicità per tenere
il gioco nella metà campo giallorossa, la Fiorini difende bene e riesce a
contenere gli avversarsi. Pesaresi costretti ancora a cambiare la formazione,
un infortunio al ginocchio ferma Ruan Mey e vede scendere in campo Diego
Antonelli. I padroni di casa segnano 2 mete mentre i giallorossi non riescono a
sfruttare le due occasioni avute negli ultimi 10 minuti del parziale per
pareggiare i conti. Il primo tempo si chiude quindi 14-0.
La Fiorini inizia il secondo tempo cambiando lo schieramento in prima linea
con l’ingresso di Acerra, Agostini e Dal Pozzo e dando spazio ai giocatori più
giovani e freschi. Al 3° minuto di gioco arriva il calcio piazzato di Joubert a
portare 3 punti per i giallorossi (14-3), gli unici di giornata. Il resto del
match è appannaggio dei Cavalieri che segnano altre 5 mete annullando i
tentativi giallorossi di ribaltare il risultato.
«Siamo partiti già con l’handicap dell’infortunio di Filoni. – Commenta a fine partita il tecnico Paolo Panzieri - Il primo tempo è stato equilibrato, abbiamo difeso con ordine, loro hanno segnato due mete ma abbiamo giocato bene. Ho dato spazio a chi fino adesso ha avuto poche occasioni di giocare. Siamo vivi, la reazione dei ragazzi c’è.
Stiamo attraversando una fase sfortunata di infortuni. Avevamo di fronte un’avversaria tosta e strutturata, non alla portata della squadra che abbiamo in questo momento fortemente condizionata dagli infortuni. Oggi abbiamo provato schieramenti diversi, dando spazio a tutti i ragazzi, ci hanno messo impegno e cuore, ma avevamo a che fare con un’avversaria che non perdona. Dobbiamo subito lasciarci alle spalle questo risultato e concentrarci sul futuro. Dobbiamo ricominciare a guadagnare punti in classifica per non finire nella zona a rischio».
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