Nella Serie C del sud Italia sono in pieno svolgimento i play off di promozione, ed un club l’anno prossimo potrà salire di categoria. In corsa c’è ancora il Tigri Bari che da quest’anno come direttore sportivo presenta l’ex nazionale azzurro Mauro Bergamasco, e come allenatore della prima squadra Dario Stellato.
“ Nella scorsa stagione
agonistica – esordisce STELLATO – ero atleta ed allenatore della seniores e con
l’avvento di Bergamasco mi è stato proposto di portare avanti questo discorso
tecnico insieme appunto a Mauro, il quale segue e cura l’organizzazione del
club a centosessanta gradi, curandone aspetti tecnici fuori e sul campo. Per me
questa proposta è stata ampiamente gradita, del resto sono cresciuto con questa
Società, anche se poi ho avuto anche interessanti esperienze federali. Proseguo
il mio impegno tecnico insieme a Vitangelo Spizzico, che sino all’anno scorso
ha difeso i colori del Bari coprendo anche l’incarico di capitano della
squadra, ed attualmente solo per limiti di età ha dovuto appendere le scarpe al
classico chiodo! Spizzico allena gli avanti ed io fondamentalmente i trequarti.
“
(da sin. Spizzico e Stellato)
La squadra seniores è
impegnata in un torneo di elite di tutto rispetto con avversari come l’Amatori
Catania 1963, il IV Circolo Benevento, la Partenope Napoli, il Palermo.
“ In linea di massima la nostra squadra è quella dello scorso torneo – dice DARIO STELLATO – in piu’ abbiamo inserito alcuni ragazzi provenienti dalla giovanile, in quanto una delle nostre priorità è quella di far giocare molto i giovani. Da quest’anno in ogni modo abbiamo inserito Paolo Ferrarese, secondalinea di buon livello tecnico che ha fatto una certa esperienza in Accademia, ed Emilio Dominguez, un ragazzo argentino che per motivi di lavoro risiede nella nostra città. Ho sposato questo progetto in quanto lo stesso ha una priorità triennale, ci siamo concessi tre anni per salire di categoria, fatto che purtroppo non è mai successo prima e quest’anno siamo già in buona posizione per poter ancora ambire addirittura al passaggio di categoria.
Abbiamo attualmente una partita in meno rispetto alle altre due concorrenti del Catania e Partenope, e con altri tre confronti da giocare teoricamente potremo anche tentare l’importante risultato. Domenica saremo appunto proprio a Catania, e cercheremo rivincita dal test del girone di andata perso al della Vittoria per 27/20 negli ultimi minuti di gioco, trascorsi in inferiorita’ numerica di ben due atleti espulsi con cartellino giallo. Purtroppo l’indisciplina puo’ costare cara come è capitato a noi, e pertanto da quel momento si è lavorato molto su questo aspetto. “
L’avversario di turno,
l’Amatori Catania 1963 appunto, è formazione seguita tecnicamente anche da
Orazio Arancio e nelle sue fila giocano numerosi rugbisti che facevano parte di
quell’Amatori Catania che solo l’anno scorso partecipava al Campionato
Nazionale di Serie A, e che ha rinunciato a partecipare al nuovo torneo.
“ Stiamo dando filo da
torcere a tutti gli avversari – ribadisce STELLATO – pertanto mi ritengo
soddisfatto di tutto questo nonostante la squadra sia cambiata poco. Gli errori
che facemmo nel girone di andata sono convinto non li faremo piu’. Domenica per
noi sara’ un banco di prova molto importante, e superare questo scoglio
potrebbe risultare determinante ai fini della classifica. Ribadisco comunque
che il nostro principale obiettivo era quello di arrivare fra le prime tre
squadre, e presumo che il risultato sia ormai raggiunto, soprattutto dopo la
nostra affermazione sul campo del IV Circolo di Benevento, e ben si sa che non
è certo così facile ottenere risultati positivi con questo avversario. Stiamo
concedendo maggior minutaggio un poco a tutti gli atleti, e lo stimolo per
tutti noi è sempre alto.” (rr)
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