RUGBYTOTALE & SOCIALE/“EduS-LOCI Il patrimonio della Comunità Educante”,

 

il 3 aprile presentazione del progetto nel MUNICIPIO XIII

Il progetto è stato selezionato dall’impresa sociale CON I BAMBINI nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile

Si terrà lunedì 3 aprile, a partire dalle ore 15, nella Sala del Consiglio del MUNICIPIO XIII la presentazione del progetto EduS-LOCI - Il patrimonio della Comunità Educante, selezionato dall’impresa sociale CON I BAMBINI nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile (BANDO COMUNITA’ EDUCANTI 2020) ed avviato negli scorsi giorni.

Il progetto - che ha come ente capofila la Cooperativa sociale LUDUS - vanta una rete qualificata di soggetti pubblici e privati che lavorerà, dalla stessa parte, per raggiungere importanti obiettivi

La Rete è così composta: il Municipio Roma XIII Aurelio, l’IC “PIO LA TORRE di

Torrevecchia; l’I.C. VIA CASALOTTI 259, IFC - ISTITUTO DI FORMAZIONE

COOPERATIVO, l’ASD U.C. BASKET PRIMAVALLE, l’European Development

Consulting srl, l’Associazione Comitato Torresina, il ‘Giardino dell'Infanzia’ srl, la cooperativa sociale onlus ‘Sant’Onofrio’, la Cooperativa sociale ‘Tutti giù per terra’, l’Università degli Studi Niccolò Cusano - Telematica Roma.

All’iniziativa di presentazione interverranno l’Assessora alle Politiche Educative, Scolastiche e dello Sport, dr.ssa Arianna Ugolini, ed il funzionario della Posizione Organizzativa, il dr. Alessandro Salone, in rappresentanza del Municipio XIII; il responsabile di progetto, ing. Gaetano Delbilio, presidente della Ludus cooperativa sociale (ente capofila) ed i rappresentanti di tutti gli enti partner coinvolti.

EduS-LOCI mira ad avviare un processo virtuoso di creazione ex novo di comunità educante nel Municipio Roma XIII Aurelio, con particolare attenzione ai quartieri con elevato disagio sociale, attraverso la partecipazione di tutti gli attori territoriali impegnati nei processi educativi e, in particolare, il pieno coinvolgimento dei bambini e delle bambine, delle ragazze e dei ragazzi, delle scuole e delle famiglie.

L’approccio di lavoro sarà fortemente improntato sulla costruzione dal basso di una nuova comunità, e si snoderà attorno ad una strategia d’intervento basata sulla partecipazione attiva degli entri privati e degli enti istituzionali. Saranno due le direttrici d’intervento: creazione di co- progettazione per orientamento e presa di coscienza della comunità e linea di partecipazione attiva nel sistema istituzionale, con particolare attenzione al modo scolastico.

Le azioni previste da questo progetto saranno diverse e multidisciplinari. Tra queste spiccano per innovatività: “Orientamento della Comunità” - azione che prevede al suo interno percorsi formativi di pratiche sociali; attività di sostegno scolastico di comunità; un laboratorio di rigenerazione urbana di comunità e degli spazi scolastici del quartiere denominato “Riprendiamoci Bastogi”; percorsi di mutuo-aiuto tra famiglie: sportello di orientamento specialistico e redazione di patti di comunità.

“Officina di una nuova comunità” - azione che prevede al suo interno percorsi di aggiornamento per docenti ed educatori, dei genitori e degli studenti stessi anche attraverso la figura degli “studenti tutor”

“Comunità Digital” - azione che intende costruire un percorso di aggiornamento della “lingua digitale” al fine di favorire il dialogo intergenerazionale e sviluppare un linguaggio comune. Sarà realizzato, a tal proposito, un percorso di storytelling del quartiere mediante la realizzazione delle settimane digitali. Il quartiere di Bastogi sarà oggetto d’intervento e, allo stesso tempo, soggetto attuatore dell’azione.

“Comunità Creativa e integrante” -azione rivolta alle famiglie immigrate coinvolte nelle azioni educative previste dal progetto, al fine di favorire l'incontro tra le figure parentali significative, gli educatori, le scuole e i formatori coinvolti nel processo di cambiamento. Previste all’interno di questa azione anche l’attività di co-progettazione, i workshop dell’integrazione e l’attivazione di spazi di co-working

Tutti i percorsi previsti da EduS-LOCI - Il patrimonio della Comunità Educante saranno completamente gratuiti per i partecipanti.

Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell'ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Il Fondo nasce da un intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016, è nata l impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD www.conibambini.org