Genova. Si celebra oggi la Giornata Mondiale della Sindrome di Down, evento riconosciuto dalle Nazioni Unite. Il tema di quest’anno è “With Us Not For Us: insieme a noi, non al posto nostro”; l’obiettivo è diffondere consapevolezza su equità e inclusione sociale. La Liguria sposa e rilancia il messaggio rilanciato nell’ambito della giornata mondiale.
“Diffondere una maggiore consapevolezza e una maggiore conoscenza di questa
patologia – afferma l’Assessore alle Politiche sociali di Regione Liguria
Giacomo Raul Giampedrone – è importante per promuovere il rispetto e
l’inclusione nella società di tutte le persone che ne sono affette.
Le nostre politiche devono tendere a una sempre maggiore sensibilizzazione nei
confronti della diversità, per abbattere barriere e stereotipi, creando al
contempo quelle opportunità di reale inclusione che sono un diritto per tutti”.
In Liguria sono circa 450 le persone affette da sindrome di down seguite dalla
Fondazione CEPIM che si occupa da quasi cinquant’anni di persone con disabilità
intellettiva di origine genetica e rara (sindromi di Down, X-Fragile,
Prader-Willi, Williams) dalla nascita all’età adulta, in convenzione con il
sistema sanitario pubblico.
CEPIM si occupa di servizi riabilitativi sanitari e sociosanitari, inserimento
lavorativo e sociale e da diversi anni realizza esperienze di vita autonoma
cercando di favorire la possibilità di autodeterminazione, anche al di fuori
del nucleo familiare di origine, attraverso la formula della “Vita
indipendente” e del “Dopo di Noi”.
La sede ligure di CEPIM, riferimento regionale per le persone affette da
sindrome di down si trova a Genova in Via Alessandro Volta 19, di fronte
all’Ospedale Galliera (Tel. 010/584529, mail: info@fondazionecepim.it).
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