“IL BATTAGLINI PIENO O VUOTO INCUTE SEMPRE
RISPETTO”
Riccardo Brugnara, pilone mantovano al suo secondo anno a Calvisano, tornerà, domenica prossima da ex a Rovigo.
1- Contro il Petrarca, avete dato prova di
essere una squadra coesa e motivata, ritieni che a Rovigo, dal punto di vista
della determinazione, questa prova, potrà essere ripetuta?
“Sono convinto che continuando a lavorare come stiamo facendo, la coesione tra noi si consoliderà sempre di più. È stata una prova che ci ha dato consapevolezza su quello che sappiamo fare e sulle nostre potenzialità. Si sta sempre di più delineando la nostra identità di squadra”.
2- Contro il Petrarca il pack è riuscito ad
essere consistente e solido, cosa vi aspettate da Rovigo, in questa fase del
gioco?
“Una partita sicuramente non facile per noi
avanti, Rovigo ha un ottimo pacchetto di mischia che lavora bene sia in touche
che in chiusa“.
3- Tu, da ex, cosa temi di più della
squadra guidata da Casellato?
“ Rovigo ha un gioco che porta a giocare velocemente la palla, sarà fondamentale, con una difesa attenta e avanzante, cercare di rallentare e bloccare le loro iniziative. Hanno giocatori che individualmente hanno buone skills e quindi sarà necessario cercare di non dar loro nessuna opportunità di esprimersi”
4- Difficilmente si giocheranno play off e
finale con il pubblico sugli spalti, domenica, comunque, il Battaglini sarà
vuoto. E’ un vantaggio questo o è ininfluente? In ogni caso, vi siete abituati
a giocare senza pubblico?
“Beh credo che il Battaglini vuoto o pieno
che sia fa sempre uno certo effetto, sia che ci si giochi da “home player” che
da avversario.
Vedere in questa stagione gli stadi vuoti è
un grosso dispiacere e rammarico, ma ci abbiamo fatto l’abitudine. Ci conforta
comunque il fatto che, nonostante tutto, le telecronache delle partite siano
seguite da molti in diretta, da casa, a dimostrazione che comunque i supporters
ci sono sempre vicini e questo ci da molta forza”.
Nessun commento:
Posta un commento