NONOSTANTE l’oscuro periodo che stiamo attraversando, il piccolo mondo del rugby non demorde, ed in alcuni casi capita anche a sorpresa di ottenere cio’ che negli anni precedenti appariva come un sogno irrealizzabile.
E così è successo a Novi Ligure nel nuovo quartiere del G3, con l’inaugurazione ufficiale del campo Sergio Comollo. Numerose le presenze a bordo campo, ma il piu’ entusiasta è apparso il Presidente del club del Basso Piemonte, l’irlandese MICHAEL PIERSE (in foto):
“ Tanti amici a Novi, tanta tradizione confermata ed oggi (ieri per chi legge ndr) cominciamo a parlare del futuro. Parlare di un futuro veramente positivo in quanto con una nuova struttura a nostra disposizione, veramente funzionale, dotata di un terreno di gioco in erba con limiti regolamentari, tribuna, vuol dire tanto per una Società come la nostra. E già la risposta si è sentita! I numeri stanno aumentando di giorno in giorno, abbiamo migliorato la visibilità nella nostra Città, e la nuova linfa è in costante aumento. Siamo agevolati dall’entusiasmo e dalla collaborazione di tutti, tanto che al campo solo oggi (ieri per i lettori ndr) ci sono venuti a trovare quasi trecento persone, un buon numero di atleti Under 18 scesi in campo per unallenamento controllato seguendo le direttive federali.
(in foto la commemorazione dedicata a Piero Bovone)
Sabato pomeriggio sullo stesso manto erboso si sono allenati addirittura una cinquantina di giovanissimi dell’attività di propaganda. Nella giornata di domenica – prosegue PIERSE – sono scesi in campo anche la squadra femminile, composta insieme alle ragazze dei Lions Tortona, la franchigia maschile del MARENGO e tanti amici a bordo campo pronti a festeggiare al classico terzo tempo che ovviamente non poteva mancare.”
Ci sono voluti ben
quaranta anni perchè il club novese avesse a disposizione un simile impianto
sportivo e nell’occasione si è sviluppato un evento molto particolare.
“ Infatti domenica mattina c’è stato un momento estremamente significativo per ricordare il sogno di uno dei nostri fondatori del club, PIERO BOVONE, mancato nel 2917 a 59 anni di età – riprende il dirigente irlandese, ormai da anni a Novi Ligure – in circostanze inconsuete.
(l'uscita dal campo dopo l'allenamento di Alessandro Vernetti)
Ci siamo raccolti in sua memoria e lo abbiamo commemorato inaugurando una targa che rimarra’ ovviamente in bella mostra all’esterno degli spogliatoi.”
Bovone era stato
fondatore del club e atleta della prima squadra giocando insieme ad Alessandro
Vernetti, Antonio Campagna, etc. etc.
praticando rugby in un momento che a Novi questo sport era praticamente
sconosciuto. Negli anni fra alti e bassi il team biancoverde ha peregrinato dal campo della Collinetta, a
Francavilla Bisio, San Marziano, al Comunale di Pasturana. Ora Il tremendo ed
infinito lockdown ha sicuramente imbarazzato l’ambiente rugbistico, ma nella
città del CIOCCOLATO, la perseveranza ha
vinto!
“ Certo che mentalmente
siamo ripartiti con grande determinazione, puntando sulla continuità e
proseguendo il nostro cammino, e quando meno ce lo aspettavamo abbiamo ricevuto
questo bel regalo. Ora pur seguendo tutti i protocolli imposti da Federugby e
Governo, è chiaro che è difficile mantenere l’intensità e la determinazione dei
ragazzi senza poter scendere in campo per affrontare normalmente un avversario.
Comunque questi giovani continuano a sorprenderci, e questo lo si evince
durante le presenze degli allenamenti, insomma ritengo che questi ragazzi siano
pronti per ripartire a modo!”
Amaro, amarissimo 2020,
ci ha lasciato interdetti con questa tremenda pandemia, ma un pur minimo lato
positivo e di speranza per questi giovani è arrivato grazie a questa opportunità.
Una opportunità concessa da SportInNovi, associazione che conta piu’ di 2500
tesserati, e in pratica funge da braccio operativo del Comune di Novi Ligure
per quanto riguarda la gestione degli impianti sportivi della zona.
“ E’ una associazione che raggruppa dodici Società sportive di Novi – ammette ANTONIO SCOTTO DI LUZIO (in foto), principale dirigente di SPORTINNOVI – e seguendo la convenzione esistente con l’Amministrazione locale gestiamo i numerosi impianti sportivi del territorio. Avendo avuto precedenti contatti con il club di Rugby di Michael Pierse ed Alessandro Vernetti, e considerando chiuso il rapporto con il club calcistico Real Novi G3, che non fa piu’ attività al Comollo, mi è venuto spontaneo proporre questo importante passo al club del rugby novese. Sono convinto che difficilmente avremmo trovato una Società così disponibile, ma soprattutto preparata nel rimettere in sesto l’impianto e migliorandone complessivamente tutte le infrastrutture.”
Il club di Novi si è messo sotto con grande impegno, lavorando sodo durante gli ultimi due mesi. Dirigenti, atleti, genitori dei ragazzi si sono messi a disposizione sistemando spogliatoi, club house, segreteria, tribuna, effettuando un intenso lavoro di bonifica nelle zone limitrofe all’impianto sportivo! (rr)
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