“Il Consiglio Federale FIR, riunito ieri in conferenza, facendo seguito all’approvazione del protocollo per la ripresa dell’attività agonistica nazionale ha ufficializzato le formule e le date di inizio del Campionato Italiano Peroni TOP10, della Serie A Maschile e Femminile, della Serie B e della Serie C e dell’Under 18 Elite”.
L’attesa è finalmente terminata e sono arrivate le principali risposte alle tante domande e supposizioni che hanno accompagnato i club impegnati nel lento ritorno alla normalità. E’ stato definito un protocollo per gli adempimenti sanitari da seguire, necessari per l’organizzazione non solo degli allenamenti ma delle competizioni in genere. Prima della ripresa di tutti i campionati e di tutte le gare amichevoli e/o allenamenti congiunti sarà obbligatorio lo svolgimento di test sierologici rapidi da parte di tecnici, istruttori, staff societari e atleti di tutte le età.
Norme stringenti anche in merito
all’organizzazione degli spazi all’interno degli impianti sportivi, e alla
sanificazione, per evitare assembramenti e altre possibilità di contagio.
La Federazione dovrebbe contribuire a sostenere le spese a carico dei club per
l’esecuzione dei test in proporzione all’attività svolta da ciascuno e al
numero dei tesserati.
Il rugby giocato ripartirà invece il 31 ottobre con la disputa del TOP 10
(Medicei e San Donà non sono stati rimpiazzati da nessun’altra squadra) mentre
domenica 8 novembre toccherà alla Serie A maschile e femminile.
Domenica 15 novembre il Nordival Rovato tornerà finalmente in campo nel girone
1 della Serie B dove incontrerà le stesse avversarie della passata stagione:
Rugby Franciacorta, UR Monferrato, Rugby Sondrio, Amatori & Union Milano,
ASR Lecco, CUS Milano, Rugby Varese, Rugby Bergamo 1950, Ivrea RC, Piacenza RC,
Amatori Capoterra. La struttura del campionato è infatti invariata, con tre
gironi da 12 squadre ciascuno e uno da 11. Cambia invece la formula che
assegnerà le promozioni e determinerà le retrocessioni.
Sarà una stagione con il coltello tra i denti per un posto al sole che premierà
soltanto due squadre su 47 partecipanti.
E’ questa la novità principale; le prime di ogni girone disputeranno i play off
(gli accoppiamenti saranno stabiliti per sorteggio) e le due vincenti
conquisteranno la Serie A mentre i play out condanneranno tre squadre alla
Serie C.
Si è deciso da parte della FIR di ridurre del 50% tutti i passaggi di categoria
optando per un ricambio minimo e una composizione quasi bloccata dei
campionati, come se la stagione che sta per iniziare sia soltanto un periodo di
transizione, incerto e inevitabilmente legato a variabili non del tutto
ponderabili.
Di certo sappiamo che il Nordival Rovato è atteso ad una prova da disputare
sempre al massimo della forma e della concentrazione, 24 partite (nel caso di
accesso ai play off) in 31 settimane, ogni gara da affrontare col piglio di una
finale. Sarà un campionato mangia e bevi, tutto d’un fiato, con poche soste e
pochissime, se non nessuna, possibilità di sbagliare.
Ora aspettiamo di conoscere il calendario mentre all’inizio della prossima
settimana lo staff tecnico comunicherà il programma delle amichevoli e degli
allenamenti congiunti in vista del via ufficiale della stagione.
Il 15 novembre ripartirà anche il campionato Elite Under 18 che vedrà impegnati
i ragazzi allenati da Pierangelo Ceretti con la collaborazione di Matteo
Archetti, Vittorio Franzoni e Pietro Zucchi. La struttura del torneo è immutata
e consta di quattro gironi nazionali la cui composizione, almeno per 9/10, è
invariata rispetto a quella della stagione interrotta. E’ stata invece
semplificata la fase finale per l’assegnazione del titolo italiano di
categoria, infatti soltanto le prime di ciascun girone disputeranno le
semifinali e l’eventuale finale in campo neutro.
Attende invece notizie dal Comitato Regionale la squadra cadetta che aspetta di
conoscere la composizione dei gironi, la formula e la data d’inizio del
campionato.
F.Marzetta
Photocredit
S.Delfrate
Nessun commento:
Posta un commento