EMERGENZA RUGBY - A Volvera si è già pronti per il rientro in campo!

TRE MESI SENZA RUGBY sono proprio tanti. Per l’allenatore del Volvera di Serie C/2, FABIO COGGIOLA (foto), è quasi una vera e propria astinenza da palla ovale!

“ La nostra attività logicamente è stata costretta a fermarsi, come tutto il movimento nazionale – afferma il coach dei gialloneri – ed effettivamente restare fermi per tutti questi mesi forse non mi era mai successo. In ogni modo noi tutti del club non frequentiamo certo il campo d’allenamento, ma stiamo continuando ad organizzare riunioni dello staff tecnico, e questo per cercare di restare in contatto tra tutti noi, ma soprattutto per riorganizzarci per una presunta riapertura. Ogni allenatore ha gestito la propria categoria per quanto riguarda la parte atletica trasmettendo ai ragazzi delle dettagliate schede, proseguendo poi con le immancabili video conferenze. Personalmente  ho portato avanti delle video chiamate con la squadra senior, con le due squadre giovanili Under 18 ed U/16.

Conservare e consolidare lo spirito del gruppo è un’obbiettivo essenziale per qualsiasi squadra, e così lo è anche per noi. In questi appuntamenti on line si è analizzato con vivo interesse alcuni confronti di rugby di alto livello, ma anche nostre partite. Essendo numerosi i nostri gli atleti queste riunioni on line sono state organizzate in piu’ serate, prevedendo dei turni e coinvolgendo alternando  gli avanti con le linee arretrate.”

(un momento dal test di C2 fra Volvera e i cadetti del Biella - ph Gaia Macchione)

Il Volvera è stato fermato in un momento molto delicato del Campionato Ligure/piemontese dove, nel Girone 1, i gialloneri occupavano un buon secondo posto dietro i Cadetti del Biella, ma con possibilità concreta di prendere parte ai play off promozione. Ecco la classifica al momento della sospensione del torneo: Biella/B punti 44, Volvera 39, Monferrato/Chieri 37, Moncalieri 32, Gattico 19, Collegno 13, Ovale Oltre Le Sbarre ed Ivrea/B punti 5. 

(una foto dalla trasferta di Torino per il test con La Drola)

Volvera continua a studiare quindi il proprio futuro, in un momento estremamente difficile dove il rugby naviga a fatica senza date di riferimento di una eventuale ripresa. Intanto sembra proprio che nel rugby non si finisce mai d’imparare!

“ Assolutamente no, non si finisce mai d’imparare in questo sport – ammette COGGIOLA – e tutto cio’ che s’impara di domenica in domenica, e soprattutto dai numerosi corsi organizzati, è tutto quanto da conservare nel bagaglio personale, utile per il nostro futuro. Tra l’altro alcuni giorni fa abbiamo organizzato una riunione un po’ particolare con un bravo psicologo dello sport che ha voluto segnalarci che per noi tutti allenatori non sarà proprio così facile ripartire in modo ottimale. I giocatori già dai primi allenamenti avranno il pallone, il campo, la fatica, il divertimento, ma noi non lo avremo. Sarà una esperienza che nessun trainer ha mai fatto, nessuno al mondo! Anche io personalmente non saprei come cominciare, pur avendo giocato per venti anni ed allenando per un certo periodo questo team. Bisognerà intraprendere questa ripartenza quasi come fosse la prima volta che ci vediamo con i giocatori. Bisognerà utilizzare tanto il gioco, cercando soprattutto il divertimento, lasciando a dopo la parte strettamente tecnica. In effetti per ipotesi se si cominciasse ad allenarsi normalmente  a giugno, logicamente se tutto andrà per il verso giusto, si comincerà con l’agonismo ad ottobre, quindi con una marea di giorni, tanto che risulterebbe inutile battere il chiodo sul lato tecnico. La partita con risultato sarebbe troppo lontana nel tempo, e poi i ragazzi avendo staccato dalla vita normale per ben  due mesi, nel rivedere i propri compagni/amici la ricerca del sano divertimento diventerebbe indispensabile.  Logicamente, ma poco alla volta, bisognerà inserire una parte atlettecnico ed una atletica, pero’ la formula giusta per approdare al futuro Campionato regolare ritengo sia questa. “

Il percorso per approdare alle attività agonistiche è stato tracciato, ma intanto in casa volverese è stato ingaggiato com Direttore Tecnico il torinese anche MANUEL MUSSO(foto), che è reduce da due promozioni in elite con gli Under 16 e degli Under 18, entrambe del CUS Torino.

“ Purtroppo questa tremenda pandemia che ci ha fatto soffrire, e che purtroppo al momento è ancora attiva, ci ha fermato in un momento estremamente positivo per il nostro club, ma la voglia di rimetterci in discussione è proprio grande.”

Intanto il Volvera attende che la situazione di emergenza si plachi al piu’ presto, in quanto il progetto per la costruzione della nuova club house e sede dello stesso club ha superato tutte le approvazioni ufficiali, e solo appunto questo enorme intoppo ha bloccato.  (rr)