lunedì 11 giugno 2018




Proseguiamo i servizi sul recente torneo di rugby old, giocato al Carlini di Genova, collegato alle Antiche Repubbliche marinare e PISA, come le altre Repubbliche indipendenti che si allearono tra loro, poi si fecero cruente battaglie, prende parte a questo particolare evento che esiste dal 2007, anno d’esordio con affermazione di Venezia poi di seguito 2008, 2009 e 2010 triplice vittoria di Pisa, nel 2011 vinse Amalfi, 2012 e 2013 Venezia, 2015 Genova, 2015 Venezia, 2016 Amalfi, 2017 e 2018 Genova. 
A Genova era in campo anche, appunto, la rappresentativa che pero’ sembra in questo case essersi alleata con gli “amici/nemici” livornesi! “ Questa formazione è nata dal CUS Pisa – dice LUCA BARONI    - e nello stesso team vi giocavano diversi giocatori livornesi e come gli irlandesi noi non guardiamo certe differenze di latitudine e mentalità e pertanto si è giocato e si gioca insieme. Nel tempo dopo che smettemmo di giocare a rugby nella seniores pisana ci unimmo agli Old dei Lions Amaranto di Livorno, appunto,  ed quindi partecipiamo ad un campionato di vetrerani tutto toscano, si gioca una volta al mese, con le regole old, e proprio domenica prossima andremo a giocare la finale per il terzo/quarto posto.

(Luca Baroni capitano di Pisa)


Per quanto riguarda il torneo delle Repubbliche Marinare non vorrei trovare scuse in quanto nel rugby di regola non si trovano mai giustificazioni, ma in questo momento invece ci siamo dovuti presentare a Genova con formazione molto rimaneggiata, siamo contati, pero’ per onorare il torneo ci siamo presentati comunque in campo, del resto questa è una famiglia e così bisogna andare avantri con le proprie forze.
Curiosamente nessuno Stato delle Repubbliche Marinare  si è mai autodefinito in tale maniera, ma la definitione fu assegnata dopo tanti anni. Resta il fatto che la potenza bellica e la floridità economica di quei tempo derivava direttamente dal commercio grazie ai traffici marittimi.

(Amalfi rappresentata a Genova da atleti del rugby di Napoli e provincia)


 Amalfi, Pisa, Venezia e Genova furone le repuuliche marinare piu’ potenti ed organizzate ed anche Amalfi come le altre tre città prende parte al torneo dei Veterani del rugby con una compagine composta da atleti quasi tutti provenienti dalla Partenope e comunque dalla provincia di Napoli. “Siamo ovviamente tutti ex giocatori – dice GABRIELE GARGANO      - o dell’Amatori o della Partenope Napoli, Afragola, noi ci alleniamo settimanalmente almeno due volte, e comunque partecipiamo ad un torneo Old federale, e si calca i campi da gioco di Campania, Lazio ed Abruzzo. 

(nella foto Gabriele Gargano del team campano)


Sono una decina di partite, un vero campionato, con le classiche regole Old sicuramente divertente. Il torneo delle Repubbliche Marinare è un poco anomalo, e ci si ritrova di anno in anno con quasi sempre gli stessi avversari, ognuno inserirà come noi qualche nuovo giovane/vecchio, ma fondamentalmente le formazioni che si confrontanbo si conoscono piuttosto bene. Io giocavo in terzalinea con la Partenope insieme ad Elio Fusco per citare solo un grande compagno di squadra.”

(la squadra della Repubblica Marinara di Venezia con lo storico gonfalone della Serenissima)


VENEZIA, che fra le quattro piu’ famose Repubbliche Marinare ebbe la piu’ lunga storia, era conosciuta anche come la Repubblica di San Marco o meglio ancora come la Serenissima, e anche quest’anno allo stadio Carlini una agguerrita squadra di veterani della palla ovale ha gareggiato nell’annuale torneo a loro riservato. “ Siamo venuti a Genova per fare bella figura e mi sembra che ci siamno riusciti anche se non siamo riusciti a vincere il torneo – afferma DANIELE BATTAGIN   - del resto la squadra ligure ha dimostrato di meritare per l’organizzazione di gioco che ha espresso.
(Daniele Battagin allenatore del team veneto)

 Noi ormai sono tanti anni che c’impegnamo con gli Old, le nostre origine principalmente sono trevigiane, personalmente io giocavo a Casale sul Sile ai tempi del mitico Zinzan Brooke, Tony Green, Cassina, Chester Williams, Pertile,  e sinceramente rammentare quei tempi mi fa enormemente piacere, del resto questo è un ciclo e così bisogna passare il trestimone. Non volevo lasciare totalmente il rugby giocato e la mia voglia di rimanere in attività si è concretizzata dedicandomi a questa attività come allenatore, tanto che ho allenato l’Under 18 del Casale, la prima e la seconda squadra del Venezia Mestre, ora qualche proposta c’è e valuteremo cosa fare. Gli attuali Old di Venezia provengono comunque da Mirano, Favaro Veneto, Lido, Tarvisium e il prossima anno ospiteremo l’edizione del 2019.”
Lunga e gloriosa anche la storia della Repubblica Marinara di Genova, nata nel 1099 e conclusasi definitivamente nel 1797 sotto il Primo Impero di Francia. Grande concorrenza a tutti ilivelli con Venezia, la “Regina” dell’Adriatico, e logicamente nel torneo di rugby dei veterani delle Repubbliche Marinare non poteva certo mancare Genova che proprio in questi due ultimi anni ha conquistato l’ambìto trofeo. 

(Genova al Carlini suo campo casalingo)

Quest’anno capitano del team era ANDREA MAGGIOLO, ex atleta del CUS Genova: “ Ho giocato per anni nel CUS Genova ma mai ho avuto l’onore di indossare la fascia di capitano della prima squadra, sono stato vice capitano quando in quel periodo capitano lo era l’amico Francesco Bernardini, con l’allenatore d’oltreoceano Ian Snook, insomma una vita trascorsa in biancorosso, e con gli Old continuo a divertirmi. La maglia della Repubblica di Genova è molto importante in quanto unisce i veterani di Genova e dintorni, in quanto tengo a precisare che questa formazione non è composta solo da atleti old dei Cavalieri di San Giorgio bensì agevolata da qualche ragazzo degli Old delle Orche di Recco e di Cogoleto, quindi questo vuol dire divertirsi tutti insieme, nell’insegna degli Old e delle Repubbliche Marinare.

(da sin. Luca Baroni capitano di Pisa e Andrea Maggiolo capitano di Genova, con i figuranti medioevali)

 Per questa selezione – prosegue MAGGIOLO -  ci si ritrova tutti per qualche allenamento preparatorio, mentre con i Cavalieri prendiamo parte a numerosi tornei e ottenendo anche lusinghieri risultati. Per quanto riguarda il limite di età dei trentacinque anni ritengo sia giusta in quanto, siccome questo evento è collegato alla Regata Storica, e pertanto dovrebbe ricevere maggiore visibilità, ritengo che bisognerebbe cercare di alzare il livello tecnico della competizione, e quindi almeno conservare questo limite di età è d’0bbligo.”
Alla fine del torneo dunque il Trofeo delle Repubbliche Marinare è stato conquistato per il secondo anno consecutivo proprio da Genova.
A seguire qualche foto dal torneo.


















































































































































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