PLACCA L’OMOFOBIA
Si terrà domenica la quarta edizione di “Placca
l’omofobia”, la manifestazione organizzata dal Ragusa Rugby e dall’associazione
AGEDO per la sensibilizzazione delle problematiche legate alle discriminazioni
di genere.
«La società italiana non ha mai dato voce alle persone LGBT, Lesbiche, Gay, Bisessuali e
Transgender, e ci ha educati come genitori dandoci l’idea che si
potessero avere solo figli eterosessuali, e quando si viene a sapere che il
figlio appartiene di una di queste categorie la famiglia è travolta da una
bufera che sconvolge gli equilibri e gli affetti. L’AGEDO è un’associazione che
riunisce i genitori, i parenti e gli amici di persone LGBT e il suo intento è
quello di far sì che nelle famiglie si stabiliscano rapporti sereni, in modo
che un figlio o una figlia possa presentare il proprio compagno/compagna ed
essere accolta nella sua vita affettiva come un fratello o una sorella etero».
È stato con queste parole che Anna Battaglia, presidente di
AGEDO Ragusa, ha annunciato ieri “Placca l’omofobia”, la manifestazione
organizzata insieme al Ragusa Rugby per la sensibilizzazione delle
problematiche legate alle discriminazioni di genere e sessuali.
«Ragusa Rugby, così come lo sono stati in precedenza il
Padua e l’Audax, vuole continuare a promuovere i temi di interesse sociale.
Quattro anni fa abbiamo avuto modo di conoscere l’AGEDO e abbiamo subito scelto
di sposare le loro tematiche perché riconosciamo al rugby gli stessi valori
fondanti, l’aiuto e il sostegno, che abbiamo trovato negli amici di AGEDO», ci
ha detto Luca Tavernese, il Team Manager della squadra bianconerazzurra.
Domenica 1 ottobre, quindi, il rugby ragusano aprirà le
porte del proprio stadio alla quarta edizione di “Placca l’omofobia”. Si inizierà alle 12 con la partita che vedrà
protagonisti le vecchie glorie del rugby ibleo e i “pari età” del Syrako
Siracusa. Alle 13 sarà la volta della squadra femminile ragusana, le Aquile
Iblee, che affronteranno le ragazze siracusane. Infine, alle 15, la partita di
cartello, quel Ragusa Rugby-Syrako che da sempre è stato un incontro sentito e
spesso caratterizzato da un agonismo esasperato.
Durante tutta la giornata, nel Village, ci saranno stand
dove poter mangiare e bere birra, proiezione di video e banchetti informativi.
La manifestazione ha il patrocinio del Centro Servizi
Culturali del Comune di Ragusa e della Federazione Italiana Rugby, con il
sostegno di Amnesty International Ragusa, Nemoprofeta Ragusa, Try Changing,
Arcigay Ragusa, Circolo Lebowsky Ragusa, Sikura, Fitzcarraldo Cineclub,
Medialive, Ragusa H24, Comitato No Muos Ragusa.
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