BARRAGES UNDER 16 (POULE ACCESSO III TURNO)

CUS GENOVA  19

RIVOLI               10

Marc, p/t: 2’ mt Buffa, 20’ mt  G. Costa tr. Corona, 27’ mt. Battista tr. Corona, 32’ mt E. Giardino; S/t: 34’ mt L. Giardino.

CUS GENOVA: Corona,  Berlinghieri, Ivaldi, Cerruti, Moresco, Frontani, Patrone, Melani, G. Costa, Bep A Dong, Buffa, Campanini, Testoni, Di Somma, Battista. In seguito: Greco, Porta, Granzella, Ferrari, Paoli, Iazzetti, Ivani. All. Borzone/Zaami.

RIVOLI: Gomez Sotelo, E. Giardino, Terzi, Moschioni, Rolando, Massaia, Rachin Rege, Ferrari, Pravisano, Marra, Di Nardo, Giraudo, Bona, Zorzi, Boghean. In seguito: Bonsignore, Cicconi, Cazacu, Isaychuk, L. Giardino, Maniscalco, Gallusso. All.: Castiglia.

Arbitro. Giacomo Giovanelli di La Spezia.

(Il pilone Rapahel Battista del CUS tra i migliori in campo in assoluto, qui in azione di attacco)

L’accesso al Girone Elite è sempre piu’ concreto per il CUS Genova, che è sceso in campo per affrontare i piemontesi del Rivoli, ma ha dovuto sudare le proverbiali “Sette camicie” per venire a capo della qualificazione alle finali in  programma domenica prossima, e quasi sicuramente  sarà ancora test casalingo. Partita dai due volti, con un primo tempo estremamente fruttuoso, almeno per le mete segnate, per i padroni di casa, che tutto sommato hanno meritato il vantaggio. Nel secondo tempo, pero’, è uscito il team piemontese che, coraggiosamente ha cominciato a prendere il predominio quasi totale del campo, puntando le acca avversarie, andando vicino piu’ volte alla segnatura, ma realizzando la seconda meta solo allo scadere del tempo. 

(Un tempo per parte al Carlini fra CUS Genova e Rivoli in una giornata soleggiata, ancora estiva)

CUS da rivedere in finale, appunto, Rivoli con ulteriore possibilità di accesso dopo partita di ripescaggio. Si vedrà domenica prossima. Intanto a fine partita abbiamo ascoltato PIERO ZAAMI, con Achille Borsone allenatori dell’Under 16 genovese: “ Certo che nel primo tempo il CUS ha giochicchiato, non come l’altra prova  della domenica precedente dove avevano disputato un gran bel incontro.  Forse ci sarà stata un poco di presunzione, convinti di essere piu’ forti, e così nel secondo tempo siamo calati paurosamente. E questo proprio a livello mentale, nessuno andava a sostegno del compagno, nessuno che occupava il campo, insomma l’antirugby in assoluto. Hanno giocato male e loro ci hanno graziato  diverse volte sprecando due mete già fatte. L’unica cosa positiva è il punteggio a nostro favore che ci permette di andare alla Finale dei barrages.”

Intanto domani pomeriggio (ore 18,00) appuntamento al Mercato del Carmine per la presentazione ufficiale della prima squadra universitaria e del programma delle attività della stagione agonistica 2017/18.