Ancora
Gran Sasso, ancora un’occasione per la Pesaro Rugby che non molla
l’obiettivo-salvezza
PESARO, 31 marzo 2017 – Ultimi 320
minuti di campionato. Ultime quattro partite per una Paspa Pesaro Rugby che
farà l’impossibile perché non siano gli ultimi 320 minuti di serie A. Obiettivo
sul quale si possono e si devono costruire buone fondamenta a supporto questa
domenica alle 15.30 al Toti Patrignani contro gli abruzzesi della Gran Sasso.
Che i pesaresi affronteranno per la quarta volta in stagione. La prima con Alan
Edmond in panchina che subentrò proprio all’indomani di quella sconfitta di
febbraio in terra aquilana per 33-14.
Fu il meno remunerativo dei
precedenti con Gran Sasso dopo che, nella prima fase, i pesaresi furono
sconfitti di misura in trasferta e, proprio contro gli aquilani, festeggiarono
al Toti Patrignani la prima delle due vittorie in serie A (vedi foto allegate).
Domenica a Noceto è invece arrivato
il primo pareggio e i primi due punti strappati in trasferta. «E’
stato il risultato di una partita bene interpretata e dalla quale vogliamo
ripartire aggiungendo ulteriore impegno e applicazione
– racconta il direttore sportivo Matteo Diotalevi – Il clima è buono e la squadra mostra la concentrazione e
l’atteggiamento giusto per quella che è senza dubbio una partita da dentro e
fuori».
Cauto ottimismo che supera anche le brutte notizie. Quelle che dicono come
potrebbe essere già finita la stagione di Jordan Mills. E’ più grave del
previsto infatti l’infortunio subito contro Prato dal sudafricano che ha
riportato due microfratture ai legamenti che, ben che vada, potrebbero farlo
tornare arruolabile per l’ultima di campionato. Infortunato anche Biondi,
mentre sono sulla via del recupero Piccioli e Villarosa. La squadra comunque
non si fascia la testa visto che con Capitolina e Noceto è già riuscita a
ottenere risultati positivi sopperendo all’assenza del flanker sudafricano.
L’avversario di turno è una Gran
Sasso che sta giocando una discreta Poule Retrocessione dove è a un secondo
posto costruito su 4 vittorie e due sconfitte. Sconfitte curiosamente arrivate
sempre con Genova: «Gran Sasso è un avversario che ha
dimostrato sempre gli argomenti giusti che servono per salvarsi
– conclude Diotalevi – hanno recuperato
pure il forte estremo sudafricano Du Toit, ma sono sicuro che saremo
all’altezza di un impegno che non possiamo sbagliare».
Il pubblico pesarese si stringerà
attorno ai kiwi giallorossi per spingere la squadra a rivivere il
copia-e-incolla di quella vittoria sul Gran Sasso dello scorso dicembre.
Programma 7’ giornata Poule
Retrocessione
Pesaro Rugby - Gran Sasso
Cus Genova - Unione R. Capitolina
Cavalieri Union Prato Sesto - Noceto
Classifica: Cavalieri Union Prato
Sesto 22, Gran Sasso 18, Cus Genova 14, Unione Capitolina 13, Noceto 13, Pesaro
Rugby 7
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