A QUATTRO GARE dalla
conclusione della seconda fase della serie A nella poule 1 regna costante
l’equilibrio, e la corsa alle due “poltrone” disponibili per l’accesso ai play
off, è limitata a tre Società. Ieri nella prima giornata del girone di ritorno
la Pro Recco, che con I Medicei Firenze e L’Aquila è appunto in corsa per la
terza fase del torneo, al campo Carlo Androne i biancocelesti di Diego Galli e
Lisandro Villagra hanno sottomesso con un perentorio (40/17) l’Ottopagine
Benevento. Un avversario comunque ostico, mai domo, tanto che le mete a favore
dei liguri è risultato un quattro a tre. Chi ha fatto la differenza è stato
anche il francese Bastien Agniel che dalla piazzola, tra penalty e
trasformazioni ha ottenuto uno “score” da Sei Nazioni (8 su 8) in totale ben
venti punti portati nel carniere degli Squali. Annullata inizialmente una
meta ai campani, per “doppio movimento” è stato proprio il Recco che, pur privo
degli infortunati Heymans e Cacciagrano,
ha messo piede sull’acceleratore costringendo i sanniti ad una strenua
difesa e Christian Becerra, servito a modo da Agniel, onnipresente nelle azioni
in attacco, segnava la prima meta della giornata.
(Christian Becerra in buona forma in azione)
E mentre sempre il
transalpino si faceva applaudire dalla piazzola ecco andare in meta anche l’uruguayano Franco Lamanna, senza
dubbio fra i migliori atleti in campo. La meta in velocità di Becerra, la terza
della partita, sembrava aver ridotto le velleità dei campani che invece proprio da questo momento risalivano la
china. Recco forse convinto di aver già vinto la partita sembrava mollare un
poco la presa e il Benevento in soli due minuti riusciva ad accorciare
sensibilmente lo svantaggio. Nel secondo tempo su azione dei trequartisti
ospiti andava in meta l’ala del Benevento, Petrone e sul 30/17 i rivieraschi
chiudevano le fila, la linea difensiva si ergeva a muro invalicabile e
l’albanese Besmir Metaliaj dopo una infinita serie di placcaggi, segnava la sua
meta personale, la quarta, la piu’ importante, quella del bonus. DIEGO GALLI,
Trainer del Recco, è certamente consapevole della buona gara espressa dai
propri atleti, ma i play off sono ancora lontani.
(la prime meta dei rivieraschi è opera di Christian Becerra)
“ Non è stata una partita
facile – dice il coach – perchè ottanta minuti di gioco sono sempre difficili
da gestire. Tutti e i ventitre ragazzi
che sono scesi in campo danno sempre la massima disponibilità nei
momenti difficili, come possono essere quelli di una piccola Società come la nostra. Con il Benevento hanno dato
in campo il massimo; si c’è stato un momento
che la concentrazione si è un poco allentata, in quanto sul 30/0 è
naturale che la tensione un poco cala automaticamente. In una partita che ti
giochi punto a punto è ben diverso. Purtroppo abbiamo avuto questo calo, ma
siamo stati bravi a recuperare ed effettuando tutti i cambi dalla panchina. A
livello socetario direi che i ragazzi si sono sempre resi disponibili e ora
andiamo incontro ad un’altra difficile trasferta in quel di Roma con la
Primavera. “
Campionato particolare
questo di Serie A Poule 1, con un inedito risultato tra L’Aquila e I Medicei,
che si sono spartiti cinque punti i toscani e ben due gli abruzzesi, tanto che
sono riusciti a conservare rispettivamente i ragazzi di Pasquale Presutti il
primo posto in classifica, e i neroverdi meridionali il secondo.
“ Per noi ogni partita
è una finale – ammette DIEGO GALLI – lo ripeteremo fino alla fine del
campionato. E le finali non si possono
piu’ perdere di conseguenza ogni partita bisogna gestirla a modo e conquistare
almeno i quattro punti. Ora dobbiamo pensare sollo alla Primavera, al prossimo
test con i romani, poi se riuscissimo ad arrivare nuovamente in finale vorrà
dire che le nostre buone qualità a lungo termine si sono evidenziate. “
Ottopagine Benevento
sconfitto, ma con onore e del resto da Recco è difficile uscire indenne per
qualsiasi avversario. ALESSANDRO GRAMAZIO, Trainer del team sannita, pero’ ha
qualcosa da dire sull’arbitraggio di Stefano Bolzonella: “ Noi ormai in questa
parte del Campionato, dove in pratica non ci giochiamo ne promozione ne
retrocessione, abbiamo la possibilità anche di divertirci poi, pero,’ almeno inizialmente la partita è
stata penalizzata dall’arbitraggio. Sui drive, sulle entrate laterali, sulle
touche e sul gioco a terra, certo non
possiamo chiedere all’arbitro di cambiare la sua decisione, Ee comunque varie
volte gli assistenti gli hanno segnalato degli antigioco, ma lui ha detto di
proseguire anche se dove si trovava non poteva vedere le infrazioni.
(il trainer dell Ottopagine Benevento, Alessandro Gramazio)
Avremo comunque perso la
partita, questo ci tengo a precisarlo in tutti i casi, e in ogni caso si è
giocata una buona partita anche tra i due pacchetti di mischia. Con il passare
del tempo ho dovuto apportare dei cambi, e si è sentita la stanchezza, e
calando fisicamente non siamo piu’ riusciti a finalizzare. Noi non avevamo certo una squadra strutturata
per una eventuale promozione e comunque al di la dell’obiettivo, le partite ce
le giochiamo tutte e anche per un motivo
di crescita e per fare esperienza ai
piu’ giovani è sicuramente positivo
giocare in questa fase.”
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