La primavera, per il Livorno Rugby, è sbocciata in
modo splendido. Il preziosissimo blitz firmato domenica scorsa a Viterbo ha
permesso ai biancoverdi di portarsi a ridosso dell'agognato traguardo salvezza.
A cinque giornate dalla fine del campionato di B, girone 2 (con tre partite
ancora da giocare in casa, peraltro contro formazioni senza feroci stimoli di
classifica), il quadro è invidiabile. I labronici, quart'ultimi, vantano ben 12
lunghezze di margine sulla zona retrocessione. Un vantaggio che potrebbe
addirittura aumentare in questa 18° giornata (in agenda alle 15,30 di questa
prima domenica d'aprile). Questa la situazione in coda alla graduatoria:
Livorno 26 p.; Jesi 17; Vasari Arezzo e Viterbo 14. Le ultime due scenderanno
in C1. In questo quint'ultimo turno, il Livorno Rugby ospita l'Amatori Parma
(arbitro Massimo Carrera di Roma), mentre le due formazioni appaiate in coda
alla classifica, Viterbo e Vasari Arezzo rendono visita rispettivamente al Cus
Perugia (primo e virtualmente certo dell'accesso ai playoff per il salto di
categoria) ed al Modena (quinto e costretto a fare il pieno di punti in questo
finale di regular season, per sperare nell'accesso alla fase promozione). Più
morbido appare il compito dello Jesi, che gioca in casa con la Florentia.
Contro l'Amatori Parma, il coach biancoverde Igli Borsato può contare quasi
sull'intera rosa a disposizione.
A parte i soliti lungodegenti Guidi e
Scapaticci, il roster è pressochè al completo. Classifica alla mano, ai
livornesi potrebbe bastare il successo, non necessariamente condito dal
bonus-attacco per mettere di fatto al sicuro la permanenza nella categoria.
Servirà, al 'Montano', anche l'apporto del pubblico. Sul piano prettamente
tecnico sarà un incontro differente e più complicato rispetto a quella
disputato a Viterbo, nel quale, pur in difficoltà in mischia, i labronici sono
riusciti a sfruttare con cinismo i limiti e gli errori dei (non irresistibili)
antagonisti. L'Amatori Parma (settima con 38 punti, frutto di 8 vittorie e 9
sconfitte) fin dall'inizio del torneo staziona a centro classifica (nettamente
in ritardo dalla zona più nobile e nettamente in vantaggio dalla zona ad alto
rischio). I ducali, domenica scorsa, in uno dei tanti derby emiliani del
girone, si sono permessi il lusso di battere, 18-17, il Bologna'28, tutt'ora
seconda forza del campionato. Quella parmense è una buona formazione, giovane e
frizzante. E poi la sensazione è che tutte le squadre, anche quelle ormai senza
veri obiettivi di classifica, stiano onorando al massimo gli impegni, senza
concedere (come è giusto che sia) regali alle antagoniste. Il Livorno Rugby è
chiamato ad un grande sforzo: forse l'ultimo primo di poter celebrare la
meta-salvezza.
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