La partita in questione ha avuto alti e bassi, e dopo l’iniziale vantaggio del CUS è riuscita addirittura a replicare passando in vantaggio su meta di Baccanelli e relativa trasformazione di Barletta. Dopo la sfuriata cussina che si portava in vantaggio sul 26/7 si concretizzava la replica del Cernusco che prima andava in meta con Toietta, poi l’arbitro di turno assegnava ai lombardi una meta di punizione riportando il distacco nel punteggio ai minimi termini.
I padroni di casa riuscivano, nonostante una certa difficoltà incontrata nelle mischie ordinate, a mettere a segno ancora tre mete chiudendo con un cospicuo vantaggio. In ogni modo anche in questo caso cinque punti vanno al CUS ma il gioco alla mano lo ha portato avanti anche il Cernusco!
“ Sicuramente ammetto
che il CUS è stato piu’ bravo a portare avanti il proprio gioco – dice MICHELE
TOBIA, allenatore savonese del Cernusco – noi invece non siamo riusciti a fare
il nostro. Ovviamente mi è dispiaciuto in quanto ritengo che questo risultato
sia arrivato piu’ per demerito nostro che per merito dell’avversario, in quanto
determinanti mi sono parsi i nostri problemi nelle rimesse laterali gestite male
da noi, non grazie alla loro difesa. D’altro canto non siamo riusciti ad
esprimerci come avremmo voluto, siamo stati molto imprecisi anche sui punti
d’incontro, ed è proprio qui il CUS che ci ha messo in difficoltà. “
Il Cernusco è apparso
capace di creare problemi al CUS Genova, ma poi non è riuscito a concretizzare
come forse avrebbe potuto…..
“ Non abbiamo tratto
profitto perche’ tendenzialmente la mischia non ci ha concesso vantaggio
territoriale – replica TOBIA (FOTO SOPRA) – e quindi nel momento in cui uscivamo dalla
mischia, e ti ritrovavi sui cinque metri eri costretto ad andare in touche, e
se poi la touche la perdi il guadagno del pack ecco che puo’ anche non essere utilizzato. Così la settimana scorsa a
Rho abbiamo avuto lo stesso problema, ammetto che stiamo lavorando su questo e
stiamo sensibilmente migliorando, ed in
ogni modo avendo vinto in tutta la partita una sola touche è evidente che
diventa troppo importante cambiare rotta su questo.”
Cernusco in Serie B nel
girone 1, come vedi questo Campionato?
“ La classifica si sta gradualmente
delineando e penso che sia comunque abbastanza equilibrato – dice l’allenatore
dei grigio amaranto – credo in ogni modo di poter risalire la stessa graduatoria
anche velocemente e mi sembra che gli apici si siano ormai delineati. Si sono viste in difficoltà sia il Savona che
il Recco, e il CUS Genova particolarmente lanciato, e il suo gioco sta pagando,
secondo me il Capoterra è una formazione che crescera’ ancora, del resto come
lo Stade Valdotain, anche se tra le prime e le ultime i punteggi rimarranno
sempre molto aperti.”
Tasso tecnico di questo
girone è inferiore ad altri?
“Credo fondamentalmente
che questo girone sia leggermente inferiore a livello tecnico rispetto
a quello centrale e l’altro Veneto, questo è un dato di fatto, e non penso
comunque che tolga il merito a questo nostro Campionato. In ogni caso sono
convinto che qualsiasi squadra di questo girone puo’ vincere e perdere, e tutto questo è
veramente stimolante.”
Cernusco Rugby intanto
oltre alla squadra seniores porta avanti un’intensa attività a livello
giovanile, coprendo tutte le categorie, compresa l’attività del minirugby.
“ Abbiamo in Societa’
tanti ragazzi e stiamo aspettando
impazientemente la disponibilità della nuova struttura sportiva, e tutti
noi ci auguriamo di entrare in questo nuovissimo centro sportivo al piu’
presto. Sara’ una struttura all’avanguardia, con due nuovi campi in sintetico, e
indubbiamente ci servirà come attrattiva
per tutti, per la stessa città, per i ragazzi che potranno distogliersi dalle
eventuali voglie di andare a giocare con gli altri club milanesi, alcuni del
resto molto vicini a Cernusco sul Naviglio. E’ una societa’ giovane che continua a
crescere.“ (RR)
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