La DR FERROVIARIA
riscatta l’opaca prestazione del precedente turno di campionato con una bella
vittoria con gli “universitari” del Cus Piemonte.
Il
largo punteggio non deve però far pensare ad una facile vittoria perché gli
ospiti hanno disputato un eccellente match con un buon possesso palla ed un
netto predominio territoriale soprattutto nella prima frazione di gioco. La DR FERROVIARIA ha
costruito la vittoria giocando in modo quasi perfetto in fase difensiva e
sfruttando con grande lucidità e caparbietà ogni singola occasione per segnare.
I primi
quindici minuti sono stati terribili per la DR FERROVIARIA, i
piemontesi con una partenza al fulmicotone prendono in mano le redini del gioco
e si installano nella metà campo spezzina attaccando furiosamente. Gli
aquilotti non vacillano anzi si difendono con grande determinazione frustrando
ogni tentativo degli ospiti che provano a sbloccare il risultato con un calcio
di punizione che però non viene trasformato.
Al 20 °
gli aquilotti, alla prima favorevole occasione segnano la meta del vantaggio
grazie ad una perfetta maul avanzante da rimessa laterale all’altezza dei
cinque metri che sospinge gli avanti ospiti fin dentro l’area di meta
permettendo a Germano
Battezzati di segnare la
prima meta del match, proprio nel giorno della sua centesima gara in maglia
giallonera. Dieci minuti dopo, ancora da lancio del gioco da rimessa laterale
arriva la seconda meta degli spezzini, questa volta gli ospiti riescono a
bloccare la maul avanzante costringendo gli aquilotti a giocare il pallone al
largo. Il giovane mediano Federico Moggia serve con
precisione l’ala Gianluca
Sacchelli che segna
all’altezza della bandierina una bella meta purtroppo non trasformata. La prima
frazione di gioco termina col punteggio di 10 a 0 per i gialloneri spezzini. Lo
svantaggio non scalfisce il morale dei piemontesi che alla ripresa del gioco
ricominciano a martellare la difesa spezzina che però continua a tenere botta
fino al 12° che registra la prima ed unica meta degli ospiti (non trasformata)
che riporta momentaneamente il Cus Piemonte in partita (10 a 5).
I
cussini hanno speso molte energie e lentamente gli aquilotti iniziano a
proporsi con più frequenza in attacco. Dopo un tentativo fallito di accorciare
le distanze su calcio di punizione arrivano altre due mete per gli spezzini. I
cussini impediscono fallosamente agli aquilotti di segnare facendo crollare una
maul avanzante a meno di un metro dalla linea di meta costringendo il direttore
di gara ad assegnare agli aquilotti una meta di punizione.
L’altra
meta, la quarta ed ultima che assegna il punto di bonus è molto bella e viene
segnata da Gianluca
Sacchelli che approfitta
di un preciso calcio passaggio di Marco Sturlese oltre
la linea dei 22 metri raccoglie l’ovale in velocità e realizza la sua seconda
meta personale della giornata. Il punteggio si fissa sul 22 a 5 e
tale rimane fino al termine della gara nonostante gli ulteriori tentativi dei
piemontesi di segnare per almeno ridurre il passivo.
La giornata si è chiusa con la cerimonia, direttamente sul campo, della consegna a Germano Battezzati del CAP celebrativo per le sue cento presenze in prima squadra.
L’atleta aquilotto è stato lungamente applaudito dal pubblico presente sugli spalti e festeggiato dai propri compagni di squadra. Questa la formazione della DR FERROVIARIA: Domenico Gaglione, Gianluca Sacchelli, Luca Gabrielli, Valentino Wu, Christian Traboco, Marco Sturlese, Federico Moggia, William Paradiso, Samuele Bocchia, Luca Moroni, Matteo Tendola, Marco Curti, Germano Battezzati, Andrea Pardi, Kevin Mazzanti, Giuseppe Camerota, Matteo Danè, Othmane Kidai, Brian Brozzo, Raffaele Mele. Allenatore Marco Sturlese
Altri risultati: Amatori
Genova – Cuneo Pedona 36- 5, Imperia – Le Tre Rose 48-12, Province dell’Ovest –
URP Alessandria 52- 0.
Classifica: Amatori Genova 33, Provence dell’Ovest 29, Cuneo Pedona 21, Dr Ferroviaria Spezia 20, Cus Piemonte O. 14, URP Alessandria* 11, Imperia* 8, Le Tre Rose 0, * partite in meno.
QUESTO IL COMMENTO DEL
TECNICO MARCO STURLESE (foto sotto) :
“E’ stata una vittoria frutto di un eccellente gioco di squadra, tutti hanno dato il cento per cento ed è raramente difficile stabilire un “man of the match”.
Ogni reparto è stato all’altezza della situazione. La mischia ordinata, specialmente gli uomini di prima linea Mazzanti, Battezzati ed il giovane Pardi, sostituito nel secondo tempo da Camerota, ha lottato con coraggio e determinazione con un pack avversario molto più pesante. Nonostante questa difficoltà per i nostri avanti, sono stati nettamente superiori in rimessa laterale da cui sono scaturite tre delle quattro mete messe a segno dagli aquilotti. Eccezionale la tenuta fisica e mentale della linea dei trequarti che si è dimostrata quasi insuperabile in difesa e determinate quando ha potuto proporsi in attacco.
Chiudiamo il girone di
andata con tre sconfitte e quattro vittoria in una comoda ma non soddisfacente
posizione di centro classifica ad un solo punto dalla terza piazza. La squadra
nonostante un anno di campionato incerto ha trovato nelle ultime gare un buon
assetto ed un gioco più performante e questo nonostante le numerose assenze per
infortunio che in una occasione, mi riferisco alla gara con il Cuneo, ci sono
costate una pesante sconfitta. La pausa per le festività ci permetterà forse di
recuperare qualche giocatore per iniziare al meglio il girone di ritorno”.
15.12.2024 100 caps
Battezzati Germano con presidente e Battezzati Ambrogio
PROFILO SPORTIVO DI
GERMANO BATTEZZATI
Germano
Battezzati classe 1998 ha iniziato a giocare a rugby all’età di 9 anni ed ha
fatto tutta la trafila nelle giovanili del Club dalla under 10 alla under 16.
Da quella prima gara d’esordio in giallonero si è dimostrato un importante punto di riferimento per la squadra rivestendo in tante occasioni il ruolo di capitano. In carriera ha realizzato 11 mete per complessivi 55 punti. Germano ha segnato la sua prima meta il 22 aprile 2018 in occasione della gara in trasferta con le Tre Rose di Casale vinta dagli aquilotti per 38 a 26. Germano Battezzati è uno degli atleti più giovani per età ad aver raggiunto le cento presenze in prima squadra e se non fosse stato per l’emergenza covid che ha interrotto per quasi due stagioni qualsiasi attività sportive, avrebbe certamente ottenuto tale storico e significativo primato.
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