E siamo arrivati all’ultima partita del 2024! Il Genoa si lascia
dietro un incredibile sequela di avvenimenti molto particolari, che preferiamo
lasciare nei ricordi anche se ci sarebbe tanto e troppo da
dire……
(Morten Frendrup indispensabile al centrocampo)
Intanto il nuovo Socio di maggioranza del club rossoblu’, il rumeno Dan Sucu, sembra avere le idee molto chiare, e lo stesso sembra intenzionato a mettere definitivamente a posto i bilanci del club del Grifone al massimo entro due stagioni agonistiche. Ma ecco che per la squadra guidata in panchina da Patrick Vieira per domani pomeriggio (ore 15,00) allo stadio “Castellani” di Empoli (arbitro Antonio Rapuano di Rimini) è previsto l’appuntamento con il team di Roberto D’Aversa. E’ il primo dei tre test che almeno sulla carta potrebbero portare fieno in cascina alla squadra genovese. Dopo Empoli, infatti, il Genoa sara’ di scena a Lecce e di seguito la sfida del Luigi Ferraris con il Parma.
(Milan Badelj sempre coscenzioso nel suo ruolo)
Considerando che la classifica in coda si è fatta sempre piu’ corta diventa essenziale per il Grifone fare punti piu’ possibili, altrimenti la lotta per non retrocedere si fara’ sempre piu’ concitata! L’Empoli non è ovviamente da sottovalutare, ma soprattutto a nostro avviso si dovrà giocare a briglie sciolte, mettendo in campo quella giusta grinta che occorre per gareggiare alla pari con chiunque, cercando di reagire ai probabili attacchi dei toscani, che tra l’altro presenteranno in squadra Sebastiano Esposito e Lorenzo Colombo, due attaccanti della Nazionale Italiana Under 21. Sarà duro lavoro per Bani & C., e sarebbe essenziale inizialmente evitare un comportamento succube come è successo a Marassi con il Napoli, per poi cercare di riprendere la partita con due reti subite. A Genova la difesa ha permesso agli attaccanti avversari in area di rigore di colpire per ben tre volte di testa, in pratica indisturbati, prima con Lukaku, traversa a portiere battuto solo dopo quattro minuti di gioco, poi con Anguissa e infine con Rrahmani, autori delle due reti del vantaggio.
Un comportamento troppo remissivo anche se di fronte c’era un’ottima squadra di vertice, che pero’ nei secondi quarantacinque minuti ha subito con difficoltà la reazione del gruppo in rossoblu’. Troppi punti persi per strada a nostro modo di vedere solo per motivi mentali e null’altro. Vieira sembra intenzionato a proseguire sulla sua strada, che poi non è che sia molto diversa da quella di Alberto Gilardino, concedendo fiducia a Vitinha, teoricamente il sostituto di Gudmundsson e con Pinamonti attaccante centrale, ma intanto Norton Cuffy, ribadiamo un difensore che sa dribblare l’avversario e puntare anche in attacco, continua a fare molta panchina, Pereiro, un altro atleta dai piedi buoni non è preso quasi in considerazione, e non parliamo di Mario Balotelli, ma in questo caso è stato il virus dell’influenza che ha “costretto” il coach a tenerlo a riposo!
SERIE A ENILIVE XVIII GIORNATA: EMPOLI – GENOA (sab.15,00), Parma –
Monza (sab.15,00), Cagliari – Inter (sab.18,00), Lazio – Atalanta (sab.20,45),
Udinese – Torino (dom.12,30), Napoli – Venezia (dom. 15,00), Juventus –
Fiorentina (dom. 18,00), Milan – Roma (dom. 20,45), Como – Lecce(lun.18,30),
Bologna – Hellas Verona (lun.20,45).
CLASSIFICA GENERALE: Atalanta punti 40, Napoli 38, Inter (*) 37, Lazio
34, Fiorentina (*) e Juventus 31, Bologna (*) 28, Milan (*) 26, Udinese 23,
Roma, Empoli e Torino 19, GENOA e Lecce 16, Parma, Como e Hellas Verona 15,
Cagliari 14, Venezia 13, Monza punti 10. (rr)
(*)= da recuperare.
- foto di GENOA CFC TANO PECORARO -
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