Un saluto al
2024, buone feste a tutti dalle api olbiesi.
Domenica 15
dicembre 2024 è l’ultima partita dell’anno per le Api Olbiesi. Si gioca in
casa, sul terreno di via Giuliano Lissia 15. L’appuntamento è fissato per le
12:00, nella magnifica club-house dalle ampie vetrate che si affaccia sul
campo: un luogo simbolico, quasi sacro per le Api, che non perdono mai
l’occasione di ritrovarsi e condividere momenti indimenticabili tra queste
mura.
La cucina,
affidata per l’occasione a Giovanni Maria Stara, nutrizionista d’eccezione,
propone agli atleti un pasto leggero e nutriente, studiato nei minimi dettagli.
Si ride, si scherza, ma il clima pre-gara è un perfetto equilibrio tra calma e
concentrazione.
Negli
spogliatoi, poco più tardi, il coach Mirko Luciano consegna le maglie di gioco
ai ventidue convocati. Ogni maglia distribuita è accolta da applausi, seguita
dalle immancabili foto di rito e da un ultimo applauso collettivo, a suggellare
l’unione della squadra.
Fasciature più
o meno vistose, profumati unguenti e nuovi tacchetti appena acquistati
scandiscono il rituale pre-partita, mentre una cassa stereo diffonde musica a
basso volume, creando l’atmosfera perfetta. Le maglie vengono sistemate con
cura nelle postazioni di ogni atleta. Per la fase di riscaldamento, però, la
maglia da gioco resta ancora da parte: il momento di sfoggiarla deve ancora
arrivare.
Si scende in
campo. Il pubblico, già presente sulle tribune, accoglie l’ingresso delle Api
Olbiesi con un fragoroso applauso. Poco dopo, fanno il loro ingresso anche gli
avversari, l’Oristano Rugby. Il pacchetto di mischia, guidato dall’esperto
numero otto argentino Renzo Gardonio, si dirige compatto verso un angolo del
campo, mentre i trequarti, coordinati da Mirko Luciano, occupano con ordine
metà dello spazio disponibile.
L’arbitro,
Tommaso Piccinnu, chiama la squadra per il riconoscimento. Il responsabile
accompagnatore della prima squadra, Vincenzo Gentile, mostra i documenti dei
convocati. Uno alla volta, i giocatori rispondono all’appello, mostrando il
numero della maglia e le scarpette. Il giudice di gara conclude con alcune
raccomandazioni. Un ultimo applauso della squadra saluta l’arbitro, chiudendo
il rituale pre-partita.
Alle 15:00 il
fischio del direttore di gara decreta l’inizio ufficiale della partita. La
formazione giallo-nera parte subito all’attacco, seminando scompiglio nella
difesa avversaria, che si difende come può. Le Api si mostrano ben organizzate
e in mischia impongono una supremazia assoluta. Dopo pochi minuti arriva la
prima meta, trasformata con precisione dal numero dieci e capitano, Gabriele
Paone. Gli ospiti, però, non si arrendono: lottano su ogni pallone e mostrano
un buon affiatamento in campo.
Con il passare
del tempo, gli Olbiesi affinano ulteriormente gli schemi di gioco, trovando la
via della meta con maggiore frequenza. Il primo tempo si chiude con un
perentorio 45:0 a favore delle Api Olbiesi. Dopo il riposo, l’Oristano Rugby
sembra aver ritrovato freschezza e lucidità, e per qualche minuto riesce a
mettere in difficoltà i padroni di casa, che soffrono la pressione. Tuttavia, questo
momento di difficoltà dura poco: le parole del coach e alcuni accorgimenti
tattici riportano l’Olbia in attacco, e subito arriva un’altra meta.
Nell'ultimo
quarto d'ora di gioco, i padroni di casa alzano il ritmo e la precisione,
mettendo in difficoltà l’avversario. La partita si chiude con un netto 71:0 per
le Api Olbiesi. Un risultato ampiamente meritato, ottenuto contro una squadra
ben organizzata e che, nonostante la superiorità degli avversari, non ha mai
dato segni di cedimento mentale. Con questa vittoria, si conclude per la senior
olbiese la prima fase regionale del campionato di Serie C, una fase che lascerà
presto il posto alla fase nazionale, con l'inizio previsto per il 18 gennaio
2025, in Toscana.
Un sentito
grazie al numeroso pubblico, agli sponsor e a tutti coloro che hanno
contribuito a questi risultati.
Vi diamo
appuntamento a gennaio, sicuri di non deludervi.
Nel frattempo,
buon Natale a tutti!
Non è certo una sorpresa che le ragazze dell’Olbia Rugby stiano ottenendo un grande successo di pubblico: è solo il riflesso della loro incredibile forza, dentro e fuori dal campo. Sono unite come le api, laboriose ed efficaci come gli insetti melliferi che simboleggiano.
Sabato 14 dicembre, durante il raduno regionale femminile
a Oristano, hanno brillato come sempre, colorando e arricchendo il prato del
Comunale San Paolo di Torangius con la loro energia e il loro spirito. Forza
ragazze, pungete forte e continuate a farci sognare!
Nessun commento:
Posta un commento