CALVISANO – Il Tiesse Rugby Calvisano chiude il
2024 nel migliore dei modi: una vittoria in rimonta per 13-11 contro il Cus Milano, che vale
il titolo di campione d'inverno
del girone 2 di Serie A con una giornata di anticipo.
La gara, disputata allo
stadio San Michele, è stata combattuta fino all’ultimo istante contro un
avversario coriaceo e ben organizzato. La formazione milanese ha approfittato
delle sbavature dei gialloneri sia in fase di impostazione che difensiva,
trovando il vantaggio e mantenendolo per tre quarti di partita.
È servita una reazione di
orgoglio da parte di Calvisano, che nella ripresa ha cambiato passo, aggredendo
i punti d'incontro e trovando la vittoria tra il boato dei tifosi presenti.
Sugli spalti, a sostenere la squadra, anche il vicepresidente vicario della Federazione Italiana Rugby, Paolo Vaccari.
La cronaca della partita
Le fasi iniziali di gara sono di grande equilibrio. Il terreno è pesante e la palla è scivolosa. L’ovale cambia possesso più volte e il gioco fatica a prendere una direzione netta. Il primo tentativo insistito è di marca giallonera. Il Tiesse Robot Calvisano varca i 22 metri avversari ma alcune imprecisioni vanificano l’azione di pressione avanzata. Milano, invece, alla prima occasione trova il varco con un contrattacco nato dalla metà campo. Arriva così la meta di Colombo in tuffo sull’out di sinistra che vale lo 0-5. E’ un lampo in una partita che regala poche emozioni. Le azioni non trovano continuità e la sfida risulta frammentata. Calvisano tenta di riportare in equilibrio il match ma paga ancora una volta il conto di alcune imprecisioni in fase di attacco. Milano si dimostra avversario ostico e non concede spazi. La formazione ospite riesce così a mantenersi in vantaggio e ad aggiornare il tabellone al 33’ con il calcio piazzato di Macchi autore dello 0-8. La formazione di casa rompe lo zero a pochi minuti dalla conclusione della prima frazione di gara con il piazzato da posizione centrale griffato Bruniera (3-8). Il Tiesse Robot trova continuità di gioco e allo scadere gioca in superiorità numerica per il giallo sventolato al milanese Toscano. I guerrieri longobardi tentano di graffiare ma l’ennesimo “in avanti” lascia a bocca asciutta i gialloneri.
(Nella foto l'ucraino Anatoliy Shevchuk autore della meta decisiva - ph Debora Pini)
La ripresa parte nel
segno del Tiesse Robot Calvisano che si rende protagonista di una azione
multifase e trova il calcio piazzato che Bronzini converte in tre punti (6-8).
Milano però ristabilisce subito il distacco con la replica in mezzo all’acca di
Macchi. La formazione di casa risale il campo al 30’ con una azione di forza.
Milano alza il muro e difende con grande efficacia, ma i guerrieri longobardi
picchiano con forza dentro i 5 metri e tornano a caccia del vantaggio. Una
touche innesca una azione multifase concretizzata da Shevchuk che sfonda
centralmente. Bruniera firma il sorpasso con la trasformazione del definitivo
13-11. Arrivano così altri 4 punti che consentono di chiudere il girone al
primo posto con una giornata di anticipo
David Dal Maso, allenatore del Tiesse Robot
Calvisano:
«Complimenti ai ragazzi, perché alla fine siamo riusciti a conquistare una
vittoria importante nonostante le tante difficoltà. Siamo stati efficaci in
touche, ma in alcune situazioni abbiamo giocato con troppa frenesia, e questo
ci ha penalizzati. Dobbiamo migliorare nel gioco di squadra e lavorare sul
possesso, dato che abbiamo perso molti palloni in modo evitabile. Nonostante
gli errori, però, ciò che conta è aver portato a casa il risultato. Forse è
stata la prima volta in cui siamo rimasti a lungo in svantaggio, e questa vittoria
in rimonta può davvero aiutarci a crescere. Ora dobbiamo recuperare le energie
mentali e goderci un po' di riposo. Voglio fare gli auguri a tutti di buon
Natale e sottolineare quanto sia stato bello rivedere il pubblico a Calvisano..
».
Mattia Zappalorto, allenatore del Tiesse Robot
Calvisano:
«Siamo soddisfatti del risultato, ma voglio fare i complimenti al Milano per
l’ottima partita. Sapevamo che sarebbe stata dura e, nonostante le difficoltà,
i nostri ragazzi hanno dato tutto. Il sostegno dei tifosi è stato fondamentale,
soprattutto nel finale, quando vedere San Michele pieno di entusiasmo ci ha
dato quello stimolo in più per ribaltare la situazione. Il campo era molto
pesante e abbiamo fatto fatica ad adattarci, soprattutto nel primo tempo, quando
abbiamo commesso diversi errori nei contatti. Col passare dei minuti, però,
siamo stati bravi a limitare gli spazi e a sfruttare le occasioni, trovando
fisicità nel drive da touche che ci ha permesso di ribaltare il risultato. Dopo
mesi così intensi, è importante rifiatare e arrivare rigenerati a gennaio. La
squadra è giovane, e questo a volte ci porta a prendere rischi inutili in
partita. Oggi era fondamentale mantenere il controllo, perché bastava poco per
compromettere tutto. Devo dire, però, che abbiamo fatto tanto, sia nel bene che
nel male. Il Cus Milano ha una mischia solida e la loro fisicità si è fatta
sentire, ma siamo riusciti comunque a portare a casa una vittoria molto
importante».
MAN OF THE MATCH: Luca
Pasquali
DIDASCALIA IMMAGINE: Anatoliy
Schevchuk in azione
PHOTOCREDIT: Debora Pini
Serie A - Giornata 8
CALVISANO – CUS MILANO 13-11
CALVISANO: Bronzini; Gustinelli, Nicosia, Regonaschi, Costantino;
Bruniera, Lazzaroni (3’ st Consoli); Mori, Berardi (3’ st Schevchuck), Paquali;
Zanetti, Garcia; Barbotti, Bottacin (11’ st Caravaggi), Manente (14’ st
Cristini). A disposizione: Bossini, Tomasoni, Villa, Izekor. All. Zappalorto e
Dal Maso
CUS MILANO: E. Cederna;
Anzaghi, L. Cederna, Borzone, Oleari (24’ st Mozzi); Macchi (14’ st
Assi), Colombo; Alagna, Borgonovo, Toscano; Tevdoradze (10’ st Galazzi),
Mantovani (30’ st Zaninati); Cusimano (10’ st Nucci), Perini (14’ st Minicuci),
Parisi (35’ pt De Vita). A disposizione: Colli. All. Boggioni.
Arbitro: Covati di Piacenza
Note: cartellino giallo Toscano
40’ pt, Alagna 30’ st
Marcatori: p.t. 18’ m
Colombo (0-5), 33’ cp Macchi (0-8), 38’ cp Bruniera (3-8); s.t. 9’ cp Bruniera
(6-8), 12’ cp Macchi (6-11), 34’ m Shevchuk tr Bruniera (13-11)
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