Le campionesse della
Nazionale Rugby a 15 vanno in meta... all'Ospedale Mater Salutis di #Legnago!
In occasione delle
festività natalizie, a portare i regali ai piccoli pazienti della UOC Pediatria
e Patologia Neonatale, diretta dal Dott. Federico Zaglia, sono state le
giocatrici azzurre Emma Stevanin, mediano d'apertura, e Vittoria Vecchini,
tallonatore, insieme ad altri due rugbisti: Giulio Stevanin, fratello di Emma,
e Federico Lubian, rispettivamente tallonatore e team manager della squadra
Borsari Rugby Badia 1981.
L'incontro è stato
organizzato all’interno di “Rugby in Ospedale” progetto no profit che mira a
offrire sostegno a bambini e adolescenti ricoverati, in collaborazione con
l’Ospedale Mater Salutis, il Dott. Zaglia e il team della UOC Pediatria e
Patologia Neonatale.
«È stato un momento
davvero speciale per noi - hanno raccontato gli atleti che hanno distribuito ai
bimbi ricoverati anche le palle ovali con cui giocano - La nostra presenza è
stata un piccolo gesto per regalare un sorriso a chi, in un momento di difficoltà,
ne ha più bisogno».
Il Dott. Zaglia ha ringraziato l'Associazione e le atlete a nome di tutta l'#ULSS9Scaligera: «La visita di atlete e atleti della Nazionale di rugby in Pediatria è una significativa tradizione che anche quest'anno si è rinnovata.
Il tempo che i rugbisti condividono con i nostri bambini ricoverati e le loro famiglie ha per noi un duplice significato: educazione alla salute (l'attività fisica e uno stile di vita sano come modo più efficace per prevenire e combattere condizioni croniche come obesità, diabete...) ed educazione alla vita (le vittorie si conquistano col sudore e le sconfitte pesano meno se divise fra tutti). I doni consegnati ai piccoli pazienti sono materiali, ma i messaggi sono vitali. In fondo, non si cura solo con le medicine».
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