Da
sinistra in piedi: Isaia Detto Comandini Roberto,
Roncallo Pietro, Pezzana Stefano, Gentile Diego, Fiori Antonio, Venè Matteo,
Riccardi Simone, Bianchi Tommaso, Federico Abrescia. In ginocchio da sinistra: Serra
Francesco, Servino Emanuele, Orsoni Emanuele, Filippo Nostro, Burlina Tommaso, Devecchi Nicola Devecchi, Formento Filippo, Gian Maria Farina, Filippo Farina, Torre Pietro.
(In foto gli Under 17 del CUS Genova)
Questi sono i ragazzi
che domenica scorsa sono scesi in campo al campo Fontanassa di Savona per
difendere i colori dell’Under 17 del CUS Genova. Dopo un lungo periodo privo
della consueta attività agonistica il sollievo per loro, e ovviamente anche per
i numerosi genitori presenti in buon numero sugli spalti dell’impianto
savonese, è risultato estremamente gratificante!
(in foto coach Roberto Comandini)
“ E’ indubbiamente stato molto divertente ritornare sul campo - dice ROBERTO COMANDINI, allenatore della giovanile biancorossa – oltretutto si è giocato sull’erba, fatto raro in Liguria, ed inoltre si è potuto giocare i classici trentacinque minuti per tempo. Complimenti al Savona che aveva a disposizione unicamente quindici atleti, e senza ricambi è ben noto che le problematiche aumentano. Sono riusciti a concludere la partita in modo adeguato nonostante questo problema. La partita mi è apparsa equilibrata, e ritengo che la loro squadra sia leggermente piu’ preparata della nostra.
Soprattutto nella linea dei trequarti mi sono
apparsi avere maggior capacità di gioco, e gestendo le azioni in modo meno
confusionario. Noi contrariamente a quello che prevedevamo non avevamo a
disposizione ragazzi di mischia, eppure gli stessi hanno preferito giocare piu’
con gli avanti che con le linee arretrate. Succede anche questo, certi giovani
si credono di pesare 100 chili quando invece sono 30 !”
Ironico l’amico “ISAIA”
Comandini, ex atleta dello storico ARS Sestri, quel Sestri che giocava negli
anni ‘80 sulla “pietra pomice” del Comunale di Borzoli, ma ora la sua dedizione
al rugby giovanile è ormai consacrata nel tempo!
(una meta genovese)
“ Gestire una partita
di rugby con i giovani di questa età è sempre complicato – ammette lo stesso
tecnico – ma l’arbitro di turno (Luca Ermellino n.d.r.) in questo caso lo ha
fatto veramente bene. Ci sono sempre tante
nuove regole da interpretare ed indubbiamente bisogna essere preparati per
ottimizzare un arbitraggio, soprattutto nelle categorie juniores. Intanto sono
convinto che per questi ragazzi margini di miglioramento ci sono, del resto
potendo utilizzare l’impianto di San Martino
aumenteranno i numeri e la disponibilità, pertanto si potrà cercare di
portare avanti un gioco magari un poco piu’ complesso rispetto a quello che
abbiamo fatto fino ad oggi.
Ufficialmente con il supporto della Fir dovremo avere presto a
disposizione il nostro CarliniBollesan, bisognoso di alcuni interventi, e ci
auguriamo di averlo a disposizione al piu’ presto. “ Infatti domenica passata la prima squadra del
CUS Genova avrebbe dovuto esordire nel Campionato di Serie A con i Centurioni
ma, in considerazione di questo problema lo stesso test è stato giocato in casa
del club bresciano. (rr)
- Le foto 1 - 3 - 4 sono di Andrea Farina -
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