Biella, “Cittadella
del Rugby di Biella” – domenica 24 ottobre 2021 ore 15.30
Campionato
Nazionale Maschile Serie A, II giornata
Biella
Rugby Club v Cus Genova 45-12 (38-12)
Marcatori: p.t. 8’ m. Panigoni
tr. Morosini (7-0), 16’ Panigoni tr Morosini (14-0), 17’ m. Corona n.t. (14-5),
21’ m. Vaglio Moien n.t (19-5), 26’ m. Martinetto n.t. (24-5), 33’ m. Milnes
tr. Morosini (31-5), 36’ m. Panigoni tr. Morosini (38-5), 39’ m. Corona tr.
Mandivenga (38-12) s.t. 52’
m. Morosini tr. Morosini (45-12).
Biella
Rugby Club: Scalerandi
(10’ Musso); Tosetti, Morosini, Grosso (cap.) (59’ Laperuta), Martinetto; Benettin,
Besso; Catalano (34’ Bertone), Vezzoli, Boccardo; Panaro, Loretti (75’ Zanotti);
Vaglio Moien (50’ Zacchero), Milnes (45’ Romeo), Panigoni (50’ Chaabane). A
disposizione: Ongarello.
All. Porrino
Cus Genova: Migliorini; Corona (73’ Pichler), Mandivenga (73’ Satta), Nicosia, Vimercati
(41’ Grassi); Ricca, Granzella; Bertinotti; Pendola, Gargiullo; Imperiale (cap),
Repetto; Rifi (77’ Giacobbe), Bortoletto (41’ Boero), Giuliano (46’ Barry). A
disposizione: Sandri.
All. Bernardini
Arb. Maria Giovanna Pacifico (Benevento)
AA1 Fabio Franchini (Genova), AA2 Vincenzo Smiraldi (Torino)
Cartellini: nessun cartellino
Calciatori: Morosini (Biella Rugby) 5/7; Mandivenga (Cus Genova) 1/2
Note: Giornata soleggiata. Campo in ottime condizioni. Presenti 250
spettatori.
Punti
conquistati in classifica: Biella
Rugby 5; Cus Genova 0
Player of the Match: Luca Besso (Biella Rugby)
Serie A – risultati II giornata: VII Torino
- Rugby Parabiago 31-31; I Centurioni –
Cus Torino 16-18; Biella Rugby – Cus
Genova 45-12; Amatori Alghero – Rugby Milano (rinviata). Pro Recco
(riposo).
Classifica: Cus Torino punti 9; I
Centurioni 6; Biella Rugby e
Rugby Milano 5; Parabiago e VII Torino 2; Amatori Alghero, Pro Recco e Cus
Genova 0.
(foto aut. Mantovan - Mailne e Besso in azione)
Esordio convincente per Biella Rugby che alla prima prova di campionato,
supera Cus Genova senza troppe difficoltà e conquista il primo bonus point
della stagione grazie alle sette mete segnate, sei solo nel primo tempo, che
portano ad un risultato finale di 45-12.
Quaranta minuti ad altissima intensità con possesso e territorio di
marca gialloverde. Sedici minuti di attacco e due mete segnate all’ 8’ e al 16’
siglate da Panigoni, ma
confezionate con il lavoro di tutto il pack degli avanti. Trasformazioni di
Morosini. Alla rimessa in gioco dopo la seconda meta, ai gialloverdi in
ricezione, sfugge l’ovale che rotola verso il fondo del campo. Abile Corona che
schiaccia in velocità procurando i primi cinque punti a Genova.
Biella torna ad attaccare pesantemente. Un lungo multifase termina con
la meta di Vaglio non trasformata. La
meta del bonus arriva al 26’, una bella azione corale partita da Grosso,
passata per Musso e terminata con i cinque punti segnati da Martinetto per il
24-5.
Al 33’ è il turno di Milnes schiacciare
l’ovale alla bandierina. Impossibile la trasformazione. Tre minuti più tardi,
Vezzoli si impossessa della palla alla metà del campo, in finale devia su
Panigoni che schiaccia al centro dei pali la sua terza realizzazione. Morosini
Trasforma il 38-5.
Al 38’ Cus Genova trova una touche ai cinque metri, vince la contesa e
allarga la palla fino all’ala che segna la seconda meta di Genova. Mandivenga
trasforma per il parziale di 38-12.
Biella punta a contenere il vantaggio nella ripresa e a non concedere
più nulla agli avversari che conquistano gli spazi, ma non concretizzano. Al
49’ arriva la settima meta gilalloverde segnata e trasformata da Morosini.
Complessivamente soddisfatto Marco
Porrino a sua volta all’esordio sulla panchina del campionato di Serie A
nel ruolo di head coach: “È stato bello ripartire, godiamoci anche il
risultato. Siamo stati concreti, ma abbiamo sprecato alcune occasioni, ci può
stare, tutti avevano una gran voglia di ‘fare’ che a volte può portare a
‘strafare’ e a questo punto si incappa nell’errore. Mi è piaciuto volto il
ritmo tenuto per tutta la partita, la voglia di giocare e anche di osare, ci ha
penalizzati la frenesia, ma non possiamo lamentarci proprio oggi. Devo dire che
molte individualità mi hanno colpito sul campo, penso a Besso, a Morosini, a
Milnes, a Vezzoli, a Tosetti, Morosini. Uno su tutti per qualità di gioco e
ritmo, dico Luca Besso”.
(Paola Giacchetti)
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