giovedì 1 novembre 2018




La categoria under 14 è una categoria importante nel rugby perché rappresenta un guado, dal minirugby ad una dimensione un po’ più competitiva. Non c’è ancora un campionato e non ci deve essere perché non si deve essere schiavi di un risultato, ma della formazione di sé stessi e di un gruppo. L’ottimo lavoro dell’Imperia Rugby in questo senso si riflette comunque nei risultati. Già due partite della prima sezione, con una dimensione di obbligatorietà di partecipazione.

Due vittorie sonanti, la prima con i “cugini” dei Salesiani Vallecrosia, i quali comunque partecipano ad un medesimo progetto di crescita complessiva del rugby a Ponente. La seconda risale a sabato 27 ottobre ed è assai probante, di fronte ai rivali di sempre, gli aquilotti del Savona. E qui c’è un 63 a 17 che non ammette molte repliche. Si gioca rapidamente, su di un campo appena più stretto del normale (e quindi con favore per chi difende e maggiori problemi per chi attacca, dovendo trovare il “buco” difensivo). Si gioca un 14 e in campo si è già in tanti, è necessario essere ordinati, coesi ed efficaci. E così è stato per l’Imperia di Reitano e Doria Miglietta. In particolare il buon Ezio, bandiera del rugby imperiese e non solo, si è portata dietro l’esperienza maturata con il gioco veloce e collettivo della under 12. L’arida cronaca del match vede i due periodi di gioco pressoché speculari: 5 mete a 2 per i locali nel primo tempo e 4 mete ad una nel secondo. Chiosa Ezio Reitano: “ I savonesi hanno patito molto la nostra fisicità e continuità di gioco. Nella nostra compagine sono andati in meta sei giocatori su 13.  Ciò denota la partecipazione di tutta la squadra”. Si vede l’impostazione tecnica: tutti sanno fare tutto, si è a ridosso di un periodo di cambiamenti fisici e psicologici per molti. Chiunque è impostato alla corsa, al sostegno e persino al gioco al piede, troppo spesso dimenticato in Italia. L’unico problema reale sono i numeri. Denatalità, disabitudine allo sport nei giovani, poca volontà delle famiglie, nonostante il grande aiuto formativo che il rugby da alle giovani generazioni. C’è uno spazio per voi che leggere, sia che siate genitori, sia giovanissimi: provate. Classe 2005/2006. Martedì, Giovedì e Venerdì dalle 17.30 alle 19.00. Il rugby non esclude nessuno, la panchina non esiste, c’è un ruolo per tutti. Sappiatelo.

UNDER 14 FASE PRELIMINARE (V GIORNATA)  
Triangolare :  CUS Genova/2 – Amatori Genova  19/0, Pro Recco  - Amatori Genova 33/0, CUS Genova/2 – Pro Recco 42/0
Imperia – Savona   63/17

Nessun commento:

Posta un commento

RUGBY OLD -CAMPIONATO TOSCANO/ A Seano i Pirati di Livorno infliggono cinque mete agli Allupins di Prato.

Si può abbinare quantità (di atleti) a qualità (di gioco e di risultati). E si può essere ‘veri rugbisti’ - ambiziosi e desiderosi di giocar...