La categoria
under 14 è una categoria importante nel rugby perché rappresenta un guado, dal
minirugby ad una dimensione un po’ più competitiva. Non c’è ancora un
campionato e non ci deve essere perché non si deve essere schiavi di un
risultato, ma della formazione di sé stessi e di un gruppo. L’ottimo lavoro
dell’Imperia Rugby in questo senso si riflette comunque nei risultati. Già due
partite della prima sezione, con una dimensione di obbligatorietà di
partecipazione.
Due vittorie sonanti, la prima con i “cugini” dei Salesiani
Vallecrosia, i quali comunque partecipano ad un medesimo progetto di crescita
complessiva del rugby a Ponente. La seconda risale a sabato 27 ottobre ed è
assai probante, di fronte ai rivali di sempre, gli aquilotti del Savona. E qui
c’è un 63 a 17 che non ammette molte repliche. Si gioca rapidamente, su di un
campo appena più stretto del normale (e quindi con favore per chi difende e
maggiori problemi per chi attacca, dovendo trovare il “buco” difensivo). Si
gioca un 14 e in campo si è già in tanti, è necessario essere ordinati, coesi
ed efficaci. E così è stato per l’Imperia di Reitano e Doria Miglietta. In
particolare il buon Ezio, bandiera del rugby imperiese e non solo, si è portata
dietro l’esperienza maturata con il gioco veloce e collettivo della under 12.
L’arida cronaca del match vede i due periodi di gioco
pressoché speculari: 5 mete a 2 per i locali nel primo tempo e 4 mete ad una
nel secondo. Chiosa Ezio Reitano: “ I savonesi hanno patito molto la nostra
fisicità e continuità di gioco. Nella nostra compagine sono andati in meta sei
giocatori su 13. Ciò denota la partecipazione di tutta la squadra”. Si
vede l’impostazione tecnica: tutti sanno fare tutto, si è a ridosso di un
periodo di cambiamenti fisici e psicologici per molti. Chiunque è impostato
alla corsa, al sostegno e persino al gioco al piede, troppo spesso dimenticato
in Italia. L’unico problema reale sono i numeri. Denatalità, disabitudine allo
sport nei giovani, poca volontà delle famiglie, nonostante il grande aiuto
formativo che il rugby da alle giovani generazioni. C’è uno spazio per voi che
leggere, sia che siate genitori, sia giovanissimi: provate. Classe 2005/2006.
Martedì, Giovedì e Venerdì dalle 17.30 alle 19.00. Il rugby non esclude
nessuno, la panchina non esiste, c’è un ruolo per tutti. Sappiatelo.
UNDER 14 FASE
PRELIMINARE (V GIORNATA)
Triangolare :
CUS Genova/2 – Amatori Genova 19/0, Pro Recco - Amatori
Genova 33/0, CUS Genova/2 – Pro Recco 42/0
Imperia –
Savona 63/17
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