(Da sin. Federico Mori, Nadir Krifi, Gianmarco Lucchesi, Alberto Einstein Batista, Rocco Del Bono, Jacopo Del Fiorentino e Ratko Jelic tutti atleti del Gran Ducato Livorno ancora nel giro delle nazionali giovanili)
Nella stessa azione, in seguito ad un duro placcaggio su De Masi,
viene espulso Wood (20'). La squadra di coach Gilmore prova a capitalizzare
tutte le occasioni a disposizione e prima accorcia le distanze con Lonergan,
poi con una grande azione corale Stewart va in meta in mezzo ai pali trovando
il primo vantaggio australiano al 29'. Ad inizio ripresa per dieci minuti viene
ristabilita la parità numerica per il giallo rimediato dal neo entrato Nocera
al 42’. L'Australia realizza la terza meta con McReight che sorprende in mezzo
ai pali la difesa azzurra. L'Italia fatica e gli australiani trovano la meta
del bonus offensivo con il neo entrato Francis che fa valere la propria
fisicità in mischia al 62', con capitan Lonergan che trasforma e tre minuti più
tardi issa sul 32-10 la sua squadra con un calcio piazzato. La squadra di Fabio
Roselli accorcia le distanze al minuto 66 grazie alla caparbietà di D'Onofrio che
resiste a tre placcaggi prima di andare in meta accanto alla bandierina sul
lato mancino d'attacco. L'Australia non resta a guardare e nel finale sfrutta
due indecisioni della difesa azzurra aumentando il divario a proprio favore con
McReight e Kuenzle.
“Non siamo stati bravi a sfruttare la superiorità numerica
– ha dichiarato al termine del match Fabio Roselli, allenatore dell'Italia U20
– e dal punto di vista mentale abbiamo avuto un calo. Nei prossimi giorni
analizzeremo al meglio la partita e lavoreremo intensamente per arrivare al
match con il Galles nel migliore dei modi. La disciplina sarà uno degli aspetti
su cui punteremo l'attenzione: non possiamo concedere troppi calci piazzati
agli avversari. Puntiamo al settimo posto e a essere competitivi dall'inizio
alla fine del match”.
Narbonne
(Francia), “Stade d’Honneur du Parc des sport et de l’Amitie” – martedì 12
giugno
World Rugby
U20 Championship, Semifinale 5° posto
Italia U20 v
Australia U20 15-44 (10-15)
Marcatori:
p.t. 13’ m. D’Onofrio (5-0); 17’ m. Hockings (5-5); 20’m. D’Onofrio (10-5); 23’
c.p. Lonergan (10-8); 29’ m. Stewart tr. Lonergan (10-15); s.t. 43’ m. McReight
tr. Lonergan (10-22); 62’ m. Francis tr. Lonergan (10-29); 65’ c.p. Lonergan
(10-32); 66’ m. D’Onofrio (15-32); 73’ m. McReight (15-37); 76’ m. Kuenzle tr.
Harrison (15-44)
Italia U20:
Biondelli; Batista (41’ Fusco), De Masi, Modena, D’Onofrio; Di Marco (44’
Rizzi), Casilio (67’ Crosato); Manni, Lamaro (cap.), Ruggeri (52’ Koffi);
Iachizzi (50’ Canali), Cannone; Mancini Parri (41’ Nocera), Luccardi (41’
Taddia), Romano (55’ Mariottini).
All. Fabio
Roselli.
Australia
U20: Creighton; McTaggart (67’ Harrison), Tupou, Kuenzle, Petaia; Stewart,
Lonergan (cap.) (70’ McDermott); Tafa (55’ Suttor), McReight, Wood; Hockings,
Blyth (74’ Margin); Ross (78’ Hancock), Maafu (74’ Faessler), Hoopert (60’
Francis)
A
disposizione non entrati: Hansen
All. Jason
Gilmore
Arb. Pali
Deluca (Argentina)
Cartellini:
al 20’ cartellino rosso a Wood (Australia U20); al 42’ cartellino giallo a
Nocera (Italia U20)
Calciatori:
Di Marco (Italia U20) 0/2; Lonergan (Australia U20) 3/4; Rizzi (Italia U20)
0/1; Harrison (Australia U20) 1/2
Punti
conquistati in classifica: Italia U20 0; Australia U20 5
Batista è
ormai punto di riferimento delle nazionali italiane under 18 e under 20. E' da
tempo attivo con le rappresentative azzuzze, con i Centri di Formazione della
FIR e con la maglia del Granducato Livorno. E' stato capace di realizzare mete
pesantissime (diciamo pure decisive..) sia allo 'Stadio della Vittoria' di Bari
(di fronte ad oltre 5000 spettatori entusiasti), sia all'Arms Park di Cardiff
(uno dei templi della palla ovale gallese). In terra pugliese l'Italia under 20
si è imposta 45-31 sui pari età della Scozia nel 'Sei Nazioni' di categoria;
poche settimana più tardi, a Cardiff, l'Italia under 18 ha battuto 32-30 i
coetanei dell'Inghilterra nel 6 Nations Festival. Nato a Santo Doningo, si è
trasferto con la famiglia a Castagneto Carducci nel 2009, quando aveva 9 anni. Ha
iniziato a praticare rugby nel Rufus San Vincenzo. E' stato il tecnico
regionale Andrea Brancoli a portarlo poi a giocare nel Livorno Rugby.
Successivamente è passato nel Granducato Livorno, Franchigia sorta nel 2015 e
frutto del lavoro sinergico tra le società cittadine dei Lions Amaranto e degli
Etruschi. Altri giocatori del Granducato under 18 (Gianmarco Lucchesi, Federico
Mori, Nadir Krifi, Ratko Jelic, Rocco Del Bono e Jacopo Del Fiorentino) sono
nel giro delle nazionali giovanili. Dopo aver sfiorato, nel 2006, lo scudetto
under 16, la squadra labronica giallo-bianco-rossa under 18 ha chiuso al
settimo posto il campionato nazionale di categoria. La Franchigia – come
evidenziano i tanti talenti inseriti nei Centri Federali e nelle
rappresentative azzurre – sta facendo crescere giocatori di indubbio spessore.
L'under 18 del Granducato è allenata da Fabio Gaetaniello, un nome una
garanzie. A livello di squadre di club, alcuni elementi del Granducato sono
tesserati Lions, altri (come Batista) sono tesserati Etruschi. (FabioGiorgi)
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