Campionato Under 18 Elite 3° Giornata di andata - Fase nazionale - Girone 2

Toscana Aeroporti I Medicei - Cavalieri Union Rugby Prato Sesto: 10 - 26 (p.t. 3- 12)

Marcatori: 19' cp Pellegrino (3-0), 28' m URPS nt (3-5), 35' m URPS tr (3-12), 9'st m Chianucci tr Pellegrino (10-12), 20' st mt URPS tr (10-19), 35'st m URPS tr (10-26)

Toscana Aeroporti I Medicei: Almansi, Sulli, D'Aliesio, Bartoli (Cap.), Battaglia, Pellegrino, Gaito (Elegi), Chianucci, Fissi, Mascalchi (Michelagnoli), Raimo (Peduto), Metti L., Loreto, Venturi, Mariottini.

A disp. Cendali, Gasparri, Campolucci, Parenti. 

All.: Sorrentino e Falleri

(foto di Donatella Bernini)

I Medicei si sono confrontati ancora una volta in questo campionato con i tuttineri di Prato-Sesto ed hanno dato vita ad un match serrato e spettacolare, rimasto sostanzialmente in equilibrio per gran parte della gara e deciso a favore degli ospiti solamente nell'ultimo quarto d’ora.

Al fischio d'inizio i Cavalieri conquistano campo mettendo sotto pressione i gigliati, che assorbono l'impatto e cominciano a macinare gioco.

Gli avanti biancoargentorossi iniziano a risalire il terreno di gioco inanellando fasi su fasi che li portano nei cinque metri avversari ma gli ospiti sono bravi a mantenere l'organizzazione difensiva.

Il dominio territoriale dei Medicei prosegue per un buon tratto della prima parte di gara ma non viene capitalizzato se non con un calcio piazzato di Pellegrino.

Il gioco de I Medicei prosegue a martellare la difesa pratese e Gaito è bravo a sgusciare fra le maglie avversarie ma viene fermato a pochi passi dalla segnatura.

I ragazzi dell'Unione invece si affacciano con minor frequenza nella metà campo avversaria ma sempre con grande efficacia e vanno a segno due volte nel finale di tempo.

La ripresa è giocata ancora a ritmi alti ed I Medicei riescono finalmente a violare l'area di meta avversaria grazie a Chianucci.

Al 20', quando i gigliati sembrano poter riagguantare il risultato, i Cavalieri approfittano di una touch nei ventidue gigliati per organizzare un carrettino che i padroni di casa bloccano in modo irregolare e l'arbitro assegna la meta tecnica.

Grazie alla trasformazione i pratesi si portano oltre il break; la spinta de I Medicei prosegue ma è ormai priva di slancio e la lunga rincorsa incide sulla lucidità della manovra.

Sul fischio finale arriva anche la quarta meta dei Cavalieri, che sancisce un passivo fin troppo pesante per i padroni di casa che hanno tenuto il campo con onore e coraggio di fronte ad un avversario dall'elevato tasso tecnico e fisico.

Elleffe

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