L’ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA CUNEO PEDONA RUGBY, dal 2000 ha attivato un Progetto integrato extra-scolastico di educazione motoria, fisica-sportiva e gioco-sport con l’intento di fornire un’alternativa sportiva ai bambini Fossanesi, favorire la formazione integrale della personalità dell’individuo, con riferimento alle aree morfologico-funzionale, intellettivo-cognitive e sociale. L’intento è anche quello di favorire una base motoria ampia, con riferimento a tutti gli schemi motori di base, e così per l’apprendimento polivalente, multimediale e partecipativo, a carattere ludico. Il progetto punta ad agevolare  esperienze di gioco-sport per il passaggio da un’attività ludico-motoria semplice ad un’attività di livello motorio prestativo e sportivo, elaborando un progetto di educazione motoria e gioco-rugby da proporre ai bambini del Fossanese.

(Nella foto JOHN KIRWAN, ex All Blacks in visita al Cuneo Pedona)

Obiettivi specifici del progetto

1.   Conoscenza e percezione del proprio corpo.

2.   Educazione e sviluppo degli schemi motori di base e posturali

3.   Educazione e sviluppo delle capacità e delle abilità motorie

4.   Educazione al gioco nelle varie espressioni

5.   Sviluppo delle capacità di relazione e prevenzione del disagio.

Le risorse professionali utilizzate sono frutto del lavgoro di Giovanni Giampaolo, Consulente Esperto del ASD Cuneo Pedona Rugby, e Guillermo Vincenti, Referente del Progetto, di Fossano.

Intanto l’altro giorno alla Club House del Pedona Cuneo è stato ospite Sir. JOHN KIRWAN. Ex giocatore e allenatore di rugby neozelandese, Campione del Mondo nel 1987 con gli All Blacks. Da allenatore guidò la Nazionale italiana alla Coppa del Mondo di rugby del 2003 e quella giapponese alle edizioni del 2007 e 2011. Come giocatore milito’ nelle fila del Benetton Treviso vincendo il Campionato Italiano 1988/89. Fu insignito nel 1988 dell’onorificenza di Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico. Ammesso nel 2003 nell’International Rugby Hall of Fame, per i suoi contributi alla ricerca sulla salute mentale e, ancora, allo sport, fu dapprima decorato nel 2007 con l’onorificenza di Ufficiale e, nel 2012, con quella di Cavaliere dell’Ordine al merito della Nuova Zelanda.