domenica 31 luglio 2016


Grandi appuntamenti per l'Italia ovale ! 





ANCHE A PAVIA, che sorge sul fiume Ticino, e poco a nord della confluenza con il Po (ponte della Becca), il rugby ha radici sane e storiche. Ed al CUS PAVIA è finita un’altra stagione di rugby, e fra poche settimane inizierà la prossima, che sarà ancora in Serie C1 e nel Girone con formazioni liguri e piemontesi.


GAETANO PRINI, dirigente cussino è convinto nei mezzi del club gialloblu: “ Siamo già in pista per organizzare la stagione futura, e tra le novità tecniche c’è l’arrivo di Agostino Gotti, già responsabile  tecnico del Rugby Bergamo. E’ un allenatore con piu’ di 20 anni di esperienza, e gli ultimi otto anni li ha dedicati al club giallorosso.”
Il CUS Pavia stà selezionando nuovi educatori ed allenatori, e ed ha già iniziato un percorso di formazione per quelli attuali. Il CUS punta ad una struttura organizzativa di Team Management piu’ efficace.

(nella foto NINO PRINI)

“Vorrei ringraziare tutte le persone – afferma NINO PRINI -  che hanno dato il loro contributo alle nostre attività in questi mesi. Senza di loro la Sezione Rugby del CUS Pavia non potrebbe essere quello che è, e non potremmo fare tutto quello che facciamo per i nostri atleti e le nostre atlete. Purtroppo  dovremo fare a meno di INTA e SACHA, due persone care e generose che si dedicavano all’attività di propaganda che purtroppo non saranno piu’ disponibili. Ricordiamoci di loro per il modo di stare in campo, con semplicità e disponibilità.”
All’incremento dei tesserati è seguito una maggiore complessità  di gestione – numero di educatori, gruppi di bambini di età omogenea ma con abilità motorie molto diverse, rapporti con i genitori. Parallelamente  in questi quattro anni le squadre della Sezione rugby sono cresciuti da 9 a 13. Pensando all’organigramma tecnico del prossimo anno, e nell’ottica di dare una maggiore struttura alla organizzazione del CUS Pavia Rugby, il club gialloblù ha ritenuto la soluzione migliore inserire una nuova figura di Responsabile Tecnico dell’area Minirugby e Under 12.
“Agostino Gotti – afferma PRINI – oltre che a Bergamo e Brescia dove ha lavorato in modo esemplare nelle categorie della propaganda, si è impegnato in Inghilterra in collaborazione con tecnici della RFU e dei London Wasps e Bristol Rugby. In questa attività ha curato la supervisione tecnica dell’attività degli educatori, lo sviluppo delle competenze degli stessi ed i rapporti con i genitori. Agostino è stato anche responsabile dello sviluppo e della gestione di Camp estivi residenziali di rugby in collaborazione con clubinglesi, sia in Italia che in Inghilterra.”
Il CUS Pavia negli scorsi 5 anni ha avuto modo di apprezzare la gestione di questi camp a cui hanno partecipato educatori del team lombardo e ragazzi. Gotti è laureato ISEF, è tecnico III° livello FIR, II° livello RFU, I° livello Irish Rugby Union.

(nella foto AGOSTINO GOTTI)


“Questo è un passo fondamentale nello sviluppo della nostra attività – dice PRINI – pertanto siamo molto felici che Agostino abbia condiviso il nostro progetto ned abbia accettato la nostra proposta. Mi auguro che tutti possano conoscerlo ed apprezzarlo quanto prima, come abbiamo avuto modo di apprezzarlo noi in questi anni.”
Gaetano Prini, tra i tanti impegni che ormai da sempre è oberato, si è preso un’altro compito di un certo riguardo, occupando il ruolo di Presidente della neo franchigia giovanile dei LONGOBARDS: “ E’ una pseudofranchigia tra Under 18 – dice PRINI – del CUS Pavia, del Cesano Boscone, Voghera e i Falchi Lomellina, ma intanto confermo la nostra volontà di proseguire con la selezione femminile, ed in questo caso la collaborazione con i Chicken Rozzano è ormai conclamata e ci apprestiamo a disputare un’altro Campionato Nazionale in Serie A.” 


Longobards: è stato scelto questo nome per differenziarla da un’altra selezione denominata I LONGOBARDI, del resto Pavia è stata anche la Capitale del Regno dei Longobardi.

Il CUS Pavia sarà, dunque, in gara nella Serie B nel girone con VII Torino, CUS Torino, Biella, Sertori Sondrio, CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest, CUS Milano, Tutto Cialde Lecco, Rovato, Monferrato Rugby, Amatori Alghero, Capoterra e R.C. Piacenza.

Con la collaborazione di Filippo Gallo Attila.

sabato 30 luglio 2016

CFFS COGOLETO, ora abbinato alle Province dell’Ovest, ritorna in Serie B dopo dieci anni di C/1. La notizia arrivata sicuramente ha fatto molta sensazione, ed in pratica per la Liguria si tratta dell’unica promozione ufficiale ad una serie superiore. Sarà un torneo a dodici squadre, con club ricchi di storia,  un campionato lungo e difficile con trasferte di un certo impegno.
(nella foto di NANDO MURGIA, una immagine dal test di Cuneo tra Zena Wasps e Monferrato)

 Tra i futuri avversari delle “Zena Wasps”spiccano le presenze delle quattro Società piemontesi del Monferrato Rugby (neopromossa), VII Torino, che ha sfiorato la promozione in Serie A, ottenuta poi dal Noceto, del CUS Torino di Lucas D’Angelo (retrocessa dalla Serie A), e del Biella ora guidata da Martin Murgier. Sempre di prestigio la presenza del Sertori Sondrio, costantemente presente con formazioni agguerrite, e tra le altre squadre lombarde il CUS Milano di GianLuca Ragusi, il Tutto Cialde Lecco allenato da Locatelli e Damiani e il neopromosso Rovato non possono certo essere sottovalutate. E proprio i bresciani del Rovato a settembre festeggeranno il 40° della fondazione presentando anche il libro “Sulle ali del Condor” di Federico Gervasoni, e lo stesso sarà presentato da GianLuca Barca. Club ricchi di storia rugbistica, e con un buon passato anche nelle serie superiori, come per esempio il R.C. Piacenza, unico team emiliano nella Serie B di questo girone.
(Cinque giorni di festa a Piacenza con il Rugby Club)

 I biancorossi, sorti nel 1947, vantano ottime tradizioni in Serie A, con i ben noti Sergio Ansaldi, per anni al CUS Genova, Carlo Gatti e Gian Luca Sandri, ora allenatore/giocatore a Cogoleto, e ultimamente hanno festeggiato la conclusione del torneo con il RUGBY SUMMER FEST della durata di cinque giorni. Le Zena Wasps dovranno affrontare due trasferte in Sardegna, essendo inserite in questo girone l’Amatori Alghero, che ha trascorso anche alcuni campionati in Serie A guidati in panchina da Marco Bollesan, Stefano Bordon, Achille Bertoncini, e poi con Gert Peens e Massimo Cuttitta in campo, e l’Amatori Capoterra, unico club penalizzato in partenza con quattro punti per insufficiente attività obbligatoria giovanile.  

(da sin. GianLuca Sandri e il Presidente delle Zena Wasps, Alexios Cena)

GIANLUCA SANDRI, allenatore/giocatore delle Zena Wasps, teme questo torneo, ma rimane fiducioso per l’atteggiamento dei propri compagni di squadra: “ Infatti – dice lo stesso – ovviamente ci speravo in questo ripescaggio anche se capisco bene che sarebbe stato meglio arrivare in B direttamente vincendo sul campo. Ritengo in ogni modo di meritarci questa promozione, tenendo presente che il Monferrato non ha certo rubato nulla anzi ha meritato il passaggio in quanto formazione sicuramente societariamente piu’ organizzata della nostra, e pur  ammettendo che lo spareggio fu vinto meritatamente dai piemontesi, quei tre minuti finali del test di campionato, persi all’ultimo minuto di gioco, condizionati dall’arbitraggio, pesavano in modo consistente. Penso proprio che questa decisione federale tutto sommato abbia messo a posto tutto!”
Promozione, dunque, per il Cogoleto&Province dell’Ovest, e squadra già all’opera per avvicinarsi all’inizio del Campionato in modo ottimale.

“I ragazzi si sono impegnati duramente l’anno passato – riprende SANDRI – e già dai primi di luglio una buona parte di atleti è già impegnata,  soprattutto dedicandosi all’atletica e agli skills. E’ un rugby sempre piu’ fisico, e tutti i club devono avvicinarsi ai classici allenamenti in maniera decisa. I ragazzi fondamentalmente, rispetto ad una volta, preferiscono allenarsi piu’ in gruppo che singolarmente. Ora andiamo incontro ad un torneo durissimo, e noi onestamente partiamo non tra i favoriti, ma tutti questi atleti provengono da uno splendida stagione agonistica, e continuano a dimostrare di avere tanta voglia di fare bene, pertanto puntiamo a rimanere con tutte le forze in Serie B.”


Il raduno ufficiale al campo Marco Calcagno di Cogoleto è previsto per martedì 16 agosto.

venerdì 29 luglio 2016











ATTENZIONE – Messaggio per tutti i tecnici: giovedì 4 agosto negli uffici della Delegazione Fir di Trento, in via Innsbruck, 23 a Trento alle 18,00 si svolge l’assemblea dei tecnici per eleggere il Delegato Tecnico Provinciale Titolare e Supplente per il quadriennio 2016/2020 che parteciperà alle assemblee generali federali.
I requisiti sono:
-        Essere residenti nella Provincia di Trento.
-        Essere tesserati alla Fir per la stagione 2016/17
-        Essere in attività  - necessario esibire un attestato a firma del legale rappresentante della società in cui il tecnico opera o ha operato nella stagione sportiva in corso o in quella immediatamente precedente – 2015/16.
Per ulteriori informazioni contattare il Delegato FIR.




(da Paolo Trentini add/comunicazione Deleg.FIR Trento)

INIZIATIVA FOTO IN VACANZA.

In vista delle prossime settimane estive, l’area comunicazione del CR Campano sta lanciando un’iniziativa sulla pagina di  Facebook inerente il rugby regionale. L’idea di base intende sottolineare il forte spirito d’appartenenza dei tesserati ai propri Club tramite la pubblicazione di fotografie scattate in luoghi turistici o in vacanza. Pertanto, tutte le Società sono pregate d’informare tempestivamente i propri tesserati di inviarci fotografie scattate in giro per l’Italia ed il mondo mentre indossano abbigliamento o altri elementi distintivi del proprio club. Le fotografie possono essere inviate tramite le seguenti modalità:
-        Messaggio privato alla pagina Facebook del Comitato.
-        Allegando le foto tramite mail all’indirizzo – comunicazione@federugby.it








(da Gianclaudio Romeo add/comunicazione CR FIR Campania)
Estrappoliamo da un Comunicato del Comitato Regionale Lombardia, confermando la struttura della Fase di qualificazione per l’accesso al Girone Elite Under 16 s.s. 2016/17
(nella foto l'U/16 delle Province dell'Ovest già qualificata al I TURNO)

 Lo stesso comitato organizza tutta questa fase. Considerato che il girone elite zonale del campionato under 16 s.s. sarà composto da dieci squadre, e tenendo presente che le squadre classificatesi dal 1° al 4° posto girone elite zonale a.s. 2015/16 – CUS Milano – Viadana – Calvisano – Grande Brianza – sono ammesse di diritto al girone elite s.s. 2016/17 e che, pertanto, sono 6 le squadre da individuare tramite la fase di qualificazione; il C.R.Lombardo ha definito un ranking delle squadre iscritte ai barrages e, tenendo presente che altre  Società hanno comunicato la loro iscrizione alla fase di qualificazione, si procederà con un iniziale TURNO PRELIMINARE (4 settembre 2016) con gara unica ad eliminazione diretta, per proseguire, poi (11 settembre p.v.) con le gare del PRIMO TURNO, sempre con gara unica ad eliminazione diretta in casa della meglio classificata nel ranking, consultabile sul sito istituzionale del CR.Lombardìa. In totale per completare la fase di qualificazione, compresi i ripescaggi, dai cinque turni che si concluderanno il 9 ottobre 2016, saranno sei le squadre vincenti aventi diritto ad accedere al Girone Elite Under 16.

(nella foto una fase del test tra U/16 delle Province dell'Ovest e il 7 Fradis Sinnai)


TURNO PRELIMINARE (4 SETTEMBRE): Amatori&Union Milano – Velate, Rugby Saints – Pro Recco, Rugby Como – CUS Genova, Seregno Rugby – Amatori Genova, Rugby Lumezzane – Rugby San Donato. Le altre squadre iscritte che entreranno in campo al I° TURNO sono Lecco, Genova Rugby, VII Rugby Torino, A.S.R. Milano, Jr Brescia, Mantova, CUS Torino, Bergamo 1950, Imperia, Monferrato, Cernusco, Biella, Rho, Province dell’Ovest, Sondrio, Lainate, San Mauro, Bassa Bresciana Leno, Fiumicello, Savona, Parabiago, Rivoli, Cuneo Pedona, Raptors Valcavallina, Ivrea, Varese, Rovato.

giovedì 28 luglio 2016


(Nell’occasione il Presidente FIR Sicilia e tutto il Comitato rivolgono alle nuove compagini il piu’ forte “in bocca al lupo!”
E’ CON GRANDE PIACERE che annunciamo la fusione tra “Le Aquile Enna” e il “Rugby Enna” in una nuova società dal nome A.S.D. AQUILE ENNA. La prossima stagione sportiva la neonata società Aquile Enna schiererà una Prima Squadra maschile, una Squadra Femminile, una Under 18, una Under 16, una Under 14 e una Under 12.
Viene rinnovato anche il Consiglio di Amministrazione, con Giuseppe Vigneri Presidente, Giuseppe Milano e Salvatore Ferrarello Vice Presidenti, Angelo Rizza Direttore Sportivo, Liborio Gioveni e Roberto Spena Responsabili del settore giovanile e Luigi Restivo Responsabile Comunicazione e Marketing. Altra figura di riferimento è quella di Francesco Rivoli come Presidente Onorario. Inoltre, la nuova società potrà contare sull’apporto di piu’ di trenta soci.


STAFF TECNICO AQUILE ENNA STAGIONE 2016/2017.
PRIMA SQUADRA – Allenatori: Alessandro D’Antona, Gaetano Comito. Preparatore Atletico Giuseppe Parrinello. SQUADRA FEMMINILE: Allenatore Enrico Di Venti. UNDER 18: Allenatori Michele Cammarata, Rino Barbagallo, Salvatore Leto, Preparatore Atletico Giuseppe Parrinello. SETTORE GIOVANILE (UNDER 12-14-16): Allenatori Liborio Gioveni e Louis Biondo.
La Federazione Italiana Rugby ha ratificato l’affiliazione della CLC Messina Rugby. La nuova società, che raccoglie la storia e le esperienze della Logaritmo Messina, del Clan Messina, dei Cavalieri Messina e dei Briganti Messina, avrà il codice 596174. La CLC quest’anno disputerà i campionati senior maschile e femminili, l’under 18, l’under 16, l’under 14, mentre le società fondatrici saranno impegnate nel settore propaganda. Presidente sarà Pietro Todaro, che sarà affiancato dal vice Walter Francesco Pidalà, dal tesoriere Giampiero Raimondi, e dai consiglieri Massimo Salmeri, Riccardo Solano, Giorgio Blandino, Andrea Bucchiarone, Giampietro Briguglio, Pucci Magnisi e Antonio Mangano. Ma la nuova società potrà contare sull’apporto di ben 40 soci.


Questi i QUADRI TECNICI.
Seniores: C1 Matteo Capodici e Roberto Lo Re, dirigente Antonio Libro, C2 Alessandro Sparacino, dirigenti Roberto De Santis e Giuseppe Lucchese, Femminile Giuliana Campanella. Under 18 Gianclaudio Bonasera e Titti Magnisi, dirigenti Andrea Bucchiarone e Riccardo Solano. Under 16 Giuliana Campanella e Emanuele La Foresta, dirigenti Massimo Salmeri e Walter Pidalà. In definizione l’under 14 e il settore propaganda il cui coordinamento è stato affidato a Giuliana Campanella.


(da Roman Henry Clarke add/com CR Sicilia)
PRO RECCO, CUS GENOVA, Accademia FIR, Noceto, I Medicei Firenze, Prato Sesto ecco la composizione del girone 1 del futuro Campionato Nazionale di Serie A 2016/2017. Turno indubbiamente difficile per le formazioni liguri, considerando soprattutto la corposa campagna acquisti operata dai fiorentini, dai nocetani e, tenendo sempre in grande considerazione gli accademici, formazione giovane ma tecnicamente preparata, e capace di mettere in difficoltà qualsiasi team di Serie A. Intanto il Recco sembra aver confermato alla guida tecnica i due atleti che compongono la linea mediana piu’ tradizionale e competitiva della Serie A; con Lisandro Villagra e Bastien Agniel la “cerniera pensante” intorno alla mischia costituisce grande garanzia per la formazione biancoceleste che si ritroverà per il raduno ufficiale per martedì 16 agosto  al campo Carlo Androne. Intanto, oltre al sudafricano Willem Heymans, che potrebbe arrivare dal CUS Genova, sembra ormai certo il rientro dalla Lazio di Eccellenza di Christian Becerra, prodotto del vivaio rivierasco, e l’innesto dell’uruguagio di Montevideo, FRANCO LAMANNA. 


Il seconda/terzalinea, classe 1987, proviene dal Barton CUS Perugia, ed è cresciuto nel vivaio del Carrasco Polo Club.


(nella foto FRANCO LAMANNA)

La Federazione Italiana Rugby ha reso noto la composizione del futuro Campionato Nazionale di Serie A 2016/17. In questa categoria saranno presenti i due club liguri del CUS Genova e della Pro Recco, che gareggeranno nello stesso girone 1, come l’anno passato, insieme ai Medicei Aeroporti Firenze, Unione Prato Sesto, Accademia Ivan Francescato e Noceto (neopromosso).

 Nel Girone 2 in gara Colorno, CUS Verona, Valpolicella, Jr Brescia, Parabiago (neopromosso), A.S.R. Milano. Girone 3 con Udine, Valsugana Padova, Ruggers Tarvisium, Amatori Badìa (neopromosso), Casale, Vicenza. Girone 4 con Gran Sasso, Unione Capitolina Roma, L’Aquila (retrocessa da Eccellenza), Primavera Roma, Pesaro (neopromosso) e Benevento (neopromosso). Il campionato inizierà domenica 2 ottobre, e al termine della prima fase le prime tre squadre classificate del girone 1 si confronteranno in un ulteriore girone con le prime tre del girone 4, e così quelle del girone 2 si contenderanno l’accesso ai play off con quelle del girone 3. Le ultime tre squadre classificate nei rispettivi gironi della prima fase gareggeranno, invece, nella fase Salvezza. A giorni sarà comunicato anche il relativo calendario della prima fase.
NON SOLO RUGBY

Immagini di GianFruccio di Genova/Pegli











































mercoledì 27 luglio 2016

DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DEL COMITATO REGIONALE SICILIANO F.I.R., ORAZIO ARANCIO:

“In merito al comunicato dell’Amatori Catania, si precisa che il Beach Rugby – così come il Rugby a XIII giusto per citare un esempio – non è in alcun modo di competenza del Comitato Siciliano: tale attività è disciplinata ed organizzata dalla Lega Italiana Beach Rugby (L.I.B.R.) con una propria struttura ed un proprio responsabile comunicazione, che per quanto ci è dato sapere ha già provveduto ad emanare un comunicato ufficiale sulle squadre qualificate alla fase finale.


Si evidenzia che questo Comitato non ha mai rilasciato comunicati in merito, e non si comprende perchè avrebbe dovuto farlo adesso, e pertanto si ritiene pretestuoso il comunicato in oggetto che poteva e doveva essere inviato attraverso i canali istituzionali. Riguardo al riferimento alle comunicazioni sociale e web, si ribadisce che questo Comitato, in quanto struttura di servizio, è da sempre disponibile a veicolare i comunicati redatti e fatti pervenire dalle società, ricordando che le attività collaterali e di aggregazione non sono meno importanti delle competizioni agonistiche, come testimoniato dal riconoscimento chiesto ed ottenuto dalla Federazione Italiana Rugby quale Ente Nazionale con finalità Assistenziali.
Questo comitato resta a disposizione per qualsiasi necessità o chiarimento invitando, come già piu’ volte fatto in passato, ad utilizzare i canali istituzionali. Detto questo, era intenzione del Comitato inviare gli auguri venerdì, ma data l’impazienza:
“Ai ragazzi che parteciperanno alla finale: il migliore – in bocca al lupo – fatevi onore come sempre.”


(da Roman Henry Clarke – add/com.- CR Siciliano)
TRA I CLUB NEOPROMOSSI IN SERIE A, pertanto, tra i probabili futuri avversari dei due club liguri di Recco e CUS Genova, spicca la presenza del  NOCETO, del resto formazione che già negli anni precedenti ha spesso gareggiato ad alto livello, e magari anche abbinato a qualche franchigia emiliana.

 I gialloblu parmensi hanno confermato l’head coach Leone Larini, ed hanno tesserato due arrivi dal Reggio Emilia, vale a dire il pilone Lorenzo Negri, classe 88’, e Michele Garulli, cl. 83’. Sono arrivati, inoltre Guerci, Pulli, Mori, Ravanetti e Coraci per confermare le buoni intenzioni dei dirigenti, intenzionati a rinforzare il gruppo già omogeneo. Noceto potrebbe anche essere inserito proprio nel girone con le due Società liguri, essendo geograficamente piuttosto vicino al Nord Ovest, e potrebbe rappresentare già un serio ostacolo. Intanto i MEDICEI FIRENZE sono ancora impegnati a rinforzare la prima squadra, e l’arrivo dall’Aquila del terzalinea padovano Michele Boccardo, è un’ulteriore importante rinforzo. Boccardo prima di giocare nel team abruzzese ha praticato l’Accademia FIR con varie apparizioni nelle giovanili azzurre U/17 ed U/20.


Logicamente bisogna attendere la composizione dei gironi della Serie A, ma difficilmente, almeno nella prima fase del torneo nazionale ci sarà la neopromossa PESARO, alla “prima” assoluta in questa categoria. I giallorossi, in ogni caso al momento, hanno rinforzato soprattutto il reparto di mischia con l’innesto del pilone Riccardo Capoccia, classe ’87, già del Lecce poi nell’Alghero, nell’Udine, ma anche il tallonatore Rossano Fagnani, cl.’84, atleta cresciuto nel Pescara, poi al Chieti, Udine, CUS Perugia, Badìa, in Eccellenza a L’Aquila e addirittura in Australia con Paramatta Two Blues.
Tutti attendono con un certo interesse la composizione dei gironi con relativi calendari e, SOLO TEORICAMENTE, per ricapitolare un poco la situazione generale della Serie A ipotizziamo i futuri gironi con il primo le due liguri del CUS Genova e del Recco, l’A.S.R. Milano, il Parabiago (il ripescato dell’ultimo momento per la rinuncia del Lumezzane), l’Accademia Ivan Francescato di Parma, il Colorno, il secondo di Nord Est  con Tarvisium, Udine, Valsugana Padova, Valpolicella, Casale sul Sile, Vicenza, il terzo con I Medicei Firenze, Badìa (neopomorosso), Jr Brescia, Unione Capitolina Roma, CUS Verona, Noceto (neopromosso) ed il quarto con Gran Sasso, L’Aquila (retrocesso dall’ Eccellenza), Pesaro (neopromosso), Benevento, Primavera Roma, PratoSesto.
Chiaramente il Campionato di Serie A, portando avanti la formula delle due fasi, la prima di qualificazione teoricamente dovrebbe favorire i club cercando nei limiti del possibile di confrontare Società non troppo distanti. JUNIOR BRESCIA, come l’anno scorso, potrebbe far parte del gruppo delle due liguri, ancora ferme o quasi a livello CAMPAGNA ACQUISTI, e gli stessi biancocelesti hanno ufficialmente confermato l’arrivo del tallonatore gallese, proveniente dalla Youth Academy Scarlets, THOMAS BALL. Molto probabilmente arriveranno anche alcuni atleti dal Lumezzane, ma di ufficiale ancora nulla!


Intanto a Roma le panchine sono in “ebollizione” e, dopo la partenza all’Union Prato Sesto, sempre in Serie A, Daniele Montella dalla PRIMAVERA è passato alla Lazio salendo così in Eccellenza. Lo stesso tecnico in seno alla Primavera è stato prontamente sostituito dal trentaduenne Emanuele Leonardi. Per lui è un ritorno dopo aver difeso i colori sociali del Petrarca Padova, Prato, Roma, L’Aquila, Unione Capitolina e del club francese dell’Olympique Grasse.



In Eccellenza il Mercato corre a mille, ed i vari club hanno quasi completato la campagna acquisti con il tesseramento di numerosi atleti tecnicamente di ottimo livello. Il San Donà ha “pescato” in Liguria ottenendo dal CUS Genova il pilone destro bolognese NICOLO’ D’AMICO. “NICO” ha giocato due anni nel team universitario dopo aver difeso i colori biancoverdi del Modena, ed aver iniziato a giocare nel Reno Bologna.

martedì 26 luglio 2016

MASTER FINALE DEL BEACH RUGBY 2016 programmato per sabato prossimo (30 luglio) alla Beach Arena “Guarnieri” di Terracina sul Lungomare Matteotti. La XIX edizione del Campionato di rugby da spiaggia, organizzato dalla L.I.B.R. Lega Italiana Beach Rugby, avrà epilogo nella spiaggia laziale, in provincia di Latina, e alla finale gareggeranno nella categoria maschile i frascatani dei Crazy Crabs, i romani delle Sabbie Mobili, i toscani Strani Tipi, i campani dei Fish & Fish, e poi i Belli Dentro, The Monsters, il Padova Beach, il Bari Beach Rugby vincitore della Magna Grecia Cup, l’Amatori Catania vincitore della Sicilian Cup.
(una foto di archivio da un torneo di Viareggio tra i genovesi dei TORI BIANCHI con i toscani dei STRANI TIPI)

 Per la categoria femminile finaliste le ragazze delle Sabbie Mobili, le Spavalde, le Sabbiette, Las Pamels, le Nutrie e le Leonesse. Intanto la selezione de I PESSIMI trionfando al Torneo di Beach di Lignano Sabbiadoro, superando (6/2) i Pacific Islanders hanno conquistato la Coppa Europa, mentre le ragazze francesi delle Dolphin vincendo (10/2) sulle italiane delle Nutrie si sono confermate “regione” del vecchio continente.


 La Liguria, per piu' motivi, essendo un poco tagliata fuori da questo “circuito” si diverte ugualmente sulla spiaggia con tornei amichevoli e, proprio sabato sera (ore 19,00) ai Bagni “BAGNASCIUGA” di via Nizza a Savona si svilupperà un torneo che metterà in campo anche ragazze liguri e piemontesi.

Il Beach Rugby in Italia si è diffuso  all’inizio degli anni ’90 e si espandeva soprattutto sulle spiagge di Jesolo, Venezia Lido e Catania. Nasce la LIBR guidata dal fondatore GianCarlo Stocco, oggi il Presidente è il padovano Mattìa Gomiero. I primi Campionati, pero’, sono organizzati a Trieste, Lignano Sabbiadoro ed a Genova, grazie all’interessamento dell’indimenticato Gabriele Remaggi, atleta del CUS Genova Rugby.  A Genova, appunto, c’è l’esordio del Beach rugby all’Arena ricavata alla Fiera del Mare di Genova, ma nel tempo si pratica rugby da spiaggia soprattutto ad Albisola, ai Bagni Sole & Luna, e poi al Parco Acquatico Le Caravelle, all’Arena Beach di Arenzano, a Riva Trigoso. 


Emerge anche la squadra dei Tori Bianchi, che riesce addirittura a prevalere nel torneo internazionale di Marsiglia. In quella selezione giocava anche Tommaso Castello, ora Nazionale Azzurro, insieme ai suoi compagni di squadra del CUS Genova. I costi elevati per effettuare le trasferte costringono alla momentanea resa delle squadre liguri, che continuano a praticare beach in via amichevole lungo tutta la regione. Nel tempo nascono le Coppe dedicate all’attività meridionale con il torneo della Magna Grecia, della Sicilian Cup e la Coppa del Comitato Sardo. In seno alla LIBR la dirigenza è cambiata piu’ volte e dal 2007 esiste un regolamento uniforme per tutti i tornei sul territorio, mentre nel 2010  anche l’I.R.B. sviluppa un regolamento internazionale. Nel 2012 nasce l’ EBRA (coppa Europa), e nel 2013 vince la selezione romana dei PESSIMI, e quest’anno trionfano ancora sulla spiaggia Arena di Lignano. Futuro aperto anche per la nazionale italiana di beach rugby, che ha preso parte l’anno scorso ad un torneo preolimpico a Rio de Janeiro in Brasile.

lunedì 25 luglio 2016


n resoconto positivo viene tracciato dal delegato della Federazione Italiana Rugby Calabria, Salvatore Pezzano sulla stagione ovale calabrese di quest’anno.
” I giocatori tesserati, - dichiara il delegato FIR Calabria - nelle varie categorie, negli ultimi tre anni sono aumentati del 60%. Percentuale che nella prossima stagione cercheremo di incrementare, riducendo al minimo il drop-out, l’abbandono della disciplina sportiva, fenomeno molto diffuso e naturale quando si parla di ragazzini di età compresa tra i 10 e i 14 anni, cercando di concretizzare nel giro di pochi anni più under 16, oltre a quelle già presenti, Rugby Rende e CAS Reggio che sono costrette ad andare a giocare in Campania e in Sicilia, per riuscire finalmente a costituire un campionato di categoria regionale”.
 Il settore giovanile è quello dove la federazione ha inteso investire maggiormente e finalmente comincia a dare i suoi frutti il lavoro avviato nelle scuole che grazie al Progetto Scuola, veicolo che la FIR propone e che se ben gestito, è capace di portare grande linfa al movimento.
 “Quest'anno – prosegue ancora Pezzano - grazie al lavoro svolto nelle scuole si sono viste in campo molte under 12, con le province di Cosenza e di Reggio Calabria che hanno confermato l'impegno profuso nelle precedenti stagioni, in quella di Catanzaro si è avuto un boom di neofiti grazie alle società che hanno con profitto iniziato a far rinascere il settore propaganda nel proprio territorio come i Normanni Lamezia, i Crociati Catanzaro e il Rugby Union Catanzaro, società quest'ultima che pratica solo minirugby”.
 Per quel che riguarda il settore delle seniores, l’anno appena concluso ha visto il Rugby Reggio mantenere la serie B, il Rugby Rende la serie C1 e le altre calabresi, Cus Cosenza, Mastini, CAS Reggio, Clan Catanzaro e Normanni Lamezia dar vita la campionato calabrese di C2. In più è in atto il progetto di riportare il rugby nella piana di Gioia Tauro, antico perno del rugby calabrese, con la costituzione dell’ ASD Rugby Piana che potrebbe competere sul palcoscenico regionale con una compagine seniores già dal prossimo autunno. In crescita non solo numerica ma anche qualitativa anche il settore dei dirigenti e allenatori, alcuni dei quali hanno preso parte a corsi di formazione nazionali per dirigenti organizzati dalla FIR, corsi tenuti da esperti, capaci di arricchire il bagaglio dei dirigenti di società e fornire preziose indicazioni su come agire, migliorare l’offerta e l’immagine. Inoltre sono in programmazione i corsi da allenatori in vista della stagione agonistica 2016/2017 ed è stato predisposto un ufficio stampa che è a disposizione di tutte le società calabresi per promuovere tutte le attività. In ultimo ma non per importanza, il delegato FIR Calabria annuncia per il prossimo mese di settembre la visita del presidente nazionale Alfredo Gavazzi che verrà in Calabria, dove incontrerà i presidenti e i dirigenti delle società calabresi.


(da Dario Rondinella add/con deleg.reg.FIR Calabria)




IL BILANCIO DELLA STAGIONE NELL'ASSEMBLEA REGIONALE ORDINARIA
Senatore: "Record di tesserati e selezioni giovanili i punti di ripartenza"

Napoli – Si è svolta nella mattinata di sabato 23 luglio presso il CONI Campania l’Assemblea Regionale Ordinaria. L’appuntamento che ha sancito la chiusura della stagione sportiva è stato come ogni anno occasione di confronto tra le Società, e soprattutto momento d’analisi del movimento regionale.

Il Presidente Fabrizio Senatore ha illustrato all’Assemblea la relazione tecnico-morale e finanziaria inerente la stagione 2015/2016, dove sono stati messi in risalto tre punti fondamentali: il progresso delle selezioni regionali, il picco storico di tesserati e le vittorie



“Siamo giunti alla quota record di 5256 tesserati, di cui ben 2214 nuovi” – ha dichiarato Senatore” – “Gli incrementi maggiori si sono registrati nelle categorie Under 14 ed Under 12, supportati dalla costante crescita dei concentramenti di minirugby. Questi dati fanno ben sperare per il movimento giovanile della prossima stagione non solo in Campania, dato che al nostro Comitato è aggregato anche il Molise. Da qui dobbiamo ripartire con estrema fiducia”.

Tanti i temi toccati dal Presidente campano, come le Selezioni Regionali, le attività scolastiche e femminili, il movimento arbitrale, la formazione di tecnici e dirigenti ed il Seven, unico settore che in Campania quest’anno non ha ottenuto i risultati sperati.
 “Grazie al lavoro svolto negli ultimi anni stiamo crescendo come movimento territoriale passo dopo passo” – ha concluso Senatore – “Il Comitato sarà sempre più disponibile a collaborare con le singole Società per raggiungere i migliori obiettivi possibili ed arrivare a standard qualitativi sempre più elevati”.

Approvato all’unanimità il report del Presidente, l’Assemblea ha ascoltato la nutrita e precisa relazione di Crescenzo Vigliotti, Responsabile Tecnico Regionale che ha spaziato dal settore “Scuola e Promozione” al sostegno tecnico alle Società, passando per Selezioni Regionali e didattica. Positivo il bilancio tecnico di Vigliotti che ha posto l’accento sul progressivo miglioramento dell’esperienza di gioco delle selezioni: “I ragazzi che hanno frequentato con costanza i raduni regionali hanno riscontrato un complessivo perfezionamento tecnico, tattico e fisico, denotato in particolar modo durante i tornei con gli altri Comitati maggiormente blasonati, dove si è evinto che il gap si è sensibilmente ridotto. La collaborazione con le Società è stata fondamentale per la condivisione della linea tecnica federale”.

Durante la mattinata di lavori si è effettuato anche focus sulla comunicazione e sulle nuove linee guida federali, avvalorate dalla proiezione di un video emozionale che le Società potranno utilizzare per le proprie campagne di reclutamento nelle scuole, con le aziende sponsor e sui propri canali di comunicazione digitali.

L’Assemblea è stata l’occasione ideale per il Comitato di gratificare ufficialmente le Società ed i tesserati che si sono contraddistinti nella stagione appena conclusa. Il Presidente Regionale Fabrizio Senatore ed il Vicepresidente Federale Antonio Luisi hanno premiato: l’U.S. Rugby Benevento per la promozione in Serie A, il Rugby Napoli Afragola per l’accesso alla Serie B ed i Dragoni Sanniti di San Giorgio del Sannio per l’approdo in Serie C1. Sono stati inoltre consegnati gli Ovali di Bronzo a Ciro De Vita, Francesco Di Rienzo e Giacomo Verdicchio; gli Ovali d’Argento a Gioacchino Casciello e Giuliano Vicale; e gli Ovali d’Oro a Salvatore Lucia e Silvano Minelli.


(da GianClaudio Romeo add/com CR CAMPANIA)

domenica 24 luglio 2016


Pubblichiamo di seguito una comunicazione del Presidente delCR Coni FVG Giorgio Brandolin.
Con decreto congiunto del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Dei Ministri, De Vincenti, e del Ministro alla Salute, Lorenzin, è stato prorogato di 4 mesi e 10 giorni,  al 30 novembre 2016, l’obbligo della presenza del defibrillatore negli impianti sportivi con personale qualificato.
Questa ennesima proroga testimonia, ancora una volta, che esistono “Italie diverse” e, con orgoglio, rivendico la serietà e la coerenza dei miei dirigenti sportivi, degli amici delle 3 Fondazioni CRTrieste, CARIGO e CRUP, di Associazioni pubbliche e private e degli Amministratori Locali che avevano - e che hanno - ottemperato in più del 90% degli impianti sportivi all’obbligo di legge. A testimonianza di una cultura della prevenzione alla salute e di partecipazione alla coesione delle nostre comunità tipica delle genti friulane e giuliane. 
Mi impegnerò, comunque, per modificare, cosa ancora non fatta, in alcune punti il Decreto Balduzzi per precisare e puntualizzare alcune criticità presenti col solo scopo di alleviare, fin dove possibile, le responsabilità dei miei dirigenti.
                                   

(da Delegazione Reg. FIR Friuli Venezia Giulia)

E’ GIUNTO ANCHE IN SICILIA il secondo Seminario di formazione per Dirigenti, fortemente voluto dal Presidente della Federugby Alfredo Gavazzi. Tenuto, come già nel primo corso del 2015, dal Prof. Roberto Ghiretti, il seminario dell’altro giorno a Siracusa si è concentrato sui temi della comunicazione, della media relations, del marketing sportivo e dell’organizzazione di eventi. Grande attenzione, partecipazione ed entusiasmo per il nuovo appuntamento, al termine del quale il Presidente Fir Sicilia, Orazio Arancio, ha commentato:


“Ringrazio il Presidente Federale per questa grande opportunità di crescita della nostra classe dirigente, e ringrazio tutti i dirigenti presenti che hanno sacrificato un’intera giornata, segno che al di là di tutte le difficoltà la passione è ancora ben viva in Sicilia. Un ringraziamento speciale va al Professore Roberto Ghiretti per la grande competenza e professionalità, ed alla Sig.ra Barbara Zicchieri per l’ottimo coordinamento.

 Per ultimo, ma non meno importante, un ringraziamento alla Syrako Rugby ed al Delegato Provinciale Fir di Siracusa, Gianni Saraceno, per l’impeccabile organizzazione ed accoglienza. Grazie a tutti per aver dimostrato, ancora una volta, l’entusiasmo e la voglia di fare del movimento rugbystico siciliano.”


(da Roman Henty Clarke add/com. CR SICILIA)

RUGBY SERIE C PIEMONTE-LIGURIA GIRONE 2/ Amatori Genova vince ad Alessandria e sale in vetta alla classifica.

Domenica scorsa si è effettuato un recupero della 3 giornata del campionato di serie C Lifguria/Piemonte. L'Amatori Genova   era ospite ...