RUGBY E SOCIALE di Roberto Roncallo (O.D.G. 170599 roncallo.roberto488@gmail.com ) creato da Dino Fruccio
domenica 31 luglio 2016
ANCHE A PAVIA, che
sorge sul fiume Ticino, e poco a nord della confluenza con il Po (ponte della
Becca), il rugby ha radici sane e storiche. Ed al
CUS PAVIA è finita un’altra stagione
di rugby, e fra poche settimane inizierà la prossima, che sarà ancora in Serie
C1 e nel Girone con formazioni liguri e piemontesi.
GAETANO
PRINI, dirigente cussino è convinto nei mezzi del club
gialloblu: “ Siamo già in pista per organizzare la
stagione futura, e tra le novità tecniche
c’è l’arrivo di Agostino Gotti, già responsabile tecnico del Rugby Bergamo. E’ un allenatore
con piu’ di 20 anni di esperienza, e gli ultimi otto anni li ha dedicati al
club giallorosso.”
Il CUS Pavia stà
selezionando nuovi educatori ed allenatori, e ed ha già iniziato un percorso di
formazione per quelli attuali. Il CUS punta ad una struttura organizzativa di
Team Management piu’ efficace.
(nella foto NINO PRINI)
“Vorrei
ringraziare tutte le persone – afferma NINO PRINI - che hanno dato il
loro contributo alle nostre attività in questi mesi. Senza di loro la Sezione
Rugby del CUS Pavia non potrebbe essere quello che è, e non potremmo fare tutto
quello che facciamo per i nostri atleti e le nostre atlete. Purtroppo dovremo fare a meno di INTA e SACHA, due
persone care e generose che si dedicavano all’attività di propaganda che
purtroppo non saranno piu’ disponibili. Ricordiamoci di loro per il modo di
stare in campo, con semplicità e disponibilità.”
All’incremento dei
tesserati è seguito una maggiore complessità
di gestione – numero di educatori, gruppi di bambini di età omogenea ma
con abilità motorie molto diverse, rapporti con i genitori. Parallelamente in questi quattro anni le squadre della
Sezione rugby sono cresciuti da 9 a 13. Pensando all’organigramma tecnico del
prossimo anno, e nell’ottica di dare una maggiore struttura alla organizzazione
del CUS Pavia Rugby, il club gialloblù ha ritenuto la soluzione migliore
inserire una nuova figura di Responsabile Tecnico dell’area Minirugby e Under
12.
“Agostino
Gotti – afferma PRINI – oltre che a Bergamo e Brescia dove ha lavorato in modo
esemplare nelle categorie della propaganda, si è impegnato in Inghilterra in
collaborazione con tecnici della RFU e dei London Wasps e Bristol Rugby. In
questa attività ha curato la supervisione tecnica dell’attività degli
educatori, lo sviluppo delle competenze degli stessi ed i rapporti con i
genitori. Agostino è stato anche responsabile dello sviluppo e della gestione
di Camp estivi residenziali di rugby in collaborazione con clubinglesi, sia in
Italia che in Inghilterra.”
Il CUS Pavia negli
scorsi 5 anni ha avuto modo di apprezzare la gestione di questi camp a cui
hanno partecipato educatori del team lombardo e ragazzi. Gotti è laureato ISEF,
è tecnico III° livello FIR, II° livello RFU, I° livello Irish Rugby Union.
(nella foto AGOSTINO GOTTI)
“Questo è
un passo fondamentale nello sviluppo della nostra attività – dice PRINI – pertanto siamo molto
felici che Agostino abbia condiviso il nostro progetto ned abbia accettato la
nostra proposta. Mi auguro che tutti possano conoscerlo ed apprezzarlo quanto
prima, come abbiamo avuto modo di apprezzarlo noi in questi anni.”
Gaetano Prini, tra i
tanti impegni che ormai da sempre è oberato, si è preso un’altro compito di un
certo riguardo, occupando il ruolo di Presidente della neo franchigia giovanile
dei LONGOBARDS: “ E’ una pseudofranchigia tra Under 18 – dice PRINI – del CUS
Pavia, del Cesano Boscone, Voghera e i Falchi Lomellina, ma intanto confermo la
nostra volontà di proseguire con la selezione femminile, ed in questo caso la
collaborazione con i Chicken Rozzano è ormai conclamata e ci apprestiamo a
disputare un’altro Campionato Nazionale in Serie A.”
Longobards: è stato
scelto questo nome per differenziarla da un’altra selezione denominata I
LONGOBARDI, del resto Pavia è stata anche la Capitale del Regno dei Longobardi.
Il CUS Pavia sarà,
dunque, in gara nella Serie B nel girone con VII Torino, CUS Torino, Biella,
Sertori Sondrio, CFFS Cogoleto&Province dell’Ovest, CUS Milano, Tutto
Cialde Lecco, Rovato, Monferrato Rugby, Amatori Alghero, Capoterra e R.C.
Piacenza.
Con la collaborazione di Filippo Gallo Attila.
Con la collaborazione di Filippo Gallo Attila.
sabato 30 luglio 2016
CFFS
COGOLETO, ora abbinato alle Province dell’Ovest, ritorna in Serie B dopo dieci
anni di C/1. La notizia arrivata sicuramente ha fatto molta sensazione, ed in
pratica per la Liguria si tratta dell’unica promozione ufficiale ad una serie
superiore. Sarà un torneo a dodici squadre, con club ricchi di storia, un campionato lungo e difficile con trasferte
di un certo impegno.
Tra i futuri avversari delle “Zena Wasps”spiccano le
presenze delle quattro Società piemontesi del Monferrato
Rugby (neopromossa), VII Torino, che ha sfiorato la promozione in Serie A,
ottenuta poi dal Noceto, del CUS Torino di
Lucas D’Angelo (retrocessa dalla Serie A), e del Biella
ora guidata da Martin Murgier. Sempre di prestigio la presenza del Sertori
Sondrio, costantemente presente con formazioni agguerrite, e tra le altre
squadre lombarde il CUS Milano di GianLuca
Ragusi, il Tutto Cialde Lecco allenato da
Locatelli e Damiani e il neopromosso Rovato non
possono certo essere sottovalutate. E proprio i bresciani del Rovato a settembre
festeggeranno il 40° della fondazione presentando anche il libro “Sulle ali del Condor” di Federico Gervasoni, e lo
stesso sarà presentato da GianLuca Barca. Club ricchi di storia rugbistica, e
con un buon passato anche nelle serie superiori, come per esempio il R.C. Piacenza, unico
team emiliano nella Serie B di questo girone.
I biancorossi, sorti nel 1947,
vantano ottime tradizioni in Serie A, con i ben noti Sergio Ansaldi, per anni
al CUS Genova, Carlo Gatti e Gian Luca Sandri, ora allenatore/giocatore a
Cogoleto, e ultimamente hanno festeggiato la conclusione del torneo con il
RUGBY SUMMER FEST della durata di cinque giorni. Le Zena Wasps dovranno
affrontare due trasferte in Sardegna, essendo inserite in questo girone l’Amatori Alghero, che ha trascorso anche alcuni
campionati in Serie A guidati in panchina da Marco Bollesan, Stefano Bordon,
Achille Bertoncini, e poi con Gert Peens e Massimo Cuttitta in campo, e l’Amatori Capoterra, unico club penalizzato in partenza
con quattro punti per insufficiente attività obbligatoria giovanile.
(da sin. GianLuca Sandri e il Presidente delle Zena Wasps, Alexios Cena)
GIANLUCA
SANDRI, allenatore/giocatore delle Zena Wasps, teme questo
torneo, ma rimane fiducioso per l’atteggiamento dei propri compagni di squadra:
“ Infatti – dice lo stesso – ovviamente ci speravo in questo ripescaggio anche se capisco bene che
sarebbe stato meglio arrivare in B direttamente vincendo sul campo. Ritengo in
ogni modo di meritarci questa promozione, tenendo presente che il Monferrato
non ha certo rubato nulla anzi ha meritato il passaggio in quanto formazione
sicuramente societariamente piu’ organizzata della nostra, e pur ammettendo che lo spareggio fu vinto
meritatamente dai piemontesi, quei tre minuti finali del test di campionato,
persi all’ultimo minuto di gioco, condizionati dall’arbitraggio, pesavano in
modo consistente. Penso proprio che questa decisione federale tutto sommato
abbia messo a posto tutto!”
Promozione, dunque, per
il Cogoleto&Province dell’Ovest, e squadra già all’opera per avvicinarsi
all’inizio del Campionato in modo ottimale.
“I ragazzi
si sono impegnati duramente l’anno passato – riprende SANDRI – e già dai primi
di luglio una buona parte di atleti è già impegnata, soprattutto dedicandosi all’atletica e agli
skills. E’ un rugby sempre piu’ fisico, e tutti i club devono avvicinarsi ai
classici allenamenti in maniera decisa. I ragazzi fondamentalmente, rispetto ad
una volta, preferiscono allenarsi piu’ in gruppo che singolarmente. Ora andiamo
incontro ad un torneo durissimo, e noi onestamente partiamo non tra i favoriti,
ma tutti questi atleti provengono da uno splendida stagione agonistica, e
continuano a dimostrare di avere tanta voglia di fare bene, pertanto puntiamo a
rimanere con tutte le forze in Serie B.”
Il raduno ufficiale al
campo Marco Calcagno di Cogoleto è previsto per martedì 16 agosto.
venerdì 29 luglio 2016
ATTENZIONE – Messaggio
per tutti i tecnici: giovedì 4 agosto negli uffici della Delegazione Fir di
Trento, in via Innsbruck, 23 a Trento alle 18,00 si svolge l’assemblea dei
tecnici per eleggere il Delegato Tecnico Provinciale Titolare e Supplente per
il quadriennio 2016/2020 che parteciperà alle assemblee generali federali.
I requisiti
sono:
-
Essere residenti nella
Provincia di Trento.
-
Essere tesserati alla Fir
per la stagione 2016/17
-
Essere in attività - necessario esibire un attestato a firma del
legale rappresentante della società in cui il tecnico opera o ha operato nella
stagione sportiva in corso o in quella immediatamente precedente – 2015/16.
Per ulteriori
informazioni contattare il Delegato FIR.
(da Paolo
Trentini add/comunicazione Deleg.FIR Trento)
INIZIATIVA
FOTO IN VACANZA.
In vista delle prossime
settimane estive, l’area comunicazione del CR Campano sta lanciando
un’iniziativa sulla pagina di Facebook
inerente il rugby regionale. L’idea di base intende sottolineare il forte
spirito d’appartenenza dei tesserati ai propri Club tramite la pubblicazione di
fotografie scattate in luoghi turistici o in vacanza. Pertanto, tutte le
Società sono pregate d’informare tempestivamente i propri tesserati di inviarci
fotografie scattate in giro per l’Italia ed il mondo mentre indossano
abbigliamento o altri elementi distintivi del proprio club. Le fotografie
possono essere inviate tramite le seguenti modalità:
-
Messaggio privato alla
pagina Facebook del Comitato.
(da Gianclaudio Romeo add/comunicazione CR FIR Campania)
Estrappoliamo da un
Comunicato del Comitato Regionale Lombardia, confermando la struttura della
Fase di qualificazione per l’accesso al Girone
Elite Under 16 s.s. 2016/17.
Lo
stesso comitato organizza tutta questa fase. Considerato che il girone elite
zonale del campionato under 16 s.s. sarà composto da dieci squadre, e tenendo
presente che le squadre classificatesi dal 1° al 4° posto girone elite zonale
a.s. 2015/16 – CUS Milano – Viadana – Calvisano –
Grande Brianza – sono ammesse di diritto al girone elite s.s. 2016/17 e
che, pertanto, sono 6 le squadre da individuare tramite la fase di
qualificazione; il C.R.Lombardo ha definito un ranking delle squadre iscritte
ai barrages e, tenendo presente che altre
Società hanno comunicato la loro iscrizione alla fase di qualificazione,
si procederà con un iniziale TURNO PRELIMINARE (4 settembre 2016) con gara
unica ad eliminazione diretta, per proseguire, poi (11 settembre p.v.) con le
gare del PRIMO TURNO, sempre con gara unica ad eliminazione diretta in casa della
meglio classificata nel ranking, consultabile sul sito istituzionale del
CR.Lombardìa. In totale per completare la fase di qualificazione, compresi i
ripescaggi, dai cinque turni che si concluderanno il 9 ottobre 2016, saranno
sei le squadre vincenti aventi diritto ad accedere al Girone Elite Under 16.
(nella foto una fase del test tra U/16 delle Province dell'Ovest e il 7 Fradis Sinnai)
TURNO
PRELIMINARE (4 SETTEMBRE): Amatori&Union Milano – Velate, Rugby Saints –
Pro Recco, Rugby Como – CUS Genova, Seregno Rugby – Amatori Genova, Rugby
Lumezzane – Rugby San Donato. Le altre squadre iscritte che entreranno in campo
al I° TURNO sono Lecco, Genova Rugby,
VII Rugby Torino, A.S.R. Milano, Jr Brescia, Mantova, CUS Torino, Bergamo 1950,
Imperia, Monferrato, Cernusco, Biella, Rho, Province dell’Ovest, Sondrio,
Lainate, San Mauro, Bassa Bresciana Leno, Fiumicello, Savona, Parabiago,
Rivoli, Cuneo Pedona, Raptors Valcavallina, Ivrea, Varese, Rovato.
giovedì 28 luglio 2016
(Nell’occasione
il Presidente FIR Sicilia e tutto il Comitato rivolgono alle nuove compagini il
piu’ forte “in bocca al lupo!”
E’ CON GRANDE PIACERE
che annunciamo la fusione tra “Le Aquile Enna” e il “Rugby Enna” in una nuova
società dal nome A.S.D. AQUILE ENNA. La
prossima stagione sportiva la neonata società Aquile Enna schiererà una Prima
Squadra maschile, una Squadra Femminile, una Under 18, una Under 16, una Under
14 e una Under 12.
Viene rinnovato anche
il Consiglio di Amministrazione, con Giuseppe Vigneri Presidente, Giuseppe
Milano e Salvatore Ferrarello Vice Presidenti, Angelo Rizza Direttore Sportivo,
Liborio Gioveni e Roberto Spena Responsabili del settore giovanile e Luigi
Restivo Responsabile Comunicazione e Marketing. Altra figura di riferimento è
quella di Francesco Rivoli come Presidente Onorario. Inoltre, la nuova società
potrà contare sull’apporto di piu’ di trenta soci.
STAFF
TECNICO AQUILE ENNA STAGIONE 2016/2017.
PRIMA SQUADRA –
Allenatori: Alessandro D’Antona, Gaetano Comito. Preparatore Atletico Giuseppe
Parrinello. SQUADRA FEMMINILE: Allenatore Enrico Di Venti. UNDER 18: Allenatori
Michele Cammarata, Rino Barbagallo, Salvatore Leto, Preparatore Atletico
Giuseppe Parrinello. SETTORE GIOVANILE (UNDER 12-14-16): Allenatori Liborio
Gioveni e Louis Biondo.
La Federazione Italiana
Rugby ha ratificato l’affiliazione della CLC Messina
Rugby. La nuova società, che raccoglie la storia e le esperienze della
Logaritmo Messina, del Clan Messina, dei Cavalieri Messina e dei Briganti
Messina, avrà il codice 596174. La CLC quest’anno disputerà i campionati senior
maschile e femminili, l’under 18, l’under 16, l’under 14, mentre le società
fondatrici saranno impegnate nel settore propaganda. Presidente sarà Pietro
Todaro, che sarà affiancato dal vice Walter Francesco Pidalà, dal tesoriere
Giampiero Raimondi, e dai consiglieri Massimo Salmeri, Riccardo Solano, Giorgio
Blandino, Andrea Bucchiarone, Giampietro Briguglio, Pucci Magnisi e Antonio
Mangano. Ma la nuova società potrà contare sull’apporto di ben 40 soci.
Questi i
QUADRI TECNICI.
Seniores: C1 Matteo
Capodici e Roberto Lo Re, dirigente Antonio Libro, C2 Alessandro Sparacino,
dirigenti Roberto De Santis e Giuseppe Lucchese, Femminile Giuliana Campanella.
Under 18 Gianclaudio Bonasera e Titti Magnisi, dirigenti Andrea Bucchiarone e
Riccardo Solano. Under 16 Giuliana Campanella e Emanuele La Foresta, dirigenti
Massimo Salmeri e Walter Pidalà. In definizione l’under 14 e il settore
propaganda il cui coordinamento è stato affidato a Giuliana Campanella.
(da Roman
Henry Clarke add/com CR Sicilia)
PRO
RECCO, CUS GENOVA, Accademia FIR, Noceto, I Medicei Firenze, Prato Sesto ecco
la composizione del girone 1 del futuro Campionato Nazionale di Serie A
2016/2017. Turno indubbiamente difficile per le formazioni liguri, considerando
soprattutto la corposa campagna acquisti operata dai fiorentini, dai nocetani e,
tenendo sempre in grande considerazione gli accademici, formazione giovane ma
tecnicamente preparata, e capace di mettere in difficoltà qualsiasi team di
Serie A. Intanto il Recco sembra aver confermato alla guida tecnica i due
atleti che compongono la linea mediana piu’ tradizionale e competitiva della
Serie A; con Lisandro Villagra e Bastien Agniel la “cerniera pensante” intorno
alla mischia costituisce grande garanzia per la formazione biancoceleste che si
ritroverà per il raduno ufficiale per martedì 16 agosto al campo Carlo Androne. Intanto, oltre al
sudafricano Willem Heymans, che potrebbe arrivare dal CUS Genova, sembra ormai
certo il rientro dalla Lazio di Eccellenza di Christian Becerra, prodotto del
vivaio rivierasco, e l’innesto dell’uruguagio di Montevideo, FRANCO LAMANNA.
Il
seconda/terzalinea, classe 1987, proviene dal Barton CUS Perugia, ed è
cresciuto nel vivaio del Carrasco Polo Club.
(nella foto FRANCO LAMANNA)
La Federazione Italiana Rugby ha reso
noto la composizione del futuro Campionato Nazionale di Serie A 2016/17. In
questa categoria saranno presenti i due club liguri del CUS Genova e della Pro
Recco, che gareggeranno nello stesso girone 1, come l’anno passato, insieme ai
Medicei Aeroporti Firenze, Unione Prato Sesto, Accademia Ivan Francescato e
Noceto (neopromosso).
Nel Girone 2 in gara Colorno, CUS Verona, Valpolicella,
Jr Brescia, Parabiago (neopromosso), A.S.R. Milano. Girone 3 con Udine,
Valsugana Padova, Ruggers Tarvisium, Amatori Badìa (neopromosso), Casale,
Vicenza. Girone 4 con Gran Sasso, Unione Capitolina Roma, L’Aquila (retrocessa
da Eccellenza), Primavera Roma, Pesaro (neopromosso) e Benevento (neopromosso).
Il campionato inizierà domenica 2 ottobre, e al termine della prima fase le
prime tre squadre classificate del girone 1 si confronteranno in un ulteriore
girone con le prime tre del girone 4, e così quelle del girone 2 si
contenderanno l’accesso ai play off con quelle del girone 3. Le ultime tre
squadre classificate nei rispettivi gironi della prima fase gareggeranno,
invece, nella fase Salvezza. A giorni sarà comunicato anche il relativo
calendario della prima fase.
mercoledì 27 luglio 2016
DICHIARAZIONE
DEL PRESIDENTE DEL COMITATO REGIONALE SICILIANO F.I.R., ORAZIO ARANCIO:
“In merito al
comunicato dell’Amatori Catania, si precisa che il Beach Rugby – così come il
Rugby a XIII giusto per citare un esempio – non è in alcun modo di competenza del
Comitato Siciliano: tale attività è disciplinata ed organizzata dalla Lega
Italiana Beach Rugby (L.I.B.R.) con una propria struttura ed un proprio
responsabile comunicazione, che per quanto ci è dato sapere ha già provveduto
ad emanare un comunicato ufficiale sulle squadre qualificate alla fase finale.
Si evidenzia che questo
Comitato non ha mai rilasciato comunicati in merito, e non si comprende perchè
avrebbe dovuto farlo adesso, e pertanto si ritiene pretestuoso il comunicato in
oggetto che poteva e doveva essere inviato attraverso i canali istituzionali.
Riguardo al riferimento alle comunicazioni sociale e web, si ribadisce che
questo Comitato, in quanto struttura di servizio, è da sempre disponibile a
veicolare i comunicati redatti e fatti pervenire dalle società, ricordando che
le attività collaterali e di aggregazione non sono meno importanti delle
competizioni agonistiche, come testimoniato dal riconoscimento chiesto ed
ottenuto dalla Federazione Italiana Rugby quale Ente Nazionale con finalità Assistenziali.
Questo comitato resta a
disposizione per qualsiasi necessità o chiarimento invitando, come già piu’
volte fatto in passato, ad utilizzare i canali istituzionali. Detto questo, era
intenzione del Comitato inviare gli auguri venerdì, ma data l’impazienza:
“Ai ragazzi che
parteciperanno alla finale: il migliore – in bocca al lupo – fatevi onore come
sempre.”
(da Roman Henry Clarke
– add/com.- CR Siciliano)
TRA I CLUB NEOPROMOSSI
IN SERIE A, pertanto, tra i probabili futuri avversari dei due club liguri di
Recco e CUS Genova, spicca la presenza del NOCETO, del
resto formazione che già negli anni precedenti ha spesso gareggiato ad alto
livello, e magari anche abbinato a qualche franchigia emiliana.
I gialloblu
parmensi hanno confermato l’head coach Leone Larini, ed hanno tesserato due
arrivi dal Reggio Emilia, vale a dire il pilone Lorenzo Negri, classe 88’, e
Michele Garulli, cl. 83’. Sono arrivati, inoltre Guerci, Pulli, Mori, Ravanetti
e Coraci per confermare le buoni intenzioni dei dirigenti, intenzionati a
rinforzare il gruppo già omogeneo. Noceto potrebbe anche essere inserito
proprio nel girone con le due Società liguri, essendo geograficamente piuttosto
vicino al Nord Ovest, e potrebbe rappresentare già un serio ostacolo. Intanto i
MEDICEI FIRENZE sono ancora impegnati a
rinforzare la prima squadra, e l’arrivo dall’Aquila del terzalinea padovano
Michele Boccardo, è un’ulteriore importante rinforzo. Boccardo prima di giocare
nel team abruzzese ha praticato l’Accademia FIR con varie apparizioni nelle
giovanili azzurre U/17 ed U/20.
Logicamente bisogna
attendere la composizione dei gironi della Serie A, ma difficilmente, almeno
nella prima fase del torneo nazionale ci sarà la neopromossa PESARO, alla “prima” assoluta in questa categoria. I
giallorossi, in ogni caso al momento, hanno rinforzato soprattutto il reparto
di mischia con l’innesto del pilone Riccardo Capoccia, classe ’87, già del
Lecce poi nell’Alghero, nell’Udine, ma anche il tallonatore Rossano Fagnani,
cl.’84, atleta cresciuto nel Pescara, poi al Chieti, Udine, CUS Perugia, Badìa,
in Eccellenza a L’Aquila e addirittura in Australia con Paramatta Two Blues.
Tutti
attendono con un certo interesse la composizione dei gironi con relativi
calendari e, SOLO TEORICAMENTE, per ricapitolare un poco la situazione generale della
Serie A ipotizziamo i futuri gironi con il primo le due liguri del CUS Genova e
del Recco, l’A.S.R. Milano, il Parabiago (il ripescato dell’ultimo momento per
la rinuncia del Lumezzane), l’Accademia Ivan Francescato di Parma, il Colorno,
il secondo di Nord Est con Tarvisium,
Udine, Valsugana Padova, Valpolicella, Casale sul Sile, Vicenza, il terzo con I
Medicei Firenze, Badìa (neopomorosso), Jr Brescia, Unione Capitolina Roma, CUS
Verona, Noceto (neopromosso) ed il quarto con Gran Sasso, L’Aquila (retrocesso
dall’ Eccellenza), Pesaro (neopromosso), Benevento, Primavera Roma, PratoSesto.
Chiaramente il
Campionato di Serie A, portando avanti la formula delle due fasi, la prima di
qualificazione teoricamente dovrebbe favorire i club cercando nei limiti del
possibile di confrontare Società non troppo distanti. JUNIOR
BRESCIA, come l’anno scorso, potrebbe far parte del gruppo delle due
liguri, ancora ferme o quasi a livello CAMPAGNA ACQUISTI, e gli stessi
biancocelesti hanno ufficialmente confermato l’arrivo del tallonatore gallese,
proveniente dalla Youth Academy Scarlets, THOMAS BALL. Molto probabilmente
arriveranno anche alcuni atleti dal Lumezzane, ma di ufficiale ancora nulla!
Intanto a Roma le
panchine sono in “ebollizione” e, dopo la partenza all’Union Prato Sesto,
sempre in Serie A, Daniele Montella dalla PRIMAVERA
è passato alla Lazio salendo così in Eccellenza. Lo stesso tecnico in seno alla
Primavera è stato prontamente sostituito dal trentaduenne Emanuele Leonardi.
Per lui è un ritorno dopo aver difeso i colori sociali del Petrarca Padova,
Prato, Roma, L’Aquila, Unione Capitolina e del club francese dell’Olympique
Grasse.
In Eccellenza il
Mercato corre a mille, ed i vari club hanno quasi completato la campagna
acquisti con il tesseramento di numerosi atleti tecnicamente di ottimo livello.
Il San Donà ha “pescato” in Liguria
ottenendo dal CUS Genova il pilone destro bolognese NICOLO’
D’AMICO. “NICO” ha giocato due anni nel team universitario dopo aver
difeso i colori biancoverdi del Modena, ed aver iniziato a giocare nel Reno
Bologna.
martedì 26 luglio 2016
MASTER
FINALE DEL BEACH RUGBY 2016 programmato per sabato prossimo (30
luglio) alla Beach Arena “Guarnieri” di Terracina sul Lungomare Matteotti. La
XIX edizione del Campionato di rugby da spiaggia, organizzato dalla L.I.B.R.
Lega Italiana Beach Rugby, avrà epilogo nella spiaggia laziale, in provincia di
Latina, e alla finale gareggeranno nella categoria maschile i frascatani dei
Crazy Crabs, i romani delle Sabbie Mobili, i toscani Strani Tipi, i campani dei
Fish & Fish, e poi i Belli Dentro, The Monsters, il Padova Beach, il Bari
Beach Rugby vincitore della Magna Grecia Cup, l’Amatori Catania vincitore della
Sicilian Cup.
(una foto di archivio da un torneo di Viareggio tra i genovesi dei TORI BIANCHI con i toscani dei STRANI TIPI)
Per la categoria femminile finaliste le ragazze delle Sabbie
Mobili, le Spavalde, le Sabbiette, Las Pamels, le Nutrie e le Leonesse. Intanto
la selezione de I PESSIMI trionfando al Torneo di Beach di Lignano Sabbiadoro,
superando (6/2) i Pacific Islanders hanno conquistato la Coppa Europa, mentre
le ragazze francesi delle Dolphin vincendo (10/2) sulle italiane delle Nutrie
si sono confermate “regione” del vecchio continente.
La Liguria, per piu' motivi, essendo un poco
tagliata fuori da questo “circuito” si diverte ugualmente sulla spiaggia con
tornei amichevoli e, proprio sabato sera (ore 19,00) ai Bagni “BAGNASCIUGA” di
via Nizza a Savona si svilupperà un torneo che metterà in campo anche ragazze
liguri e piemontesi.
Il Beach Rugby in
Italia si è diffuso all’inizio degli
anni ’90 e si espandeva soprattutto sulle spiagge di Jesolo, Venezia Lido e
Catania. Nasce la LIBR guidata dal fondatore GianCarlo Stocco, oggi il
Presidente è il padovano Mattìa Gomiero. I primi Campionati, pero’, sono
organizzati a Trieste, Lignano Sabbiadoro ed a Genova, grazie
all’interessamento dell’indimenticato Gabriele Remaggi, atleta del CUS Genova
Rugby. A Genova, appunto, c’è l’esordio
del Beach rugby all’Arena ricavata alla Fiera del Mare di Genova, ma nel tempo
si pratica rugby da spiaggia soprattutto ad Albisola, ai Bagni Sole & Luna,
e poi al Parco Acquatico Le Caravelle, all’Arena Beach di Arenzano, a Riva
Trigoso.
Emerge anche la squadra dei Tori Bianchi, che riesce addirittura a
prevalere nel torneo internazionale di Marsiglia. In quella selezione giocava
anche Tommaso Castello, ora Nazionale Azzurro, insieme ai suoi compagni di
squadra del CUS Genova. I costi elevati per effettuare le trasferte costringono
alla momentanea resa delle squadre liguri, che continuano a praticare beach in
via amichevole lungo tutta la regione. Nel tempo nascono le Coppe dedicate
all’attività meridionale con il torneo della Magna Grecia, della Sicilian Cup e
la Coppa del Comitato Sardo. In seno alla LIBR la dirigenza è cambiata piu’
volte e dal 2007 esiste un regolamento uniforme per tutti i tornei sul
territorio, mentre nel 2010 anche
l’I.R.B. sviluppa un regolamento internazionale. Nel 2012 nasce l’ EBRA (coppa
Europa), e nel 2013 vince la selezione romana dei PESSIMI, e quest’anno
trionfano ancora sulla spiaggia Arena di Lignano. Futuro aperto anche per la
nazionale italiana di beach rugby, che ha preso parte l’anno scorso ad un
torneo preolimpico a Rio de Janeiro in Brasile.
lunedì 25 luglio 2016
n resoconto positivo viene tracciato
dal delegato della Federazione Italiana Rugby Calabria, Salvatore Pezzano sulla
stagione ovale calabrese di quest’anno.
” I giocatori tesserati, - dichiara il
delegato FIR Calabria - nelle varie categorie, negli ultimi tre anni sono
aumentati del 60%. Percentuale che nella prossima stagione cercheremo di
incrementare, riducendo al minimo il drop-out, l’abbandono della disciplina
sportiva, fenomeno molto diffuso e naturale quando si parla di ragazzini di età
compresa tra i 10 e i 14 anni, cercando di concretizzare nel giro di pochi anni
più under 16, oltre a quelle già presenti, Rugby Rende e CAS Reggio che sono
costrette ad andare a giocare in Campania e in Sicilia, per riuscire finalmente
a costituire un campionato di categoria regionale”.
Il settore giovanile è quello dove la
federazione ha inteso investire maggiormente e finalmente comincia a dare i
suoi frutti il lavoro avviato nelle scuole che grazie al Progetto Scuola,
veicolo che la FIR propone e che se ben gestito, è capace di portare grande
linfa al movimento.
“Quest'anno – prosegue ancora Pezzano - grazie
al lavoro svolto nelle scuole si sono viste in campo molte under 12, con le
province di Cosenza e di Reggio Calabria che hanno confermato l'impegno profuso
nelle precedenti stagioni, in quella di Catanzaro si è avuto un boom di neofiti
grazie alle società che hanno con profitto iniziato a far rinascere il settore
propaganda nel proprio territorio come i Normanni Lamezia, i Crociati Catanzaro
e il Rugby Union Catanzaro, società quest'ultima che pratica solo minirugby”.
Per quel che riguarda il settore delle
seniores, l’anno appena concluso ha visto il Rugby Reggio mantenere la serie B,
il Rugby Rende la serie C1 e le altre calabresi, Cus Cosenza, Mastini, CAS Reggio,
Clan Catanzaro e Normanni Lamezia dar vita la campionato calabrese di C2. In
più è in atto il progetto di riportare il rugby nella piana di Gioia Tauro,
antico perno del rugby calabrese, con la costituzione dell’ ASD Rugby Piana che
potrebbe competere sul palcoscenico regionale con una compagine seniores già
dal prossimo autunno. In crescita non solo numerica ma anche qualitativa anche
il settore dei dirigenti e allenatori, alcuni dei quali hanno preso parte a
corsi di formazione nazionali per dirigenti organizzati dalla FIR, corsi tenuti
da esperti, capaci di arricchire il bagaglio dei dirigenti di società e fornire
preziose indicazioni su come agire, migliorare l’offerta e l’immagine. Inoltre
sono in programmazione i corsi da allenatori in vista della stagione agonistica
2016/2017 ed è stato predisposto un ufficio stampa che è a disposizione di
tutte le società calabresi per promuovere tutte le attività. In ultimo ma non
per importanza, il delegato FIR Calabria annuncia per il prossimo mese di settembre
la visita del presidente nazionale Alfredo Gavazzi che verrà in Calabria, dove
incontrerà i presidenti e i dirigenti delle società calabresi.
(da Dario Rondinella add/con
deleg.reg.FIR Calabria)
IL BILANCIO DELLA STAGIONE NELL'ASSEMBLEA
REGIONALE ORDINARIA
Senatore: "Record di tesserati e selezioni giovanili i punti di ripartenza"
Senatore: "Record di tesserati e selezioni giovanili i punti di ripartenza"
Napoli – Si è svolta nella mattinata di sabato 23
luglio presso il CONI Campania l’Assemblea Regionale Ordinaria. L’appuntamento
che ha sancito la chiusura della stagione sportiva è stato come ogni anno
occasione di confronto tra le Società, e soprattutto momento d’analisi del
movimento regionale.
Il Presidente Fabrizio Senatore ha illustrato all’Assemblea la relazione tecnico-morale e finanziaria inerente la stagione 2015/2016, dove sono stati messi in risalto tre punti fondamentali: il progresso delle selezioni regionali, il picco storico di tesserati e le vittorie
Il Presidente Fabrizio Senatore ha illustrato all’Assemblea la relazione tecnico-morale e finanziaria inerente la stagione 2015/2016, dove sono stati messi in risalto tre punti fondamentali: il progresso delle selezioni regionali, il picco storico di tesserati e le vittorie
“Siamo giunti alla quota record di 5256 tesserati, di cui ben
2214 nuovi” – ha dichiarato Senatore” – “Gli incrementi maggiori si sono
registrati nelle categorie Under 14 ed Under 12, supportati dalla costante
crescita dei concentramenti di minirugby. Questi dati fanno ben sperare per il
movimento giovanile della prossima stagione non solo in Campania, dato che al
nostro Comitato è aggregato anche il Molise. Da qui dobbiamo ripartire con
estrema fiducia”.
Tanti i temi toccati dal Presidente campano, come le Selezioni Regionali, le attività scolastiche e femminili, il movimento arbitrale, la formazione di tecnici e dirigenti ed il Seven, unico settore che in Campania quest’anno non ha ottenuto i risultati sperati.
“Grazie al lavoro svolto negli ultimi anni
stiamo crescendo come movimento territoriale passo dopo passo” – ha concluso
Senatore – “Il Comitato sarà sempre più disponibile a collaborare con le
singole Società per raggiungere i migliori obiettivi possibili ed arrivare a
standard qualitativi sempre più elevati”.Tanti i temi toccati dal Presidente campano, come le Selezioni Regionali, le attività scolastiche e femminili, il movimento arbitrale, la formazione di tecnici e dirigenti ed il Seven, unico settore che in Campania quest’anno non ha ottenuto i risultati sperati.
Approvato all’unanimità il report del Presidente, l’Assemblea ha ascoltato la nutrita e precisa relazione di Crescenzo Vigliotti, Responsabile Tecnico Regionale che ha spaziato dal settore “Scuola e Promozione” al sostegno tecnico alle Società, passando per Selezioni Regionali e didattica. Positivo il bilancio tecnico di Vigliotti che ha posto l’accento sul progressivo miglioramento dell’esperienza di gioco delle selezioni: “I ragazzi che hanno frequentato con costanza i raduni regionali hanno riscontrato un complessivo perfezionamento tecnico, tattico e fisico, denotato in particolar modo durante i tornei con gli altri Comitati maggiormente blasonati, dove si è evinto che il gap si è sensibilmente ridotto. La collaborazione con le Società è stata fondamentale per la condivisione della linea tecnica federale”.
Durante la mattinata di lavori si è effettuato anche focus sulla comunicazione e sulle nuove linee guida federali, avvalorate dalla proiezione di un video emozionale che le Società potranno utilizzare per le proprie campagne di reclutamento nelle scuole, con le aziende sponsor e sui propri canali di comunicazione digitali.
L’Assemblea è stata l’occasione ideale per il Comitato di gratificare ufficialmente le Società ed i tesserati che si sono contraddistinti nella stagione appena conclusa. Il Presidente Regionale Fabrizio Senatore ed il Vicepresidente Federale Antonio Luisi hanno premiato: l’U.S. Rugby Benevento per la promozione in Serie A, il Rugby Napoli Afragola per l’accesso alla Serie B ed i Dragoni Sanniti di San Giorgio del Sannio per l’approdo in Serie C1. Sono stati inoltre consegnati gli Ovali di Bronzo a Ciro De Vita, Francesco Di Rienzo e Giacomo Verdicchio; gli Ovali d’Argento a Gioacchino Casciello e Giuliano Vicale; e gli Ovali d’Oro a Salvatore Lucia e Silvano Minelli.
(da GianClaudio Romeo add/com CR CAMPANIA)
domenica 24 luglio 2016
Pubblichiamo di
seguito una comunicazione del Presidente delCR Coni FVG Giorgio Brandolin.
Con decreto congiunto del Sottosegretario alla
Presidenza del Consiglio Dei Ministri, De Vincenti, e del Ministro alla Salute,
Lorenzin, è stato prorogato di 4 mesi e 10 giorni, al 30 novembre 2016,
l’obbligo della presenza del defibrillatore negli impianti sportivi con
personale qualificato.
Questa ennesima proroga testimonia, ancora una volta,
che esistono “Italie diverse” e, con orgoglio, rivendico la serietà e la
coerenza dei miei dirigenti sportivi, degli amici delle 3 Fondazioni CRTrieste,
CARIGO e CRUP, di Associazioni pubbliche e private e degli Amministratori
Locali che avevano - e che hanno - ottemperato in più del 90% degli impianti
sportivi all’obbligo di legge. A testimonianza di una cultura della prevenzione
alla salute e di partecipazione alla coesione delle nostre comunità tipica
delle genti friulane e giuliane.
Mi impegnerò, comunque, per modificare, cosa ancora
non fatta, in alcune punti il Decreto Balduzzi per precisare e puntualizzare
alcune criticità presenti col solo scopo di alleviare, fin dove possibile, le
responsabilità dei miei dirigenti.
(da Delegazione Reg. FIR Friuli Venezia Giulia)
E’ GIUNTO ANCHE IN
SICILIA il secondo Seminario di formazione per Dirigenti, fortemente voluto dal
Presidente della Federugby Alfredo Gavazzi. Tenuto, come già nel primo corso
del 2015, dal Prof. Roberto Ghiretti, il seminario dell’altro giorno a Siracusa
si è concentrato sui temi della comunicazione, della media relations, del
marketing sportivo e dell’organizzazione di eventi. Grande attenzione,
partecipazione ed entusiasmo per il nuovo appuntamento, al termine del quale il
Presidente Fir Sicilia, Orazio Arancio, ha commentato:
“Ringrazio il
Presidente Federale per questa grande opportunità di crescita della nostra
classe dirigente, e ringrazio tutti i dirigenti presenti che hanno sacrificato
un’intera giornata, segno che al di là di tutte le difficoltà la passione è
ancora ben viva in Sicilia. Un ringraziamento speciale va al Professore Roberto
Ghiretti per la grande competenza e professionalità, ed alla Sig.ra Barbara
Zicchieri per l’ottimo coordinamento.
Per ultimo, ma non meno importante, un
ringraziamento alla Syrako Rugby ed al Delegato Provinciale Fir di Siracusa,
Gianni Saraceno, per l’impeccabile organizzazione ed accoglienza. Grazie a
tutti per aver dimostrato, ancora una volta, l’entusiasmo e la voglia di fare
del movimento rugbystico siciliano.”
(da Roman
Henty Clarke add/com. CR SICILIA)
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