Il Consigliere
delegato al Bilancio e alla Programmazione, Carlo Gandolfo, ha comunicato
l’adozione dello schema del Documento Unico di Programmazione 2024-2026, che
definisce gli obiettivi strategico-operativi e la programmazione dell’Ente
Il Consigliere delegato
al Bilancio e alla Programmazione, Carlo Gandolfo, ha informato i componenti
del Consiglio Metropolitano che, con l'adozione dello schema del Documento
Unico di Programmazione, è stato avviato il processo di programmazione del
bilancio per il triennio 2024 - 2026. Tutto l'iter si concluderà con il via
libera al DUP e la successiva approvazione del bilancio di previsione da parte
dell'assemblea consiliare di Città Metropolitana di Genova.
Il calendario delle
attività include, dunque, una serie di scadenze chiave: l’adozione del DUP e
dello schema di bilancio 2024-2026 da parte del Sindaco Metropolitano entro il
15 novembre, e la successiva discussione in Commissione consiliare entro il 20
novembre; l’approvazione del DUP da parte del Consiglio è in agenda il 22
novembre contestualmente all’adozione dello schema di bilancio; quest’ultimo
verrà trasmesso alla Conferenza metropolitana che esprimerà il parere il giorno
11 dicembre, portando all’approvazione finale del bilancio di previsione il 13
dicembre.
(in foto Carlo Gandolfo)
"Il DUP si basa
sulle linee di mandato del Sindaco metropolitano Marco Bucci - dichiara il
consigliere delegato Carlo Gandolfo - che si articolano in cinque macroaree:
transizione digitale e buona amministrazione, scuole, transizione ecologica,
strade provinciali e mobilità sostenibile, pianificazione territoriale e
sviluppo socioeconomico. I progetti predisposti rappresentano un impegno
significativo per migliorare la qualità della vita della comunità e promuovere
lo sviluppo sostenibile del territorio. La Città Metropolitana di Genova è
impegnata a lavorare in stretta collaborazione con i cittadini, le imprese e le
altre istituzioni per garantire il successo di questi interventi".
Nella sezione
operativa del Documento unico di programmazione sono state definite le
priorità. Tra le azioni previste, si segnalano: la digitalizzazione dei
procedimenti amministrativi, per semplificare e velocizzare le pratiche
burocratiche; l'efficientamento energetico e la messa in sicurezza degli
edifici scolastici, per migliorare la qualità degli ambienti educativi; lo
sviluppo della l'economia circolare, con l'obiettivo di incrementare la
raccolta differenziata entro il 2025; la realizzazione degli impianti di
depurazione, tra cui quelli di Genova e di Arenzano, per favorire il riuso
delle acque reflue; la rigenerazione ecologica del territorio, attraverso la
riforestazione urbana ed extraurbana; lo sviluppo della mobilità sostenibile,
con l'integrazione dei sistemi di trasporto locale e il rafforzamento della
rete stradale, per migliorare anche l'accessibilità delle aree interne.
Nella programmazione
di Città Metropolitana hanno una importanza rilevante le risorse provenienti
dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e dal Piano nazionale
complementare (PNC).
In allegato: immagine
del Consigliere Metropolitano Delegato Carlo Gandolfo durante un Consiglio
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