Le giovanili del CUS Genova volano veloci verso il futuro!
Cosa facciamo quest’anno? Tutto!
Sembra banale, ma è così.
Il CUS Genova è più vivo che mai. Veniamo da un’estate molto
positiva in cui abbiamo organizzato a Prato Nevoso due Campi estivi: il primo rivolto alle categorie più
piccole dall’Under 10 all’Under 14, il secondo dedicato ai più grandi (Under 16 e 18) in cui le presenze totali
sono state più di 100, equamente divise fra i due campi, numeri importanti nel Rugby a queste latitudini.
Da questa stagione ci aspettiamo grandi cose.
Molte sono le novità, a partire dal Direttore Tecnico delle
Giovanili: Francesco Bernardini. Anche il team di allenatori è stato ampliato e rivoluzionato
per far sì che ci fossero almeno due figure di riferimento per ogni categoria creando un mix di esperienza e
gioventù, grazie all’inserimento di diversi giocatori della prima squadra che in qualche caso affiancheranno un
tecnico più esperto in altri invece saranno proprio i tecnici di riferimento della categoria.
Iniziamo col dire che abbiamo squadre complete in ogni categoria.
Dalla Under 6 alla prima squadra.
La neonata categoria Under 6 ha un educatore: si chiama Andrea
Farina e si dedicherà alla loro crescita psicomotoria. In questa categoria si parte da bimbi nati nel 2020
e per loro lo scopo non è tanto farli diventare rugbisti precoci, ma farli divertire facendoli muovere
su un terreno da rugby, facendo provare loro tante diverse esperienze.
L’Under 8 ha come allenatrici due ragazze: Carola Attolini e
Chiara Ciancarini, entrambe giocatrici della prima squadra femminile. Diversi sono i bambini neoiscritti, che
si sono affiancati ai bambini saliti di categoria dalla passata stagione. L’Under 10 è invece affidata a Francesco Imperiale, che riesce a
coniugare gioventù ed esperienza.
Completano l’organico tecnico Agostino Ricci e Andrea Farina: quest’ultimo farà da raccordo di tutte le categorie più piccole dall’Under 6 all’Under 10. I bambini di questa categoria sono tanti da poter fare due squadre, sarà compito dei tecnici quello di riuscire a far crescere il livello tecnico di tutti.
L’Under 12 ha tra i tecnici la novità di Matteo Galliano, che
andrà ad affiancare i rodati Lorenzo Felici e Nicolò Migliorini, profondi conoscitori dei ragazzi di questa
categoria. Anche in questo caso l’alto numero di atleti richiede numerosi tecnici.
L’Under 14 cambia molti dei tecnici che li hanno accompagnati in
questi anni: Claudio Micco, Luca Ricca e Enrico Satta si occuperanno della loro crescita sia sportiva che
umana. Una categoria affascinante caratterizzata da grandi contrasti sia fisici che emotivi.
L’Under 16 è la categoria per noi più numerosa, con più di 60
tesserati e con la necessità di far giocare tutti, due squadre iscritte ai campionati, più un
tutoraggio con gli Amatori Genova che permetterà a tutti di fare esperienza in base al proprio grado di
preparazione. I tecnici che dovranno far crescere il livello tecnico di tutti sono: Andrew Robb, uno dei tecnici della
prima squadra, affiancato da Riccardo Granzella e Emanuele Casellato.
Anche in Under 18 è previsto un tutoraggio con i ragazzi del Rugby
Spezia. I numeri ci garantivano l’iscrizione in autonomia, ma riuscire a far giocare anche i ragazzi
di La Spezia era importante. Francesco Bernardini e Pietro Imperiale sono gli allenatori di riferimento,
con il non facile compito di far amalgamare i ragazzi di due realtà diverse.
Oltre ai tecnici delle varie leve Andrew Robb e Domenico Grassotti
si occuperanno di impostare il lavoro sui trequarti e sulle mischie. Gianluca Cartoni è il preparatore
atletico.
Altra figura importante che la coppia Stefano Juvara e Gaetano Nostro (foto qui sopra) - i responsabili delle giovanili - ritengono indispensabile per un club con questi numeri è quella del pedagogista, un aiuto ai tecnici e ai genitori nel difficile compito di crescere in sinergia: come gli scorsi anni Federico Girardini sarà a disposizione di chiunque ne abbia necessità. Federico inoltre sta programmando degli incontri con gli allenatori per fornire loro degli strumenti su cui ampliare la conoscenza anche della sfera emotiva dei bambini/ragazzi.
Per tutte le leve la partecipazione ai Raggruppamenti o ai
Campionati sarà motivo di crescita e di preparazione alla partecipazione di tutti a tornei Nazionali e
Internazionali, come già avvenuto negli ultimi anni.
Come già da due anni a questa parte continuiamo a fare attività di
promozione nelle scuole: siamo presenti sia sul Campo, che nelle palestre che in classe dalla Primaria
alla Secondaria di secondo grado: vari gli Istituti Comprensivi che ci vedranno coinvolti l’IC Quarto Quinto,
l’IC Sturla, l’IC San Martino Borgoratti e il Liceo Sportivo M.L. King, sono alcune delle scuole che ci vedranno
coinvolti.
Ultima cosa da evidenziare, non certo per importanza, è la nostra
volontà di continuare con il Rugby per il sociale: già l’anno scorso abbiamo fatto conoscere il Rugby a
ragazzi diversamente abili, quest’anno continueremo a far conoscere il nostro bellissimo sport a famiglie
e bambini che purtroppo non hanno la possibilità praticare sport. Un nostro tecnico abilitato,
coadiuvato da un psicomotricista porterà avanti un progetto che illustreremo nello specifico quando
definiremo meglio i dettagli.
Cus Genova Rugby, la Storia il futuro.
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