LUNDAX LIONS
AMARANTO - FI.FA SECURITY UR SAN BENEDETTO 29-24
LUNDAX LIONS AMARANTO: Magni N.; Zaccagnini T. (14’ st Mazzoni), Barsali, Freschi,
Zaccagnini F.; De Libero, Casalini; Marchi, Tedeschi, Chiarugi G.; Quercioli
(11’ st Scardino), Ciandri (cap.) (25’ st Ulbano); Filippi (30’ st Lischi),
Zingoni (22’ st Savaglia), Lischi (38’ pt Togni). A disp.: Gregori, Carniel.
All.: Giacomo Bernini.
UR SAN BENEDETTO: Vaccari; Celani (1’ st Nogueira), Tosti, Perna, Castelletti; Di
Bartolomeo, Alesiani; Alemanno, Gianfreda (30’ st Coppa), Paoloni; Valentini
(30’ st Laabbar), Del Prete (cap.) (19’ st Di Maso); Di Marcantonio, Pellei
(30’ st Tallè), Zazzetta (4’ st Russo). A disp.: Kanyi. All.: Leandro Lobrauco.
ARBITRO: Alessandro
Vincenzo D’Orsi di Bologna.
MARCATORI: nel
pt (9-8) 18’ cp Magni N., 29’ m. Vaccari, 32’ cp Magni N., 35’ cp Perna, 40’ cp
Magni N.; nel st 5’ cp Magni N., 6’ cp Perna, 14’ m. Paoloni tr. Perna, 18’ cp
Perna, 20’ cp Magni N., 25’ cp Perna, 29’ m. Filippi tr. Magni N., 37’ m.
tecnica mischia LundaX Lions Amaranto.
(In azione Casalini)
NOTE: espulsione
temporanea per Russo (20’ st). In classifica 4 punti per la LundaX Lions
Amaranto, che ha vinto e non si è assicurato il bonus-attacco (due mete
realizzate) e 1 punto per il San Benedetto, che ha perso con un margine
inferiore alle otto lunghezze e non si è assicurato il bonus-attacco (due mete
realizzate). Con una bottiglia di birra messa a disposizione dallo sponsor
della LundaX Lions Amaranto, il Piccolo Birrificio Clandestino, è stato
premiato, al termine della gara, quale man of the match, il terza linea ala dei
livornesi Giulio Tedeschi.
STAGNO. Al ‘Priami’ è andata in scena la domenica perfetta. In campo, con una vittoria in rimonta pesante mille tonnellate, e sugli spalti: evidentemente l’organizzazione dell’‘Amaranto Day’ ha portato bene. Evidentemente la foto di gruppo, programmata alla vigilia e scattata al termine della gara, con raffigurati quasi tutti i 520 tesserati (tra loro tanti giovani e giovanissimi delle varie under) del club livornese, ha dato un’ulteriore carica alla prima squadra. La LundaX Lions Amaranto, in questa giornata ventosa e memorabile, ha ottenuto il suo primo successo stagionale. Interrotto, in questo quarto turno, il digiuno di vittorie. Nel delicato ‘derby dei due mari’, al cospetto di una squadra, quella del San Benedetto solida, destinata a togliersi soddisfazioni e lottare per le prime cinque-sei piazze della graduatoria, i ragazzi di Giacomo Bernini hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo. Il successo, 29-24 - in graduatoria quattro punti per i labronici, uno, con il cosiddetto ‘bonus-difesa, per i marchigiani - consente di effettuare un significativo passo in avanti in classifica e di scavare un mini-solco sulla zona retrocessione. Al termine della regular season, sarà sufficiente per salvarsi la penultima piazza: solo l’ultima disputerà i play-out.
I risultati della 4° giornata di B, girone 2 (tra parentesi i
punti validi per la classifica): Firenze’31 - Gubbio 7-28 (0-5); LundaX Lions Amaranto - San
Benedetto 29-24 (4-1); Jesi - Romagna 3-80 (0-5); CUS Siena - Pieve di Cento
19-19 (2-2); Colorno cadetto - Bologna 22-19 (4-1); Formigine - Modena 3-38
(0-5). La nuova classifica: Romagna 20 p.; Modena 19; Bologna 16; Gubbio 13;
Colorno cadetto 10; Jesi 9; CUS Siena 8; Pieve di Cento e San Benedetto* 7;
LundaX Lions Amaranto5; Formigine 1; Firenze’31* 0. *San Benedetto e
Firenze’31, formalmente, figurano con una partita in meno; la partita del 3°
turno tra le due squadre (vinta dai marchigiani, 45-11, 5-0 in classifica) non
è stata ancora omologata. Il campionato di B, domenica prossima, osserverà un
turno di riposo. Alla ripresa, il 12 novembre, la LundaX Lions Amaranto renderà
visita al Pieve di Cento.
Amaranto lucidi nelle scelte. Preciso nei calci da fermo l’estremo Nicola Magni. ‘Commovente’ la prova del pacchetto, nel quale si è messo in evidenza il terza ala classe 2004 Giulio Tedeschi (foto sopra), premiato al termine dell’incontro come ‘man of the match’. Al 7’ Nicola Magni spedisce sul palo il primo piazzato del match. Al 18’ lo stesso estremo amaranto sblocca la situazione, sempre dalla piazzola: 3-0. La risposta degli adriatici - che soprattutto nella prima parte del confronto si dimostrano più potenti ed organizzati nelle mischie chiuse - si materializza con la meta del primo sorpasso: a bersaglio l’estremo Vaccari (3-5 al 29’). Finale di frazione caratterizzato da tre piazzati: due per Nicola Magni ed uno per il centro ospite Perna. All’intervallo livornesi avanti di una lunghezza, 9-8. Su punizione ‘rovesciata’, in zona d’attacco, ancora Nicola Magni sigla il suo quarto penalty della giornata: 12-8 al 45’. Poi i sambenedettesi firmano un severo break di 0-13 (meta di forza del terza linea Paoloni, condita da otto punti di piede di Perna): 12-21 al 58’.
Gli ospiti restano temporaneamente in 14 (giallo per il pilone Russo) e la LundaX Lions Amaranto ne approfitta. Nicola Magni sigla il piazzato del meno sei (15-21 al 60’). Gli ospiti toccano nuovamente il massimo margine (piazzato di Perna, 15-24 al 65’), ma poi devono fare i conti con lo smisurato orgoglio dei padroni di casa. I livornesi si inventano, nel finale, un crescendo rossiniano esaltante. La meta di forza, dopo un attacco portato dalla mischia, del valido pilone Andrea Filippi (69’), trasformata da Nicola Magni consente di ridurre il disavanzo a sole due lunghezze (22-24). Al 77’ ancora prepotente avanzata del pacchetto livornese.
(Tutti i tesserati dei Lions Amaranto Livorno in foto)
marchigiani devono ricorrere a tutto il loro mestiere, ma
commettono una vistosa irregolarità, punita dall’arbitro con la meta tecnica.
Marcatura da sette punti (77’) grazie alla quale la LundaX Lions Amaranto mette
la freccia per il definitivo sorpasso (29-24). Una giornata memorabile per i
labronici, ancora una volta imbottiti di giovani, capaci di giocare con smalto
e lucidità.
(Fabio Giorgi) FOTO DI LUCA ZAMPINI
Nessun commento:
Posta un commento