RIPRESA TUTTA BIANCOROSSA SI ARRENDE ANCHE GENOVA
Serie B – Piacenza ha
festeggiato la terza vittoria consecutiva. Arriva anche il punto di bonus.
Imbattibilità e primato
PIACENZA CUS
GENOVA 43-8
PIACENZA: Botti,
Bertorello, Misseroni, Crotti (22’st Viani), Bacciocchi, Cisint, Negrello
(22’st Fermi), Cornelli, Marazzi, Bilal (16’st Ben Khaled), Roda (1’st
Bonatti), Lekic, Rapone (27’st Codazzi), Bertelli (1’st Baccalini), Alberti A.
(16’st Alberti M.) All: Grangetto
CUS
GENOVA: Migliorini, Pulimeno,
Pressenda, Ricca, Gesa, Granzella, Casellato (13’st Grassi), Bertirotti,
Gribaudo, Bruzzone (6’st Satta), Grassotti, Ruiz, Rifi, Felici (1’st Bosia),
Giuliano. All: Cartoni
Arbitro: Walorek di
Udine.
Note: cartellino giallo al
23’st per Bosia
Marcatori: 12’ mt Crotti
(5-0); 16’ mt tr Negrello (12-0); 25’ cp Migliorini (12-3); 30’ mt Pulimeno
(12-8); 34’ cp Negrello (15-8); secondo tempo: 6’ mt Alberti A. tr Negrello
(22-8); 23’ mt Botti tr Fermi (29-8); 33’ mt Bacciocchi tr Fermi (36-8); 36’ mt
Marazzi tr Fermi (43-8)
Terza vittoria
consecutiva con punto di bonus per un Piacenza che si sbarazza anche di un
avversario “importante” come il Cus Genova, retrocesso dalla serie A ma
intenzionato a ritornarvi il prima possibile. All’equilibrio del primo tempo
corrisponde poi una ripresa di chiara marca biancorossa, facendo svanire le
speranze di rimonta da parte degli ospiti. Al fischio di chiusura i biancorossi
possono festeggiare imbattibilità e primato in classifica, a punteggio pieno.
Il cammino per salire in serie A è appena incominciato.
L’atmosfera che anticipa la sfida tra Piacenza e Cus Genova, entrambi
presentatisi al Beltrametti ancora imbattuti, è da scontro diretto per il
vertice della classifica, e le attese non andranno tradite. Nel corso dei primi
10’ di gara le due contendenti applicano un gioco tattico, di attesa, mettendo
alla prova le rispettive linee difensive che, per questa durata, non si
lasciano sorprendere. Ma nei minuti a seguire i biancorossi cambiano marcia,
sfruttando l’avanzamento dei propri avanti che prendono d’assedio i 22 metri
liguri con una serie di pick and go, fino alla meta realizzata da Crotti.
Trascorrono una manciata di minuti e il copione si ripropone, e stavolta è
Negrello a mettere a frutto l’iniziativa del pack biancorosso.
La reazione del Cus Genova si concretizza con un calcio piazzato di Migliorini,
poi alla mezz’ora un’incredibile disattenzione difensiva di Negrello, nei
propri 22 metri, consente a Pulimeno di approfittarne: l’ala genovese allunga
l’ovale con un calcio rasoterra per poi raggiungerlo in area di meta, con un
tuffo vincente. Poco dopo Negrello ha l’occasione di rifarsi, dalla piazzola:
pallone tra i pali, ma il Cus Genova resta comunque ancora pericolosamente a
portata di break.
Inizia la ripresa e il Piacenza apre subito le marcature con la meta di capitan
Andrea Alberti, a concludere un’azione iniziata da rimessa laterale nei 22
metri ospiti e proseguita con un doppio drive. I cambi da entrambe le panchine
rallentano il ritmo ma la sensazione è che il Piacenza continui a mantenere
sotto controllo l’andamento del match nonostante gli sforzi profusi dai liguri,
mai veramente pericolosi nelle proprie iniziative.
In una di queste, Bosia viene ammonito con un “giallo” e il Piacenza approfitta
immediatamente della superiorità numerica: affondo a tutto campo alla mano e
meta del giovane Ivan Botti, per il punto di bonus addizionale. E’ la resa per
il Cus Genova, colpito nuovamente nel finale da Bacciocchi e Marazzi per un
passivo probabilmente eccessivo.
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