RUGBY CUS GENOVA/ Simon Jones è il Direttore Tecnico del CUS Genova, a settembre sara' alla guida del club universitario!

A VOLTE RITORNANO!  Simon Jones nel lontano 1984 faceva parte della squadra del CUS Genova Rugby che partecipava al Campionato Nazionale di Serie A, ed in quel periodo era il torneo che esprimeva la massima espressione della palla ovale nazionale.

                (Simon Jones a lezione al CUS Genova)

In questi giorni Simon Jones è ritornato a Genova e da settembre guiderà tecnicamente le formazioni biancorosse, e non solo la prima squadra. Tanti sono gli anni trascorsi da quei momenti, e quell’atleta inglese di Bath  che allora era una vera colonna del team biancorosso di strada ne ha fatta proprio tanta! Jones, classe 1955, ha giocato ben 153 test per il ben noto club del Bath ed in seguito ne è diventato anche il Team Manager, ma inoltre ha giocato da professionista oltre che in Inghilterra anche in Italia, nel CUS Genova appunto, in Australia ed in Canada.

                (Una delle principali tabelle del buon rugbista che sono scaturite durante la serata)

Ha pure allenato la nazionale di rugby indonesiana ed ha partecipato al famoso Hong Kong Seven’s nel 1980 con la gloriosa divisa dei Barbarians. Allenatore RFU di livello 3  vanta grande esperienza nel gestire e motivare squadre, allenatori e giocatori stimolando un poco tutto l’ambiente del club. Ha avuto importanti esperienze nel CIO e nel IPC, il Comitato Paralimpico Internazionale, con molte federazioni nazionali fornendo programmi di sviluppo e componendo il programma Get in to Rugby per il WORLD RUGBY, in pratica il loro programma di sviluppo mondiale.

  (Il primo contatto di Simon Jones con il CUS Genova)

L’altra sera, quindi, nella sede del CUS Genova di via Montezovetto, Simon Jones si è presentato al club universitario, e Stefano Bertirotti, Responsabile sezione Rugby, ha voluto sottolineare l’importante compito che avrà il tecnico britannico.

“ Con questo importante innesto  cercheremo di creare una struttura tecnica che nel tempo rappresenti una vera scuola per il club. Cercheremo soprattutto di divertirci, ma questo nuovo impegno è rivolto soprattutto ai tecnici delle giovanili e se la prima squadra giocherà bene, si divertira’, e sicuramente proprio lei potrà risultare da esempio per tutto il nostro movimento. “

Intanto lo stesso Simon Jones ha tenuto una simpatica quanto teorica conferenza  ammettendo che “ noi siamo una piccola struttura quindi in cinque anni ritengo che potremo fare grandi cambiamenti. So che esiste un piano quinquennale, e questa sera guarderemo i primi passi fondamentali. Fra cinque anni puntiamo direttamente a raggiungere gradualmente l’Elite del rugby. “

Ovviamente Mister Jones ha così analizzato i vari aspetti ed i comportamenti nel dettaglio inerenti le figure degli atleti, tecnici, dirigenti, etc. etc. e dopo le vacanze d’agosto allo stadio Carlini Bollesan si comincera’ a sudare le proverbiali sette camicie, ma sempre con un segnale di positività. (rr)