martedì 25 luglio 2023

RUGBYTOTALE & SOCIALE - CALCIO-GENOA/Sabato prossimo a Marassi test amichevole internazionale fra Genoa e A.S. Monaco.



La marcia di avvicinamento all’inizio del Campionato di Serie A, con il primo confronto previsto per sabato 19 agosto con la Fiorentina alle 20,45,  prosegue nel con il programma stabilito. Dopo il ritiro in Val di Fassa eccoci al primo appuntamento di rilievo. Sabato prossimo, infatti, al Luigi Ferraris il Genoa affrontera’ in amichevole (ore 20,45 arbitro Andrea Colombo sez. AIA di Como) l’ A.S. Monaco, formazione di Ligue 1, in pratica la nostra Serie A.


  (Il Genoa a Moena)

Avversario di caratura internazionale con un importante passato e con un interessante presente! Proprio la settimana scorsa il club monegasco ha chiuso la preparazione pre campionato chiudendo questo periodo di preparazione vedendosela in amichevole in Inghilterra con il Leeds United, i “peacocks – pavoni” e vincendo 2/1. Per il team allenato dall’ex nazionale austriaco Adolf Hutter i gol della vittoria sono arrivati grazie ad un rigore messo a segno da Wissam Ben Yedder, nazionale francese di origini tunisine e dell’altro nazionale tedesco Kevin Volland, goleador del club biancorosso. Lo stesso atleta  teutonico in una precedente amichevole con il Real Betis Siviglia aveva segnato una doppietta, mentre il nipponico Takumi Minamino ha completato il bottino siglando il terzo gol.  

Insomma questo Monaco non è certo formazione di secondo piano, anzi nel suo gruppo di giocatori molti sono gli atleti che hanno e continuano a difendere i colori delle rispettive nazionali. I giocatori in biancorosso in ogni modo oltre ai francesi di casa, almeno tredici, sono originari del Brasile, Senegal, Svizzera, Olanda, Portogallo, Cile, Mali, Belgio, Russia, Giappone e Polonia.  Per il Genoa, neopromosso in Serie A, sara’  quindi una prova di estremo interesse, e l’allenatore Alberto Gilardino potrà trarre informazioni molto utili per il futuro del Grifone! Intanto è ormai certo il tesseramento di Matìa Retegui, un Campione con la C maiuscola, nazionale azzurro, una grande carriera davanti, desiderato da molti club e già nel “cuore” dei tifosi rossoblu, ma attenzione in campo si vince con la squadra. Mancava una vera punta di prestigio, ed ora con l’innesto dell’oriundo italo argentino su Marassi c’è aria di novità e di speranza di poter ritrovare un nuovo Milito per rinnovare certi gloriosi risultati. Ma ricordiamo che per fare un Grande Genoa occorre un Grande Gruppo non solo un campione. (rr)

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