Inizia il redde
rationem per la Union Rugby Riviera. Si comincia in trasferta
La stagione rugbistica volge al termine e si individuano i primi verdetti,
anche se, di fatto, dopo due anni di pandemia, peraltro non certamente finita,
ma semmai elusa, si parla soprattutto di puro divertimento consapevole.
Anche la Union Rugby Riviera partecipa di questo stato d’animo, giocandosi
le ultime partite con alcuni obiettivi dichiarati.
La straordinaria under 17 è nella finale a quattro della sua categoria. Si
tratta di un gruppo, ormai solido e coeso, formatosi nel tempo, ma in una
condizione di pura emergenza sopperita da un passaparola inesausto fra i
giovani imperiesi e dalla sagacia dei tecnici. Di fatto, si è passati da “non
ce la facciamo a fare il campionato” a “non ci scommetto un centesimo” a “siamo
tra le prime quattro”.
Ora c’è da giocarsela e non sarà facile in prima battuta per la lunga
trasferta di sabato, in quel di Ivrea, realtà di quando in quando incontrata
dal rugby ligure ponentino. Prima partita colà, sabato, cui seguirà il ritorno
il 21 maggio al “Pino Valle” di Imperia. E bene così, tempo di recupero
compreso.
Altra sfida in terra piemontese per la Union Rugby Riviera seniores. Anche
in questo caso, primo barrages delle finali per il torneo ligure piemontese di
seconda fascia in C1: tanti giovani in maturazione e comunque primo posto nel
girone. L’ostacolo di domenica è il Volpiano, squadra del fertile contesto di
Torino, dunque da considerare con estrema attenzione: Cus Torino, Settimo, San Mauro…insomma,
negli anni la Union ha conosciuto bene queste realtà e non è stato mai facile.
Quindi ci si aspetta un confronto complesso, con la possibilità di un infuocato
ritorno in Riviera, al “Pino Valle”, in data 15 maggio. Ci si aspettano i
recuperi di molti giocatori e un finale di stagione infuocato, come il sole
della Riviera. Atteso dalle squadre padane con fede messianica, al di là della
partita di rugby.
Nessun commento:
Posta un commento