Banca Centro CUS Siena non
riesce nell’impresa, Livorno espugna il Sabbione.
Una partita
difficilissima contro la seconda forza del campionato, capace di restare in
lotta contro la corazzata Rugby Parma fino all’ultima giornata, quel Rugby
Livorno 1931 ricco di talenti che è riuscito a recuperare la seconda posizione
dopo una partenza terribile tra assenze ed episodi poco fortunati.
L’ultima partita dell’anno per il Banca Centro CUS Siena, che riposerà nell’ultimo turno di campionato domenica prossima, si è conclusa con un po’ di amaro in bocca per l’alto numero di errori commessi nelle fasi cruciali dai bianconeri.
Una partita,
giocata su di un campo versione “Sahara”, che i labronici hanno dimostrato di
voler vincere fin dalle prime azioni; i padroni di casa hanno invece, come
spesso è capitato durante la stagione, iniziato un po’ sottotono e sono andati
sotto per 0-7 dopo 11 minuti. I padroni di casa hanno dimostrato ottime doti di
mischia ma hanno sofferto un po’ lo scontro sui trequarti, su cui i biancoverdi
hanno schierato talenti che si sono dimostrati di valore assoluto e che sono
già sotto osservazione degli allenatori delle nazionali giovanili.
La prima frazione ha visto in pratica tre sfuriate livornesi che hanno portato il risultato sul 0-21; i cussini sono però riusciti spesso a presentarsi in attacco e solo una lunga serie di errori individuali hanno impedito ai ragazzi di Romei di ridurre il gap.
Alla fine
della prima frazione i senesi hanno sfruttato l’intervallo per analizzare i
punti deboli avversari, pochissimi, e si sono impegnati a cercare di ridurre il
numero di errori e falli.
Così è stato
per i primi 20 minuti della ripresa, praticamente tutta di marca bianconera,
che però non ha portato segnature sempre per episodi ed errori.
Al 22’ del
secondo tempo sono stati però i livornesi a tornare in meta sfruttando anche
una superiorità numerica per il giallo a Comandi e guadagnando il punto di
bonus necessario per continuare a “sognare” la Serie A: 0-26.
I senesi si sono nuovamente buttati in attacco ma ancora qualche errore di troppo ha impedito di trovare la meta più che meritata; finalmente però al 37’ è arrivata la meritatissima segnatura.
Un’azione in
velocità, Tommaso Bartolomucci ha calciato una palla bassa in avanti per
beffare la difesa avversaria, Busetto ha provato ad arrivare sul pallone ma è
stato palesemente ostacolato. Il direttore Riccardo Fagiolo di Colleferro (RM)
ha concesso giustamente la meta del 26-7.
Il Banca
Centro CUS Siena è ripartito ancora in attacco ed è arrivato a pochi metri
dalla linea di meta allo scadere; quando Livorno sembrava alle corde, un
bellissimo intercetto ha chiuso sul 7-33 l’incontro.
Un risultato
che punisce fin troppo duramente i senesi autori di una prestazione non alla
pari con gli avversari ma comunque positiva; sarebbe bastato fare qualche
errore in meno per rimanere più vicini ai labronici nel punteggio e mettere
maggior pressione.
Per i senesi
a fine partita grande commozione; si chiude infatti l’avventura in bianconero
per Nicolò Baruffaldi, un giocatore che si è messo a disposizione per questa
stagione della squadra che lo ha lanciato nel rugby e che è uscito dal campo
visibilmente emozionato. La carriera del “Baru”, che lo ha portato a vestire la
maglia azzurra giovanile ed a giocare per molte stagioni nel massimo campionato
italiano, resta la più soddisfacente per un atleta cussino.
Anche Busetto, giovanissimo talento proveniente da Feltre per motivi
universitari, ha terminato la sua avventura in bianconero ed ha ringraziato
tutti coloro che lo hanno accolto all’interno della squadra regalandogli una
stagione di grande soddisfazione.
C’è grande
incertezza anche sul futuro, il Sabbione, che non offre la possibilità di
ospitare atleti e famiglie se non dopo una serie di investimenti, mostra ogni
giorno di più tutti i suoi limiti ed è impensabile riprendere le attività su un
impianto del genere senza reali e concrete novità dopo anni ed anni di attese e
promesse. Il futuro del Sabbione verrà scoperto nel corso del mese di Giugno e,
nel caso in cui non ci fossero novità concrete, c’è la possibilità che il rugby
alzi bandiera bianca nel Comune di Siena dopo 38 anni di attività continuativa.
Quando i
Seniores militano nel terzo campionato italiano e la Under 19 ha appena vinto
il proprio campionato di area Tosco Romagnola saprebbe veramente di beffa
lasciare il Comune di Siena per fare attività.
Dopo anni di
promesse che hanno portato a fare un intero campionato in un impianto
fatiscente, con spogliatoi sottodimensionati, con un fondo indegno e senza
nemmeno uno spazio chiuso dove ospitare il terzo tempo, tutto l’ambiente chiede
qualcosa di concreto.
Banca Centro CUS Siena: Sampieri, Finnigan Kilby, Bartolomucci T, Romei, Belardi, Bartolomucci F, ; Trefoloni, Baruffaldi, Fusi, Faleri, Mencarelli, Carmignani (Cap), Pacenti, Comandi, Pezzuoli.
A disposizione, entrati: Ancilli, Tanzini (Cip), Amarabom, Interi, Capresi,
Sanniti, Busetto
Allenatori:
Romei, Carmignani, Prep Atletica: Calzeroni, Medico Sociale Dott. Fineschi,
Accompagnatore Signorini (Sighe)
Direttore di
gara Riccardo Fagiolo - Colleferro (RM)
I risultati della 21° giornata di B, girone 2 : Imola-Formigine 10-10 (2-2); CUS Siena-Livorno 7-33
(0-5); Lions Amaranto Livorno-Florentia 14-19 (1-4); Parma-Modena 45-7 (5-0),
giocata ieri. Riposano Roma Olimpic e Jesi.
La classifica: Parma 75 p.; Livorno 72; Florentia 65; Roma Olimpic 56; Lions Amaranto
Livorno 46; Modena 42; CUS Siena 35; Formigine 21; Jesi 8; Imola 7
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